Portare a un livello superiore il concetto di meccatronica, creando una soluzione unica, destinata a ottenere un triplice risultato: riduzione dei tempi totali del ciclo di lavorazione, incremento del livello di affidabilità del sistema, con conseguente miglioramento della precisione e riduzione dei costi di produzione. Quanto detto è in sintesi l’obiettivo che Mitsubishi Electric persegue per il mondo del controllo numerico.
Coerentemente con questo obiettivo, i controllori numerici della serie M8 di Mitsubishi Electric si distinguono per flessibilità ed efficienza. A fare la differenza non sono solo i componenti tecnologici, ma anche l’approccio di Mitsubishi Electric, che sviluppa i propri device gestendo in modo sinergico controllori e tool software dedicati e predisponendo i device a una connessione totale e trasparente con tutti i livelli di fabbrica.
Il risultato è un’efficienza superiore agli standard nell’esecuzione di produzioni complesse e un controllo rapido e preciso delle lavorazioni, che assicura così infinite possibilità di impiego.
La serie M8 standard supporta fino a otto canali di lavorazione, 32 assi e otto mandrini, con controllo della sincronizzazione multimandrino. Alla base delle straordinarie performance di questi CNC vi è l’ormai nota CPU appositamente sviluppata per questo impiego che, in combinazione con un potente PLC, permette alla serie M8 di gestire funzioni evolute come l’interpolazione SSS di 4ª generazione (Super Smooth Surface 4G).
La regolazione SSS-4G ottimizza l’accelerazione/decelerazione di ogni asse anche quando nel programma sono presenti spostamenti minimi. Il movimento uniforme dell’asse di rotazione riduce le vibrazioni dell’utensile durante la lavorazione ad alta velocità e migliora di conseguenza il rapporto tra accuratezza e tempi di ciclo; inoltre, può essere utilizzato durante la lavorazione simultanea a 5 assi. Tutto ciò consente un downsizing delle macchine utensili e un risparmio nei costi, grazie all’impiego degli assi servo anche come utensili rotanti.
Inoltre, la nuova CPU riduce il numero dei componenti aggiuntivi da utilizzare per la realizzazione delle varie applicazioni, portando a un minore numero di possibili fonti di guasto e un ulteriore abbattimento dei costi.
Per supportare in modo efficace programmi di lavorazione di grandi dimensioni e complessi, la loro memorizzazione e backup possono essere realizzate affiancando al disco rigido a stato solido che garantisce elevati livelli di affidabilità, velocità e operatività, anche schede di espansione USB e SD.
Infine, i CNC della serie M8 risultano intuitivi da utilizzare: sia professionisti che principianti possono facilmente gestirli grazie a una navigazione touchscreen basata su icone. Lo schermo disponibile in vari formati, 10,4”, 15” e 19”, assicura buona visibilità e rispondenza alle specifiche di installazione. Il display verticale da 19” disponibile per l’M800 offre inoltre uno schermo suddiviso in due diverse finestre di visualizzazione indipendenti, per la massima flessibilità d’impiego.
Come anticipato, l’integrazione di tutti i livelli di fabbrica è un obiettivo che guida ogni attività di sviluppo di Mitsubishi Electric, in base al paradigma di e-F@ctory, che l’azienda ha sviluppato già a partire dal 2003 con l’obiettivo di sviluppare una piattaforma di automazione connessa e integrata, in grado di migliorare la produzione e ridurre i guasti.
Anche tutti i dispositivi della serie M8 sono stati creati coerentemente con questo concept. Sono dunque dotati di tutte le periferiche per interfacciarsi facilmente col mondo esterno e compatibili con un'ampia gamma di protocolli di rete aperti – tra cui CC-Link, Profibus DP ed EtherNet/IP – per poter essere facilmente inseriti anche in reti preesistenti o venire collegati con apparecchiature quali robot, sensori e altre periferiche e dispositivi.