We Are Acimac: tre parole per riunire sotto un nuovo brand tutte le qualità e caratteristiche che pongono le tecnologie italiane per la ceramica in una posizione di leadership mondiale.
Partendo dalla consapevolezza che all’interno delle linee ceramiche circa un impianto su due nel mondo sia italiano, Acimac, l’Associazione dei Costruttori Italiani di Macchine e Attrezzature per la Ceramica, ha deciso di lanciare un nuovo marchio, espressamente dedicato alla promozione internazionale e alla riaffermazione delle ragioni di una leadership.
L’intento è quello di porre in evidenza i plus: dalla capacità di produrre tutte le componenti di un’intera linea al total cost of ownership, dall’innovazione costante all’affidabilità, dalla servitization e assistenza worldwide all’efficienza energetica, senza dimenticare le soluzioni relative alla decorazione digitale e al design.
In campo internazionale, Acimac intende così presentarsi con una nuova veste grafica coordinata, che caratterizzerà le prossime collettive in giro per il mondo, nel solco di un’unica global company, composta da 137 aziende, più di 7.000 addetti, oltre 2,3 miliardi di fatturato (dati preconsuntivi 2023) e un numero ineguagliato di brevetti.
Tante le azioni previste per lanciare We Are Acimac: dal sito internet dedicato alla pagina Linkedin, dai video emozionali che raccontano il settore a campagne pubblicitarie, fino a eventi di networking.
A proposito di eventi, il progetto We Are Acimac sarà presentato ufficialmente su un palcoscenico privilegiato, quello di Tecna 2024, la fiera leader del settore organizzata da IEG-Italian Exhibition Group in collaborazione con Acimac, in programma a Rimini dal 24 al 27 settembre.
“We Are Acimac è il nuovo brand che contraddistingue la tecnologia italiana di macchine, design e servizi per la ceramica”, commenta Paolo Lamberti, presidente di Acimac. “Intendiamo così differenziare in modo netto la nostra qualità rispetto al resto del mondo.
“Siamo sicuramente un settore d’eccellenza e, come tale, dobbiamo presentarci ed essere riconosciuti dai nostri clienti. Dare valore, innovare e continuare a offrire una continua ricerca sui prodotti non è affatto scontato ed è tipico da sempre del nostro modo di fare impresa”, conclude Lamberti.
Nota: a questo importante comparto industriale, ÈUREKA! di luglio/agosto dedica un ampio spazio, quello dei ‘CULT’, storie di successo che costituiscono il ‘cuore’ del fascicolo che verrà distribuito, tra l’altro, anche a Tecna 2024. Se non avete ancora aderito con un vostro contributo editoriale e/o pubblicitario contattate la redazione di Open Factory Edizioni s.r.l.