Nel mercato dei centri di lavorazione orizzontali, le macchine della serie NHX sono già ora soluzioni di qualità riconosciute. Di conseguenza, in occasione della EMO, Mori Seiki ha ampliato il concetto delle attuali NHX4000 e NHX5000 in versione SK40 con modelli di differente misura. La nuova NHX5500 offre dimensioni pallet di 500 x 500 mm, a confronto con 630 x 630 mm per la NHX6300. Entrambi i modelli sono dotati di un mandrino SK50, che li rende ancor più adeguati alla truciolatura intensiva di materiali difficoltosi. Degna di nota è la struttura macchina rinforzata della NHX5500 rispetto alla NHX5000 con le stesse dimensioni pallet e la stessa altezza di trasferimento. Velocità e precisione sono le eccezionali caratteristiche di cui è dotata la serie NHX. Mori Seiki ha, infatti, ottimizzato le due nuove macchine puntando su questi aspetti, tanto che la NHX5500 e la NHX6300 raggiungono velocità d’avanzamento fino a 60 m/min, un aumento del 20% rispetto ai modelli precedenti. Grazie al motore Torque nell’asse B (in opzione), entrambe le macchine vantano un tempo d’indexaggio pallet rapido (90°) di 1,49 s, oltre a un’eccezionale precisione di posizionamento di un micron. Gli standard di qualità estremamente elevati si rispecchiano, inoltre, nell’impiego coerente dei sistemi di misura corsa diretti. Grazie al montante mobile con struttura leggera e agli altrettanto leggeri componenti in movimento, la Mori Seiki ha potuto migliorare la precisione di posizionamento assoluta delle due macchine. La qualità di lavorazione trae, inoltre, vantaggio dalla breve distanza che intercorre tra il naso mandrino e il centro pallet che consente l’utilizzo d’utensili più corti per una lavorazione più stabile. La lunghezza massima degli utensili della NHX è stata ampliata in modo tale da permettere a queste macchine l’esecuzione di fori profondi, senza dover orientare la tavola. Un robusto basamento macchina con guide lineari nell’asse X e Z è la base per una stabile produzione ad alte prestazioni sulla NHX5500 e NHX6300. La disposizione simmetrica dei motori, il più vicino possibile al baricentro dei componenti in movimento (DCG III), conferisce a entrambi i modelli tanta stabilità, quanta ne offre il mandrino caratterizzato da grande diametro interno del cuscinetto pari a 120 mm, grazie al quale la rigidità mandrino è aumentata del 15%. La dotazione sia della NHX5500 che della NHX6300 si orienta alla massima affidabilità e a una sicurezza di processo assoluta. Il mandrino conquista, ad esempio, per l’ottimizzata struttura labirintica che impedisce la penetrazione del liquido refrigerante nell’unità mandrino. Il braccio del cambio utensile automatico (ATC), inoltre, è dotato di un serraggio meccanico per una presa sicura di utensili lunghi e pesanti. Le due anteprime EMO vantano non solo un’eccellente performance di processo, ma anche un consumo di corrente elettrica minimo e costi di gestione ridotti. Mori Seiki è, infatti, riuscita a ottenere una riduzione del fabbisogno energetico di queste macchine fino al 40%. A tale obbiettivo contribuiscono il numero minimo di servomotori e l’illuminazione a LED, così come la centralina idraulica con accumulatore a pressione, la cui pompa si arresta in modalità stand-by. In quanto a controllo, la NHX5500 e la NHX6300 utilizzano il potente sistema gestionale MAPPS IV con programmazione a dialogo di serie e CAM Esprit disponibile in opzione. La combinazione di MAPPS IV e 3D-CAM consente, grazie a una complessa programmazione della lavorazione, di soddisfare in modo flessibile ogni esigenza della clientela. Ulteriore supporto all’operatore è garantito dal Mori-Net, un sistema di teleassistenza e sorveglianza dello stato di funzionamento.