Nato in origine con SolidWorld (www.solidworld.it), il nucleo storico che segue l’evoluzione di SolidWorks fin dalla sua introduzione in Italia, THE3DGROUP (www.the3dgroup.it), sostengono in SolidWorld, è oggi l’unico gruppo nel settore del CAD/CAM/CAE in Italia in grado di offrire prodotti hardware e software al più alto livello tecnologico, per ogni fase operativa che un’azienda manifatturiera deve attraversare.
Dal primo schizzo sullo schermo alla realtà dell’oggetto fisico, le applicazioni, i sistemi, gli strumenti di THE3DGROUP aiutano il designer e l’ingegnere a percorrere tutto il ciclo di sviluppo per arrivare a toccare con mano quella che era solo un’idea, rapidamente come mai prima d’ora.
Lo spazio espositivo alla 31.BI-MU del Gruppo, articolato su due stand per riassumere efficacemente tutte le novità tecnologiche presentate, è risultato sempre affollato di tecnici e professionisti. “I nostri prodotti hanno suscitato grande interesse durante la manifestazione. D’altronde la via digitale tridimensionale che unisce l’IT all’OT è ormai una strada obbligata dalla quale non si torna più indietro”, ha precisato Silvia Bortolato, Marketing Manager di THE3DGROUP.
“Queste tecnologie devono essere viste dalle aziende manifatturiere come un modo per conquistare nuove quote di mercato, perché promuovono l’efficienza. Oggi si lavora con un preavviso minimo, il magazzino è quasi scomparso, ma tutti devono consegnare i prodotti nel più breve tempo possibile, specialmente i contoterzisti di dimensioni medio-piccole. Questi ultimi devono fare fronte a picchi improvvisi di lavoro, pena la perdita della commessa, o realizzare piccoli lotti e quindi spendere tempo prezioso per attrezzaggi continui”, ha aggiunto Silvia Bortolato.
“Le soluzioni tradizionali non sono più utilizzabili; la sfida si vince con soluzioni capaci di attuare automatismi e sinergie per progettare e costruire in minor tempo e senza scarti, magari combinando diverse tecnologie che devono comunicare tra loro senza errori o rallentamenti, anzi accelerando il ciclo di sviluppo. È quello che gli strumenti offerti da THE3DGROUP vogliono realizzare: time-to-market ridotto, alta qualità, eliminazione dei ‘colli di bottiglia’ nella catena produttiva”, ha sottolineato Silvia Bortolato.
L’utilizzo di questi sistemi, il collegamento tra l’informatica e gli ambienti operativi, il paradigma Industria 4.0, permettono di attuare test e prove soprattutto virtuali, di abbreviare il ciclo di sviluppo di nuovi prodotti, di controllare la qualità della produzione mediante isole di ispezione automatizzata e dati ottenuti dal campo.
La possibilità di ottenere informazioni globali su eventuali difetti è l’arma vincente; tutto si basa sulla simulazione, una delle più potenti e dirompenti innovazioni che ha permesso all’umanità di passare dalla terza alla quarta rivoluzione industriale. Si può trarre grande vantaggio nell’affinare la progettazione, nell’identificare i problemi da correggere, nell’ottimizzare e velocizzare l’ingegnerizzazione del prodotto ben prima di aver speso tempo e denaro in estenuanti e costose prove fisiche.
“Disponiamo di un’offerta completa e articolata che non ha eguali sul mercato italiano. Ci proponiamo come partner ideale per tutte le aziende che devono affrontare sfide sempre nuove. La crescita continua”, ha conluso Silvia Bortolato.