IO-Link è una delle gamme più importanti di prodotti Balluff e include già la compatibilità con le tecnologie per reti aperte di CLPA, CC-Link Fieldbus e l’Ethernet Gigabit aperto CC-Link IE.
Balluff è uno dei leader nel settore dell’automazione che offre sensori di alto livello, soluzioni di connessione e prodotti correlati. Le tecnologie chiave includono sistemi RFID, blocchi di rete fieldbus, cavi e, naturalmente IO-Link, una tecnologia che connette sensori, attuatori e altri sistemi e componenti peer-to-peer a un controller.
IO-Link è una delle gamme più importanti di prodotti Balluff, e include già la compatibilità con le tecnologie per reti aperte di CLPA, CC-Link Fieldbus e l’Ethernet Gigabit aperto CC-Link IE. L’azienda è oggi pronta ad accogliere il futuro delle comunicazioni industriali e soddisfare le necessità delle applicazioni Industry 4.0.
“Al giorno d’oggi, il mercato richiede l’integrazione di dispositivi che hanno bisogno di più larghezza di banda, come i sistemi di visione. È molto richiesta anche la capacità di fornire l’integrazione verticale dalle reti di macchinari all’infrastruttura IT; poter gestire entrambi con efficienza sulla stessa rete è un notevole passo in avanti”, spiega Manuel Solano, Product Manager di Balluff.
“Per questo siamo entusiasti dell’introduzione di CC-Link IE TSN. Questa tecnologia consente l’integrazione intelligente dai controller centrali di macchina fino alle comunicazioni IT, e tutto sulla stessa rete. Questo significa che le applicazioni con tempi di ciclo molto veloci possono coesistere senza problemi con i dispositivi che utilizzano – ad esempio – il protocollo TCP/IP. Creare reti fisicamente più semplici, ma con un funzionamento smart significa facilitare l’integrazione e quindi anche l’assistenza”, aggiunge Solano.
TSN offre l’opportunità unica di creare sistemi flessibili e convergenti, che caratterizzeranno la Smart Factory del futuro. CC-Link IE TSN è la prima tecnologia Ethernet a combinare la larghezza di banda Gigabit con le capacità TSN per gestire “l’esplosione” di dati tipica delle applicazioni Industry 4.0 e favorire la convergenza tra l’IT e l’OT (livello produttivo).
Per questo scegliere la più recente innovazione di CLPA significa, per i produttori di dispositivi e gli utenti finali, approfittare di una tecnologia che può affrontare le necessità correnti e consente di prepararsi per quelle future.
Il fatto che Balluff sia un membro del consiglio di amministrazione CLPA e che si sia attivamente spesa per promuoverne l’accettazione a livello globale testimonia il suo impegno a favore delle tecnologie CLPA. Questo impegno è stato comunque un vantaggio anche per l’azienda. “Possiamo condividere le nostre esperienze e conoscenze con altri importanti associati CLPA. Essere parte dell’associazione ci offre grandi vantaggi, grazie ai quali possiamo rendere più intense le relazioni con i nostri clienti e rafforzare la nostra posizione competitiva”, conclude Solano.