Con risoluzioni da 0,9 a 25 mm, le griglie di rilevamento a infrarossi diContrinex rilevano in modo affidabile anche gli oggetti più piccoli (fonte Contrinex).
La pratica industriale dimostra che le applicazioni di sicurezza non sono le uniche aree in cui le barriere ottiche possono essere efficaci. Ad esempio, sono ideali per il monitoraggio o il conteggio di oggetti. I veloci tempi di risposta sono una risorsa nel controllo di qualità, impedendo a questo processo di rallentarne la produzione. A seconda dell’applicazione, sono disponibili modelli con risoluzioni elevate, intervalli di rilevamento lunghi e altezze di rilevamento diverse.
Contrinex (www.contrinex.it) ha ora riunito tutte queste caratteristiche nella serie DGI (Digital Grid Infrared) barriere ottiche a infrarossi con una dimensione di soli 40 x 20,5 mm. Risoluzioni di 0,9, 2, 4, 8 e 25 mm consentono il rilevamento affidabile anche di oggetti di ridottissime dimensioni. Per dispositivi con una risoluzione di 0,9 o 2 mm, è possibile una regolazione fine tramite il potenziometro. I tempi di risposta sono eccezionalmente veloci da 0,8 a 4,8 ms. Sono disponibili dispositivi con altezze di rilevamento da 75 a 2.010 mm e campi di rilevamento fino a 8.000 mm.
Inoltre, queste barriere offrono un buon rapporto qualità/prezzo e sono molto facili da installare. Sono inoltre adatte all’uso in ambienti industriali gravosi, grazie a un robusto contenitore in alluminio e a un’ampia gamma di temperature da -5 a + 50 °C. Tipiche aree di applicazione si trovano nella produzione di piccole parti, produzione di film e pellicole, imballaggio, prodotti farmaceutici e lavorazione del legno.