All’inizio della pandemia, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha richiesto a Siare Engineering di aumentare la produzione mensile di ventilatori polmonari. In poche settimane era necessario aumentare la produzione di ventilatori polmonari più del 150%: da 180 a 500 pezzi. Una vera e propria missione perché, a causa dell’altissimo spessore tecnologico e dell’assoluta qualità richiesta, emergeva la necessità di incrementare il numero di persone impiegate, personale altamente specializzato.
Contemporaneamente è stato necessario aggiungere i mezzi tecnici – linee di produzione, strumentazione – nei tempi limitatissimi consentiti dall’emergenza. Immediatamente, l’Esercito Italiano è intervenuto introducendo nel ramo produttivo numerosi tecnici militari, ingegneri esperti che già lavoravano alla produzione di sistemi di puntamento, missili, proiettili e altro.
In aggiunta, FCA e Ferrari hanno risposto all’appello convertendo le loro produzioni e iniziando a produrre i componenti necessari per l’assemblaggio dei ventilatori. A sua volta, FCA ha chiesto aiuto al Gruppo FAST per realizzare a tempo di record un software MES di ottimizzazione e tracciabilità della produzione.
Il gruppo FAST è sceso in campo schierando i migliori ingegneri che, pur nei limiti operativi imposti dalla situazione, operando in stretta collaborazione con gli ingegneri di FCA, in pochissimi giorni hanno scritto il software, i protocolli di comunicazione, le interfacce HMI, la tracciabilità prodotto e tutto il necessario per raggiungere l’obiettivo.
Il problema principale era quello dei tempi di produzione dei respiratori che, per ogni linea, doveva essere ridotto di almeno il 30-35%. È stato pertanto necessario scrivere un software in grado di ottimizzare i tempi e comprimerli fino a ottenere un procedimento snello e veloce (il fattore tempo in questa emergenza si rispecchia drammaticamente sulla vita delle persone).
Tramite un cruscotto virtuale, il software guida l’operatore step by step nel processo di collaudo. Una sequenza automatica gestita dal software comanda le valvole e legge i loro valori di portata d’ossigeno, verificando che rientrino in range prestabiliti. Se si rilevano valori anomali il software crea le opportune segnalazioni per l’operatore che interviene.
Il software integra altre importanti funzioni, non ultimo la tracciabilità di tutti i dati del processo, ma soprattutto ha consentito di automatizzare il processo di collaudo riducendo notevolmente i tempi necessari. In pochi giorni il software è entrato in servizio: dal 6 aprile, sotto la supervisione del software realizzato da FAST, FCA mette in campo i dispositivi di valvole di propria produzione per i ventilatori polmonari Siare.
Obiettivo comune: portare ossigeno e speranza a chi oggi sta combattendo la battaglia per la vita, a cui va tutta la solidarietà.