Vincenzo Tinti dell’IIS Castelli di Brescia è il vincitore della fase finale del Trofeo Smart Project OMRON.
È Vincenzo Tinti dell’IIS Castelli di Brescia il vincitore della fase finale del Trofeo Smart Project OMRON che, giunto alla sua diciassettesima edizione, continua nella sua missione di avvicinare le scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di valorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze.
Venti i ragazzi finalisti e i loro docenti per l’esposizione dei progetti e la premiazione nelle varie categorie, tenutasi nella cornice della sala comunicazione Aldo Moro, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Nella categoria studenti, dopo Tinti si sono classificati al secondo posto Marco Morselli, dell’ITIS Fermi di Modena, e al terzo Michele Mazzarella dell’ITIS L. Da Vinci di Carpi, in provincia di Modena. I tre ragazzi sono stati premiati con assegni rispettivamente di 700, 500 e 300 euro.
L’iniziativa, contemplata nel Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e sponsorizzata da SPS Italia, è aperta agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado, supportati dal coordinamento dei rispettivi docenti.
“Non è scontato arrivare alla diciassettesima edizione di questa iniziativa”, ha sottolineato Donato Candiano, general manager di OMRON Italia, “e testimonia grande impegno e volontà da parte di tutti gli attori in gioco: OMRON ma anche docenti e studenti che continuano a credere nel progetto”.
“Vorrei sottolineare”, ha poi proseguito Candiano, “l’importanza, nel percorso formativo, dell’ispirazione che ci spinge a fare di meglio, ispirazione che nasce spesso da un accadimento o da un incontro come mi auguro sia quello degli studenti con i loro docenti e anche quello della scuola con OMRON”.
Come di consueto, anche quest’anno la competizione si è articolata in due fasi: una prima fase, conclusasi lo scorso marzo con l’invio del progetto, e una seconda fase a cui hanno avuto accesso i 10 migliori progetti selezionati da una commissione MIM/OMRON, tenendo anche conto del risultato del test di automazione sostenuto dagli studenti delle varie classi.
Altre premiazioni
Il premio eccellenza della comunicazione è andato agli studenti Sam Makroz e Abdalla Imam con il progetto “Save the pallets”, Istituto ENFAPI di Lurate Caccivio, in provincia di Como.
Il premio Environmental Care, conferito al progetto che meglio ha implementato accorgimenti rivolti alla salvaguardia o al monitoraggio delle risorse, è stato conferito al progetto “ECOPAL” dell’ITIS Enrico Fermi di Modena, docente Giuliano Monti, studenti Marco Morselli, Luca Ghiaroni.
I premi speciali “i-Automation!”, assegnati ai due progetti che meglio hanno riassunto le tematiche di innovazione e di spirito pionieristico, sono andati il primo a “Macchina automatica per cocktail e bevande”, docente Domenico Parisoli, studenti Alessio Picciati, Andrea Panciroli e Yikun Zhu dell’IIS Nobili di Reggio Emilia, e il secondo al progetto “Ghirlandina just in time” presentato da Simone Immediato e Christian Musto coordinati dal docente Claudio Ferrari dell’IIS Fermo Corni di Modena.
Le scuole premiate (con una media ponderata tra i voti ai progetti e quelli presi dagli studenti) sono: IIS Benedetto Castelli di Brescia, che ha ricevuto un assegno da 6.000 euro; ITIS Enrico Fermi di Modena, a cui va il premio da 5.000 euro; IIS Zaccagna di Carrara, provincia di Massa Carrara, con una premiazione da 4.000 euro.
Il premio speciale come migliore scuola esordiente è stato vinto dall’IIS Marconi di Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, che ha presentato il progetto “Stazione per piantaggi elettrocontrollati”, degli studenti Lorenzo Rioli e Alex Marescotti sotto la guida del docente Vincenzo Ricci.
Il primo premio delle scuole premiate - con una media ponderata tra i voti ai progetti e quelli presi dagli studenti – è stato consegnato all’IIS Benedetto Castelli di Brescia.