La sede di Bühl di Schaeffler, in Germania.
Fornitore globale nei settori Automotive e Industrial, Schaeffler ha presentato lo scorso 5 novembre il proprio report intermedio per i primi nove mesi del 2019. Il fatturato del Gruppo Schaeffler per il periodo considerato ammonta a 10.839 milioni di euro (anno precedente: 10.714 milioni di euro). Depurati degli effetti di cambio, i ricavi sono leggermente diminuiti, con un calo dello 0,1% nel periodo.
Il fatturato del terzo trimestre è cresciuto dell’1,2% depurato degli effetti di cambio. Delle quattro Regioni, l’America ha contribuito a una crescita del fatturato depurato degli effetti di cambio del 7,6% nei primi nove mesi, la Regione Asia Pacific dell’1,1% e la Greater China dello 0,5%, mentre i ricavi di vendita sono diminuiti del 3,6% nella Regione Europa.
Il fatturato della Divisione Automotive OEM è stato pari a circa 6.768 milioni di euro (anno precedente: circa 6.778 milioni di euro) per i primi nove mesi del 2019. Depurati degli effetti di cambio, la Divisione ha generato ricavi di vendita dell’1,5% inferiori rispetto all’anno precedente, sovraperformando di 4,4 punti percentuali la produzione globale di automobili, che ha avuto un calo di 5,9 punti percentuali nel medesimo periodo.
La Business Division e-Mobility ha generato il maggiore tasso di crescita delle quattro Business Division Automotive OEM, aumentando i propri ricavi di vendita depurati degli effetti di cambio del 38,8%. La crescita della Business Division e-Mobility è attribuibile principalmente ai ramp-up di prodotto di componenti primari per cambi a variazione continua (CVT) e nel settore degli attuatori.
Secondo la previsione corrente per l’esercizio 2019, emessa il 29 luglio 2019, per la Divisione Automotive OEM, si prevede che la Divisione generi una crescita dei ricavi di vendita depurati degli effetti di cambio da meno 2 a 0% e un margine EBIT prima degli effetti speciali tra il 5 e il 6%.
La Divisione Automotive Aftermarket ha registrato un calo dei ricavi di vendita per il periodo considerato dell’1,5% depurato degli effetti di cambio, attestandosi a 1.386 milioni di euro (anno precedente: 1.403 milioni di euro) come conseguenza del calo del fatturato nella Regione Europa, la Regione che genera al momento il fatturato di gran lunga più elevato. Tuttavia, un leggero aumento del fatturato è stato riportato per il terzo trimestre.
Sulla base della previsione datata 29 luglio 2019, il Gruppo si aspetta che la Divisione Automotive Aftermarket generi una crescita dei ricavi di vendita tra meno 2% e 0% depurati degli effetti di cambio e un margine EBIT prima degli effetti speciali tra il 15 e il 16% per l’esercizio 2019.
La Divisione Industrial ha aumentato il proprio fatturato a circa 2.685 milioni di euro (anno precedente: 2.533 milioni di euro) nei primi nove mesi del 2019, nonostante l’indebolimento della produzione industriale globale. Depurati degli effetti di cambio, i ricavi di vendita sono cresciuti del 4,3% e sono stati principalmente trainati dal cluster del settore eolico nella Regione della Greater China e dai cluster del settore materie prime nelle Regioni dell’Europa e della Greater China. Anche l’Industrial Distribution ha contribuito alla crescita nel periodo considerato.
La previsione per la crescita del fatturato depurato degli effetti di cambio della Divisione Industrial per l’esercizio 2019 è tra il 2 e il 4%. Si prevede che la Divisione generi un margine EBIT prima degli effetti speciali tra il 10 e l’11%.
“Una forte disciplina in materia di costi e capitali rimarrà il nostro focus anche nell’ultimo trimestre. Ridurremo ulteriormente il rapporto degli investimenti sul fatturato rispetto al terzo trimestre e continueremo a concentrarci sulla generazione di cash flow”, ha dichiarato Dietmar Heinrich, CFO di Schaeffler AG.
Sulla base della previsione per l’esercizio 2019, aggiornata in data 29 luglio 2019, il Gruppo Schaeffler anticipa una crescita del fatturato depurato degli effetti di cambio tra meno 1 e 1%, un margine EBIT prima degli effetti speciali tra il 7 e l’8%, e un free cash flow prima dei flussi di cassa in entrata e in uscita per le attività di M&A tra 350 e 400 milioni di euro.
“In un contesto di mercato che continua a essere impegnativo, abbiamo agito bene nel terzo trimestre. Le misure che abbiamo preso per diventare più flessibili stanno avendo effetto, la trasformazione sta accelerando e i programmi di efficienza delle nostre tre Divisioni stanno venendo implementati regolarmente. Noi membri del Consiglio di Amministrazione siamo fiduciosi che rispetteremo la nostra previsione per l’esercizio 2019”, ha dichiarato Klaus Rosenfeld, CEO di Schaeffler AG.
Klaus Rosenfeld, CEO di Schaeffler AG.