Socomec ha presentato delle soluzioni di accumulo progettate per aumentare la capacità di ricarica delle stazioni EV attraverso il Peak Shaving (taglio dei picchi di potenza) e la massimizzazione dell’autoconsumo, garantendo, inoltre, la flessibilità della rete e una maggiore resilienza della stessa.
Le nuove soluzioni di stoccaggio dell’energia sviluppate da Socomec - produttore globale di apparecchiature elettriche per conversione, commutazione, monitoraggio e misurazione - stanno contribuendo a rafforzare l’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici (EVCI) in applicazioni particolarmente impegnative in termini di potenza (Fast & Ultra-Fast Charging), senza la necessità di costosi e spesso impossibili aggiornamenti della rete elettrica di alimentazione tradizionale.
Una soluzione sicura e affidabile
SUNSYS HES L di Socomec è un sistema di accumulo che nasce per ambienti esterni e che unisce tecnologie collaudate per creare una soluzione all-in-one realmente pronta all’uso, stabilendo nuovi standard in termini di sicurezza del prodotto, affidabilità e applicazione.
Il sistema non richiede grandi modifiche alle infrastrutture elettriche esistenti e alla distribuzione BT (collegamento lato AC) e offre una notevole flessibilità per future espansioni in potenza ed energia. Le batterie in dotazione al sistema di accumulo sono agli ioni di litio con tecnologia LFP, fornite in collaborazione con il produttore CATL.
Il sistema SUNSYS HES L integra, nel suo innovativo sistema di controllo, le applicazioni ON-OFF grid, per applicazioni di backup, e taglio dei picchi, per l’alimentazione dei carichi indipendentemente dalla saturazione della rete. Inoltre, include la funzione di ottimizzazione di autoconsumo, particolarmente efficace nella gestione dei costi energetici, in abbinamento con la produzione locale di energia rinnovabile.
Grazie a queste applicazioni, è possibile massimizzare la potenza operativa dei terminali superando i limiti della rete elettrica, evitando i costi elevati di aggiornamenti della rete e garantendo, al tempo stesso, un carico più stabile.
Inoltre, è possibile creare un’aggregazione tra i sistemi di accumulo SUNSYS per fornire servizi di rete secondo disponibilità e aumentando, in questo modo, le revenue del sito.
Un nuovo standard
SUNSYS HES L si basa su due armadi principali, modulari ed espandibili:
- un armadio di conversione e controllo (SUNSYS C-Cab L);
- un armadio batteria (SUNSYS B-Cab L).
Il sistema di gestione e controllo integra tutte le applicazioni utili a massimizzare l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, ridurre i costi energetici, massimizzare la potenza disponibile e garantire il backup di emergenza, oltre che la compatibilità con sistemi di controllo esterni per aumentare le potenzialità.
“Questa nuova tecnologia consente di superare grandi ostacoli infrastrutturali in termini di diffusione dei veicoli elettrici e sviluppo delle rinnovabili, veri motori della transizione energetica. L’installazione può essere facilmente replicata e trasportata in luoghi in cui esistono vincoli di rete aumentandone la resilienza, riducendo le emissioni di CO2 e i costi di gestione energetici”, afferma Pasquale Di Donna, ESS Business Developer.
“Grazie alla sua capacità di fornire una tale ampiezza di servizi e applicazioni integrate sarà uno dei maggiori catalizzatori del processo di transizione energetica del quale noi e i nostri clienti siamo e saremo attori primari”, conclude Di Donna.
Maggiori informazioni sono disponibili al sito https://www.socomec.it/it/p/sunsys-hes-l.