26 utensilerie associate con oltre 37 punti vendita, 350 dipendenti e un fatturato complessivo nel 2016 di 180 milioni di Euro. Un catalogo di vendita di oltre 1.500 pagine, che comprende 29.500 items in rappresentanza di 154 tra i più prestigiosi marchi produttori di utensili, componenti e accessori per l’industria. Un marchio privato (TKN) riconosciuto per la qualità, oltre che per la convenienza, con cui ha sviluppato nel 2016 un volume di vendita di oltre 8 milioni di Euro, attraverso il magazzino centralizzato di Caponago.
Numeri importanti, che ben fotografano il ruolo svolto dal Consorzio Distributori Utensili CDU (www.cdu.net) nel mercato italiano della distribuzione industriale e rappresentano le dimensioni di un “caso di successo”, che rappresenta molteplici aspetti di unicità.
I vantaggi di un “modello” organizzativo unico per il settore nel panorama italiano
CDU è, infatti, la prima e unica realtà consortile che opera in questo ambito. Una storia iniziata nel settembre 1992 ad Agrate Brianza, nel cuore dell’operosa Lombardia, e ben presto estesasi fino a coprire dal Nord al Sud l’intero Paese, al punto che oggi il presidente è Marco Terranova, titolare della Terranova di Catania. Una storia che quest’anno taglia il traguardo dei 25 anni e si rivela ancora di grande attualità e forte potenzialità, riuscendo a unire, attraverso il modello organizzativo del Consorzio, l’autonomia e la specificità delle singole esperienze imprenditoriali con i vantaggi di una sinergia sempre più stretta, che dagli acquisti spazia alla vendita, dalla formazione alla gestione amministrativa.
“A venticinque anni di distanza dalla sua fondazione, i principi che hanno portato alla nascita del nostro Consorzio e ne hanno accompagnato lo sviluppo sono assolutamente attuali – afferma Marco Terranova –. Oggi, in un mercato in così profonda e continua evoluzione, il Consorzio rappresenta per tutti noi il punto fermo della nostra attività quotidiana: il luogo dove poterci confrontare con altri colleghi in assoluta trasparenza, mettere in comune problemi ed esigenze, trovare soluzioni efficaci e condivise, riuscire a realizzare ciò che, da soli, sarebbe difficile se non impossibile. E i nostri stessi clienti ne beneficiano: servizi rapidi, consulenza tecnica, una gamma estremamente ampia e qualificata di prodotti e soluzioni, un catalogo che non ha eguali”.
Se quello degli utensili da taglio rappresenta il settore ancora oggi predominante nel catalogo CDU, a esso si sono affiancati altri settori importanti: dagli strumenti di misura alle attrezzature per le macchine utensili, dagli abrasivi alla saldatura, agli utensili manuali e agli elettroutensili, dai prodotti chimici all’antinfortunistica, fino alle attrezzature per officina e all’arredamento industriale. E, in ciascuno di questi settori, a fianco dei marchi dei produttori di riferimento del mercato, si è andato ad aggiungere il marchio privato del Consorzio, TKN.
Un’ulteriore scelta, questa, che si è rivelata vincente: “Il marchio privato è stata una scelta determinante per il nostro Consorzio – racconta Mauro Massa, alla guida del Centro Distributori Utensili – Per sua natura non è soggetto ad alcun tipo di concorrenza, orizzontale o verticale che sia. Ci permette di garantire da un lato una giusta marginalità, mentre dall’altro fidelizza i nostri clienti, che ci percepiscono come un vero e proprio partner, e hanno prodotti di alta qualità a prezzi interessanti. Non solo marchio privato: grazie, infatti, a una collaborazione ormai consolidata con il gruppo tedesco E/D/E, cui aderiscono 50 distributori specializzati, dal 1997 il Consorzio CDU è diventato anche importatore e distributore ufficiale per l’Italia dei prodotti a marchio Format.
Così, oggi, dal magazzino di Caponago, vengono gestiti annualmente ordini per circa 8 milioni di Euro di prodotti TKN e Format, a testimonianza del ruolo che essi hanno saputo acquistare nel panorama della distribuzione industriale italiana.
Ma il Consorzio CDU offre anche un altro tipo di supporto ai propri Consorziati: quello gestionale. “Dall’amministrazione alla finanza, dal marketing alla vendita, il Consorzio ha sempre voluto garantire ai propri Consorziati un aiuto concreto alla crescita – afferma il direttore Aldo Ferro – Credo che, anche grazie a questo tipo di supporto, le utensilerie consorziate abbiano saputo superare anche i momenti di mercato più difficili e di crisi, condividendo i problemi e insieme individuando le soluzioni, sempre potendo contare su una struttura, a monte, che li aiutava a guardare avanti. A titolo solo di esempio, fin dal 1997 il Consorzio ha sviluppato un proprio progetto internet ed intranet, che si è evoluto nel tempo e che oggi consente agli associati di conoscere in tempo reale le disponibilità nel magazzino centralizzato e di ricevere la merce ordinata entro le 24 ore successive”.
“Rafforzare le relazioni con i nostri fornitori è il primo obiettivo che come CDU ci siamo posti nell’arco di questo mandato – conclude il presidente del Consorzio, Marco Terranova – Insieme a questo, è fondamentale centralizzare sempre più servizi e attività che prima ciascuno di noi gestiva singolarmente. E poi vi è l’obiettivo di far crescere ulteriormente la base consortile: più utensilerie e più punti vendita, con particolare attenzione all’area del Centro-Sud Italia”.
Marco Terranova, Presidente CDU e titolare della Terranova di Catania