L’Assemblea ordinaria di ASCOMUT, svoltasi a Milano l’11 luglio scorso, è stata l’occasione per un’analisi del contesto competitivo e per un fecondo dibattito tra gli imprenditori che hanno partecipato all’assise associativa. Nella relazione introduttiva, il Presidente Andrea Bianchi ha rimarcato ed enfatizzato un concetto espresso con forza dal Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli in occasione dell’Assemblea pubblica della Confederazione.
“La costruzione di un vero e proprio ‘ecosistema’ dell’innovazione è la priorità del Paese. Avanti con le Strategie nazionali per la banda ultra-larga e per l’intelligenza artificiale. Avanti con il Piano Impresa 4.0”, ha detto Bianchi che ha poi posto l’accento sull’innovazione come chiave imprescindibile per la ripresa economica del Paese e sul contributo determinante che il settore della meccanica può e deve dare a questa ripresa.
Certo, la situazione è complicata edi trend di mercato evidenziano un andamento in flessione: “sono evidentemente troppe le incognite legate al quadro internazionale e interno, ai nuovi assetti europei, al complicato quadro connesso alla Brexit. L’economia manifesta segnali di sofferenza. Sarà un anno certamente sfidante per il mondo delle imprese”, ha aggiunto Bianchi.
Nel corso dei lavori assembleari si sono infine svolte le operazioni di voto per gli Organi Direttivi dell’Associazione per il quadriennio 2019-2022, che hanno sancito la conferma di Andrea Bianchi alla Presidenza. Andrea Bianchi, laureato in ingegneria elettronica, è Amministratore Delegato di HEIDENHAIN Italiana dal 2002. In precedenza, ha maturato una solida esperienza in General Electric in particolare nel settore dei sistemi e servizi per l’automazione, fino ad assumere la responsabilità della business unit. Completa la sua formazione professionale, la direzione della divisione apparecchi per l’illuminazione in Philips.
Consigliere dell’Associazione dal 2007, è membro della Giunta Esecutiva dal 2011, fino a essere nominato alla carica di Presidente nel 2013, succedendo a Luciano Mascherpa.
Pasquale Aloise di Fraisa; Gianluca Baretton di R.F. Celada; Angelo Loris Camporiondo di Centro Utensili; Pietro Camporiondo di NUI Utensili Europa; Alessandro Cecchini di Chiron Italia; Marco Corradini di Società Italiana Commerciale Utensili; Aldo Ferro di CDU; Massimo Lunghi di Eurotekna; Tommaso Mascherpa di Emanuele Mascherpa; Davide Pedrini di Iscar Italia; Massimo Ravina di Bi.Erre.Di.; Ferruccio Redaelli di G. Redaelli; Carlo Salvi di Tecnor Macchine; Mauro Sanclemente di Synergon; Alberto Zamberletti di Dollmar Meccanica.
Nella seduta di insediamento, il Consiglio potrà deliberare eventuali nomine per cooptazione e procederà alla elezione dei Vice Presidenti.