Presso la Fortezza Da Basso, a Firenze, si è svolta mercoledì 23 ottobre la sedicesima edizione di Forum Telecontrollo, organizzato da Messe Frankfurt Italia.
Si è svolta mercoledì 23 ottobre la sedicesima edizione di Forum Telecontrollo, l’appuntamento biennale promosso dal Gruppo Telecontrollo Supervisione e Automazione delle Reti di ANIE Automazione, Associazione di Federazione ANIE, e organizzato da Messe Frankfurt Italia.
La mostra convegno ha richiamato a Fortezza Da Basso, a Firenze, 418 partecipanti che hanno preso parte alla giornata di lavori strutturata in una plenaria di apertura e quattro sessioni tecniche, caratterizzate da un comune denominatore, la trasformazione digitale, passaggio obbligato anche per il mondo della pubblica utilità.
“Il telecontrollo è in continua evoluzione e travalica la comune idea di essere solo una commodity. Nel telecontrollo, la convergenza OT e IT ha trovato terreno fertile per supportare le rivoluzioni in corso e aprire nuove opportunità per tutti. Il telecontrollo si declina con: monitoraggio, controllo, ottimizzazione, e sempre più con autonomia. Ovvero con la capacità di automatizzare elaborazioni e processi al fine di ottimizzare e controllare”, ha detto Antonio De Bellis, Presidente Gruppo Telecontrollo di ANIE Automazione.
“In partnership con il Gruppo Telecontrollo Supervisione e Automazione delle Reti di ANIE Automazione lavoriamo da diverse edizioni a questo appuntamento di confronto tra imprese, utility e stakeholder, all’insegna dell’innovazione. Abbiamo riscontrato ancora una volta grande interesse per le tematiche trattate a Firenze, una delle città italiane che hanno accolto la sfida della trasformazione digitale”, ha sottolineato Donald Wich, Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia.
A rappresentare il territorio, nei saluti di benvenuto, Silvia Ramondetta, Responsabile Area Economica Confindustria Toscana e Coordinatore Digital Innovation Hub Toscana, che ha evidenziato come: “il 2019 sia un anno difficile per l’economia e le imprese. La ricetta per il rilancio passa attraverso le tecnologie digitali, che sono driver fondamentali di sviluppo e la chiave per aumentare la competitività del paese e del nostro territorio”. Hanno preso parte alla plenaria di apertura anche Leonardo Bassilichi, Presidente CCIAA Firenze, e Andrea Guerrini, Componente del Collegio di Arera.
Sotto la guida dei rappresentanti del Comitato Scientifico, docenti di alcuni dei più importanti Atenei italiani, le sessioni tecniche hanno affrontato quattro principali tematiche: il telecontrollo per la gestione dei processi e per l’efficienza delle risorse, per le reti e per l’industria, per le città, per il sistema idrico nell’era della digitalizzazione.
“La sezione per cui ho svolto il ruolo di moderatore nell’edizione del Forum 2019 è stata quella rivolta alla gestione dei processi e all’efficienza delle risorse”, ha sottolineato Furio Cascetta, Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi della Campania L. Vanvitelli. “Sono state presentate interessanti memorie con testimonianze nel settore idrico, della depurazione, dei consorzi di bonifica, nel campo della quantificazione e gestione degli indici di qualità tecnica di ARERA e, inoltre, come applicazione delle tecnologie per la sicurezza informatica”.
“Le trasformazioni in atto nelle reti di energia elettrica, dove la digitalizzazione sta creando opportunità per lo sviluppo di nuovi servizi”, sono state evidenziate da Mario Rapaccini, del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Firenze. “Sono stati illustrati esempi per l’ottimizzazione e il bilanciamento dinamico della rete, tra cui una presentazione che ha riguardato il progetto di ammodernamento del sistema di controllo di una centrale idroelettrica, con soluzioni che consentono di salvaguardare i sistemi di automazione, ponendo le basi per far evolvere il sistema”.
“Il telecontrollo delle città è sempre più coinvolto dal processo di trasformazione digitale sia dal punto di vista delle tecnologie che dei modelli di business”, ha sostenuto Giambattista Gruosso, del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano. Si parte dalle tematiche del Building Management system, una sorta di gemello digitale dell’edificio, fino ad arrivare al monitoraggio delle reti di pubblica utilità, passando per l’innovativo concetto di City 4.0”.
“La sessione dedicata al sistema idrico nell’era della digitalizzazione ha mostrato”, a detta di Stefano Panzieri, del Dipartimento di Ingegneria, Sezione Informatica e Automazione Università degli Studi Roma Tre, “come le tecnologie per l’IoT siano ormai mature per dare vita a un telecontrollo di nuova generazione, che comprenda al proprio interno la possibilità di raccogliere dal campo molti più dati e in maniera sempre più distribuita”.
Nel corso dell’evento, a Beckhoff Automation è stato assegnato il premio ANIE Automazione Award per la miglior memoria. Il contributo dal titolo “Centro Commerciale Porta di Roma: caso concreto di City 4.0” è stato selezionato dal Comitato Scientifico del Forum perché, grazie alla tecnologia utilizzata, sono stati raggiunti importanti risultati in termini di efficienza dell’edificio.
"Abbiamo riscontrato un grande interesse per le tematiche trattate a Firenze, una delle città italiane che hanno accolto la sfida della trasformazione digitale”, ha sottolineato Donald Wich, Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia.