The3DGroup è fermamente orientato alla filiera digitale, l’unica ormai che può garantire alle aziende manifatturiere la maggiore efficienza possibile nel trasformare un’idea in un oggetto da immettere sul mercato. All’edizione milanese della EMO 2015, i visitatori hanno potuto osservare da vicino tutti i potenti strumenti che il Gruppo offre.
The3DGroup propone e supporta in Italia tutta la tecnologia di Dassault Systèmes, e non solo. Il gruppo è costituito da SolidWorld s.r.l. (www.solidworld.it), il nucleo storico che segue l’evoluzione di SolidWorks fin dalla sua introduzione in Italia, e da Design Systems s.r.l., società dedicata alla linea Catia. Entrambe le aziende intendono fornire non solo il classico sistema CAD/CAM per la progettazione meccanica, ma anche tutta una serie di altri strumenti utili in ogni fase operativa che un’azienda manifatturiera deve attraversare.
“Ci proponiamo come partner ideale per tutte le aziende che devono affrontare sfide sempre nuove. La nostra filosofia è basata su una ampia offerta di prodotti, sull’alta qualità del servizio, sulla consulenza prima e dopo l’acquisto del prodotto e sulla formazione degli utenti. Il Gruppo è in continua crescita. È recente l’accordo con Energy Group, azienda con sede a Bentivoglio, in provincia di Bologna, specializzata nel settore delle stampanti 3D, nel quale vanta una esperienza più che decennale maturata con i prodotti di Stratasys. La stampa tridimensionale sta vivendo una fase di sviluppo tumultuoso grazie al perfezionamento delle macchine, alla messa a punto di nuovi materiali, al drastico abbattimento dei costi. La profonda conoscenza della nuova tecnologia è quindi ora facilmente accessibile per ogni cliente di SolidWorld”, sottolinea Roberto Rizzo, presidente di The3DGroup.
Se il settore della manifattura comincia a vedere numerose applicazioni della stampa tridimensionale, tuttavia il “tradizionale” percorso delle lavorazioni meccaniche non è stato di certo abbandonato dall’industria: “Anzi, si cercano sempre più applicazioni CAM ottimizzate che consentano di programmare qualunque macchina utensile in modo facile e produttivo”, aggiunge Rizzo. “Anche in questo caso il Gruppo ha la risposta adatta, cioè SolidCAM, un sistema CAM integrato in SolidWorks distribuito in esclusiva in Italia attraverso SolidCAM Italia, una divisione aziendale specializzata nel CAM. Dalla progettazione sullo schermo alla realtà dell’oggetto fisico: le nostre applicazioni software e hardware aiutano il designer e l’ingegnere a percorrere tutto il ciclo di sviluppo per arrivare a toccare con mano quella che era solo un’idea, rapidamente come mai prima d’ora”.
The3DGroup prevede di impiegare ulteriori nuove figure professionali con un piano di assunzione di personale altamente qualificato per rispondere a un mercato in forte crescita. L’obiettivo del Gruppo è quello di far risparmiare tempo e denaro alle aziende manifatturiere; viene perseguito attraverso il supporto di numerosi strumenti software e hardware integrati tra loro per un funzionamento ottimizzato e senza incertezze.
SolidWorks è il sistema CAD che copre ogni aspetto della fase progettuale, dalla modellazione sullo schermo alla simulazione dei cinematismi, alla realizzazione dei manuali. La facilità d’uso è sempre stata la sua caratteristica più evidente; consente un ritorno dell’investimento rapido come nessun altro sistema. Ogni comando è al posto giusto e può essere attivato con immediatezza quando serve. Si può dire che SolidWorks abilita una vera progettazione 3D semplificata.
SolidCAM è il software per programmare ogni macchina utensile; totalmente integrato in SolidWorks, si basa sulla totale associatività dei percorsi utensile con il modello. Se si apportano modifiche, tutte le operazioni CAM verranno automaticamente aggiornate. Una delle strategie più dirompenti per i suoi esclusivi algoritmi è iMachining; garantisce straordinari risparmi con forte aumento di efficienza in ogni lavorazione. iMachining si adatta automaticamente al materiale, alla geometria, ai taglienti e alle capacità della macchina utensile. Riesce a ottimizzare i parametri di lavorazione.
Le potenti stampanti 3D di Stratasys consentono di estendere anche al “manufacturing” la tridimensionalità acquisita, sviluppata e approfondita nella fase progettuale. Ormai questa tecnologia è in grado di creare modelli che emulano molto da vicino l’aspetto e le funzionalità dei prototipi. Così l’anello si chiude: dall’idea del progettista si arriva rapidamente al prodotto fisico, già quasi completamente validato in ogni dettaglio, pronto per la realizzazione in serie. Mai come oggi questo tempo è stato così breve, per di più senza sprechi di materiali, tempo e denaro. Mediante gli strumenti di simulazione e rappresentazione realistica, il prodotto potrebbe essere addirittura presentato prima di essere stato fisicamente costruito.
SolidWorld si fa carico della completa integrazione tra i vari sistemi hardware e software coinvolti nel ciclo, sfruttando tutte le piattaforme avanzate oggi disponibili, fisse e mobili: “Combinando insieme vari ingredienti, i nostri clienti possono creare senza colli di bottiglia modelli virtuali di nuovi prodotti; possono presentarli, dare immediatamente inizio alla costruzione, ma anche venderli ancora prima di averli costruiti, saltando praticamente il magazzino”, conclude Rizzo.