CECIMO, l’Associazione europea delle industrie della macchina utensile, ha pubblicato le “Linee guida per la marcatura CE per le segatrici a nastro per la lavorazione del metallo”. È la prima pubblicazione di una serie di “guide” volte a supportare le autorità doganali e di vigilanza del mercato e gli operatori economici nel valutare la conformità delle macchine ai regolamenti dell’Unione Europea. “L’iniziativa proviene dall’industria stessa. Desideriamo contribuire ad assicurare posti di lavoro più sicuri e parità di condizioni per i costruttori nel mercato unico”, ha sottolineato Dag Jacobson, Direttore del Technical Commitee di CECIMO.
CONCORRENZA LEALE
Le macchine utensili per la lavorazione del metallo, utilizzate negli impianti di produzione in diversi settori dell’Europa, sono soggette a strette normative stabilite a livello europeo, al fine di garantire la sicurezza degli operatori sul posto di lavoro e un elevato livello di tutela della loro salute. Inoltre, l’attività di regolamentazione a livello europeo ha l’obiettivo primario e impellente di mantenere al minimo l’impatto della produzione industriale sull’ambiente. La legislazione comunitaria sulla libera circolazione, che determina i requisiti dell’immissione sul mercato per i macchinari industriali, stabilisce che solo le macchine che soddisfino questi requisiti minimi essenziali possono essere immesse sul mercato unico.
Il controllo dopo l’immissione sul mercato, in forma di sorveglianza del mercato, è quindi importante per assicurare un efficace applicazione della legislazione comunitaria. L’efficacia e l’applicazione uniforme delle normative in tutta l’Unione Europea garantisce la credibilità e l’efficienza del mercato unico. Ogni anno, i costruttori europei di macchine utensili investono una grande quantità del loro tempo e denaro per assicurare la conformità delle loro macchine ai regolamenti dell’Unione Europea. Pertanto, essi chiedono che venga riconosciuta una parità di condizioni che incoraggi la concorrenza focalizzata su un alto livello degli standard di salute e sicurezza, piuttosto che una corsa verso il basso a scapito di questi standard. Una sorveglianza del mercato efficace è la chiave per fornire il giusto contesto per una concorrenza leale.
Tuttavia, mentre la sorveglianza del mercato unico si è concentrata in gran parte sui beni di consumo e sulla tutela dei consumatori, i beni capitali sono stati poco considerati. Il New Legislative Framework (NLF-Nuovo Quadro Legislativo) – che include il Regolamento CE 764/2008, il Regolamento CE 765/2008 e la Decisione 768/2008/CE –, in vigore dal gennaio 2010, mira a fissare un quadro potenziato per la sorveglianza del mercato, sia per il consumatore che per i beni strumentali, aumentando le risorse destinate alla sorveglianza del mercato negli stati membri e migliorando la collaborazione a livello amministrativo. Questo è un significativo passo in avanti rispetto alla situazione attuale: tuttavia, l’implementazione ha finora dimostrato di essere lenta. CECIMO invita quindi gli stati membri a prendere sul serio l’implementazione del NLF. La concorrenza leale nel mercato unico incoraggia l’innovazione e la competitività, due obiettivi chiave sanciti nella Europe 2020 Strategy per migliorare la crescita economica.
SICUREZZA E TUTELA AMBIENTALE
“Noi crediamo che l’industria possa anche giocare un ruolo nel sostegno del processo verso una maggiore attuazione e applicazione della legislazione sul mercato interno, che è stato avviato con l’entrata in vigore del nuovo quadro legislativo”, afferma Jacobson. “E ora CECIMO se ne sta assumendo la responsabilità. Un’efficace sorveglianza del mercato richiede una stretta cooperazione tra le autorità doganali e di controllo e l’industria; inoltre, richiede una maggiore capacità amministrativa. Pertanto, abbiamo deciso di condividere la nostra esperienza con gli stakeholder attraverso la pubblicazione da parte di CECIMO di linee guida per la marcatura CE”.
CECIMO si aspetta che tali linee guida aumentino la consapevolezza tra gli stakeholder pubblici e privati relativamente ai requisiti essenziali su salute, sicurezza e ambiente (che si applicano alle macchine utensili) e in merito alla marcatura di conformità CE. Questo dovrebbe incoraggiare i costruttori all’interno e fuori dall’Europa a conformarsi alle normative dell’Unione Europea. Sicurezza e prestazioni ambientali sono in cima ai principi cui si attengono i costruttori europei. CECIMO promuove l’uso di macchine utensili moderne ed efficienti, che garantiscono alti livelli di sicurezza e compatibilità ambientale, secondo le norme europee armonizzate.
Ma chi utilizzerà le linee guida della marcatura CE di CECIMO e come? Le guide non si limitano a informare gli stakeholder circa i requisiti essenziali; esse sono principalmente progettate per fornire istruzioni pratiche che consentano di effettuare una valutazione preliminare della conformità. Le guide di CECIMO forniscono una rapida lista di controllo per verificare se la macchina in esame è conforme alle disposizioni comunitarie, secondo le norme per l’apposizione e l’uso della marcatura di conformità CE. Gli stakeholder appartenenti a diversi ambiti potranno beneficiare di queste guide in vari modi. Le autorità doganali e di sorveglianza del mercato possono far riferimento alle guide di CECIMO durante i loro controlli, mentre gli end-user di macchine utensili possono servirsi delle guide durante il processo di acquisto. Inoltre, gli importatori e i distributori saranno in grado di verificare la conformità dei beni che commercializzano nel mercato unico. Infine, i costruttori di macchine utensili avranno parità di accesso alle informazioni sulla marcatura CE. Ucimu-Sistemi per Produrre ha contribuito alla stesura della guida e ne ha curato la traduzione e diffusione sul territorio nazionale. Per informazioni contattare Bruno Maiocchi, Direzione Tecnica, al numero telefonico 0226255281, tech.dept@ucimu.it.