Nel settore della produzione di macchine utensili di qualità e per grandi dimensioni, anche a sostentamento idrostatico, ormai da numerosi anni è presente nel mercato mondiale anche BOST (www.bost.es/it), un costruttore di Asteasu, piccolo paese a pochi chilometri di distanza da San Sebastian, capoluogo della provincia di Guipúzcoa, parte della comunità autonoma del Paese Basco.
La storia di BOST inizia nel 1972 con il nome di Talleres Bost, che offre servizi di retrofitting. Nel 1979 la società amplia il proprio programma e nel 1981 costruisce la prima macchina a CNC, un tornio verticale pesante a bandiera, un grande passo nella storia tecnologica dell’azienda.
Nel 1987, Etxea, famoso produttore di torni orizzontali di Hernani, si unisce al Gruppo BOST e l’accordo segna un altro importante punto di svolta nella storia della società che riussce a proporsi sul mercato con diverse e valide soluzioni tecnologiche.
Nel 1994, BOST costruisce la prima macchina multitasking, modello T4F, per tornitura orizzontale e fresatura, soluzione evolutasi nel tempo, ma già all’epoca dotata di una colonna di tornitura, con una testa di fresatura su un lato e di una ghigliottina sull’altro lato.
Negli ultimi vent’anni BOST ha consolidato la propria posizione sul mercato e si è affacciata con una precisa identità e organizzazione anche in mercati lontani, in costante crescita: Cina, Russia, Americhe, Europa. Da quest’anno, BOST è presente anche in Italia, grazie alla collaborazione e all’esperienza di RAMtoTEC (www.ramtotec.com), azienda che dal 2017 opera anche nel nostro Paese, con sede ad Avio, in provincia di Trento. La vendita e tutti i servizi post vendita per l’Italia sono quindi garantiti in tempi brevi da personale altamente qualificato e da anni impegnato in aziende europee leader nel loro segmento di mercato.
La gamma di produzione BOST comprende oggi torni verticali tradizionali, mono colonna, con asse Y e con asse C, torni multitasking orizzontali con teste a fresare, portali Gantry con tavole di tornitura e fresalesatrici di grandi dimensioni, con mandrino di alesatura a partire da 180 mm. Il prodotto più richiesto e che oggi costituisce per BOST il core business dell’intera gamma di produzione è sicuramente il tornio verticale in tutte sue varianti e possibili personalizzazioni, che passano dal modulo di tornitura e fresatura a quello di rettifica, dalla tavola mobile singola alla doppia tavola, dal singolo pallet al multipallet, fino ad arrivare all’ultimo gioiello della tecnologia di casa BOST: Dynaforce.
Dynaforce è un progetto pensato per elevate performance di tornitura e fresatura combinate, con scorrimento degli assi su guide lineari per rapidi di 45 m/min e accelerazione di 5 m/s2. La tavola di tornitura è azionata da motori torque e può avere quattro dimensioni diverse che supportano carichi da 6 o 10 t per pezzi con diametri da 1.600 o 2.500 mm. I motori torque garantiscono alte velocità di rotazione, sono 400 i giri/min per la tavola piccola, con 75 kW di potenza, e 275 giri/min per la tavola grande, con 85 kW di potenza.
La soluzione, come tutti gli altri torni verticali costruiti da BOST, ha un RAM a sezione ottagonale che ne migliora la rigidità in fase di uscita, fino ad arrivare a una corsa completa di 1.500 mm. In fresatura, Dynaforce è potente e non fa certo rimpiangere una fresatrice tradizionale, perché i 63 KW di potenza nominale, con coppia di 2.500 Nm in S1 al 100%, abbinati a una velocità massima di rotazione mandrino di 5.000 giri/min, sono dati che poche macchine da asportazione riescono a garantire.
Ma più si sale di dimensione pezzo e più ci si rende conto che le macchine di tornitura BOST hanno ogni singolo componente al posto giusto, belli e semplici anche esteticamente, oltre che sicuri e a norme, che sembrano quasi che non ci siano. Senza trascurare la tecnologia idrostatica, in cui BOST eccelle. Diverse attrezzature e accessori completano le macchine rendendole fruibili in ogni lavorazione. Software dedicati consentono un’operatività semplice e intuitiva e controlli accurati sui cicli di lavoro. La componente sicurezza è garantita con sistemi di protezione adeguati.
Quando Infine, quando la produzione diventa esasperata, BOST fornisce anche delle soluzioni FMS sviluppate dalla Divisione BOSTEK Innovation, che si avvale anche di risorse esterne altamente qualificate come successo recentemente per la progettazione e la fornitura eseguita in collaborazione con Rotomors, leader nel campo dell’automazione industriale. Gli FMS di BOST sono contraddistinti da un alto livello di perfomance, produttività, precisione e affidabilità, superiori all’attuale stato della tecnicologia. Informazioni più dettagliate sono reperibili contattando bost.italia@ramtotec.com.