Nata nel 1959, SMC si è da sempre distinta per lo spirito innovativo nel settore dei componenti pneumatici per l’automazione industriale.
Ricerca continua, formazione, vicinanza al cliente, sistemi mirati e personalizzati sono alcuni dei plus che rendono SMC un’azienda di riferimento nel settore della produzione di componenti pneumatici ed elettronici per l’automazione industriale. 12.000 prodotti base e più di 700.000 varianti consentono alla società di garantire soluzioni innovative per ogni ambito applicativo.
di Anita Gargano
La necessità di lavorare con sistemi produttivi sempre più precisi, flessibili ed efficienti, in grado di rispondere al meglio e in tempi più rapidi alle esigenze del mercato, non rappresenta un semplice plus per le aziende: si tratta ormai di una scelta obbligata per risultare competitivi sia sul fronte tecnologico, sia su quello economico. Un processo efficiente, infatti, produrrà in maniera affidabile e ripetibile, assicurando il successo di una realtà industriale. Da questo punto di vista SMC vanta una forza basata sull’esperienza e sulla competenza: nata nel 1959, l’azienda si è da sempre distinta per lo spirito innovativo nel settore dei componenti pneumatici per l’automazione industriale. I numeri lo dimostrano: con 12.000 prodotti base e più di 700.000 varianti, dal trattamento aria alla strumentazione, alle valvole e attuatori, SMC offre soluzioni innovative in grado di soddisfare gli ambiti applicativi più esigenti, quali l’automotive, l’industria elettronica, Food & Packaging e Life Science.
Con 12.000 prodotti base e più di 700.000 varianti, dal trattamento aria alla strumentazione, alle valvole e attuatori, SMC offre soluzioni innovative in grado di soddisfare gli ambiti applicativi più esigenti.
SMC Italia (www.smcitalia.it) – una delle 78 tra filiali e uffici commerciali diffusi in 50 Paesi al mondo - è consociata di SMC Corporation, una multinazionale giapponese quotata alla borsa di Tokyo dalla quale ha ereditato la struttura commerciale e l’impostazione fortemente orientata alla soddisfazione del cliente. Essendo una realtà con una forte impostazione commerciale, la rete vendita diretta e indiretta è il vero patrimonio dell’azienda in termini di esperienza e know-how, collegando in modo naturale l’affidabilità e la qualità dei componenti all’assistenza capillare.
Gli obiettivi dell’organizzazione commerciale di SMC sono ambiziosi ma concreti: sviluppare le potenzialità dei diversi settori in cui opera l’azienda, cooperare per una crescita continua, differenziare la propria offerta e supportare il cliente con soluzioni mirate. A tal proposito ogni nuova applicazione affrontata contribuisce all’incremento del livello di competenza e conoscenza di SMC, che si traduce in servizi ancora più rapidi, precisi ed efficienti.
SMC Italia non si propone alle aziende clienti solo come fornitrice di prodotti e servizi, ma come vero e proprio partner: un forte orientamento al servizio e una pronta risposta per risolvere tutte le esigenze del cliente creano partnership preziose e durature.
Attraverso i nuovi dispositivi IO-Link, SMC imprime una forte spinta al tema Smart Factory.
IO-LINK: CONNESSIONI RAPIDE PER PROCESSI DINAMICI
Se la filosofia Smart Factory è una componente fondamentale nei processi di automazione del futuro, SMC la promuove a tutti i livelli sia come fornitore, sia come utilizzatore. SMC sviluppa soluzioni innovative per piccoli lotti e macchinari modulari. L’attività si concentra principalmente su due ambiti: adeguamento flessibile ai processi di produzione dinamici e ottimizzazione del controllo dei task. Per ottenere connessioni rapide e sistemi intelligenti decentralizzati occorre offrire la nostra compatibilità con i più diffusi standard di comunicazione presenti sul mercato. Attraverso i nuovi dispositivi IO-Link, SMC prosegue la strada verso l’Industria 4.0 nel contesto delle applicazioni flessibili per i clienti. I dispositivi sono tutti accomunati dal vantaggio di poter effettuare diagnosi e modificare i parametri in corso d’opera, creando i presupposti per poter realizzare in modo più efficiente macchinari e impianti per lotti di un’unità, senza dover intervenire pesantemente sulla programmazione dei sistemi di controllo.
Il sistema di trasmissione seriale EX260 per comando di isole di valvole espande le sue opzioni con il collegamento IO-Link. Grazie al contacicli integrato per le valvole comandate, il nuovo modulo di comunicazione della serie EX260 offre presupposti eccellenti per la manutenzione predittiva. Il nuovo regolatore ad azione proporzionale con IO-Link della serie ITV offre il vantaggio di una regolazione dinamica di controllo di pressione per tutta la durata del processo.
Il nuovo modulo di comunicazione della Serie EX260 offre presupposti eccellenti per la manutenzione predittiva.
INNOVARE CON I COMPATTI
SMC Italia è sempre proiettata verso il futuro mirando alla progettazione di soluzioni in grado di aiutare i propri clienti ad acquisire e mantenere un reale vantaggio competitivo.
E proprio in quest’ottica viene presentata la filosofia progettuale denominata “J Concept”, applicata a un insieme di prodotti e soluzioni avanzate. Per quanto riguarda gli attuatori, per esempio, in molte applicazioni quelli attualmente in commercio risultano eccessivamente sovradimensionati. La vera sfida è stata, quindi, creare una nuova generazione di cilindri derivati dai modelli esistenti, ma con caratteristiche peculiari quali dimensioni compatte e pesi contenuti; il tutto nel rispetto della sostenibilità ambientale, senza rinunciare a materiali che garantiscano un’elevata affidabilità nel tempo.
Le prime linee di prodotto che applicano il “J Concept” sono le Serie di cilindri JCQ, a corsa breve, e JMGP, guidati, entrambe disponibili in 10 taglie, con diametro da 12 mm a 100 mm.
La serie JCQ è ideale per applicazioni in cui è richiesto un cilindro compatto nelle quali occorre prestare attenzione ai problemi di spazio o peso dei componenti. La serie JMGP è composta da cilindri guidati, studiati per una vasta gamma di applicazioni tra cui spinta e sollevamento in ambienti con limitazioni di peso e spazio (ad esempio, linee di trasporto o di movimentazione).
La serie compatta JCQ è ideale per applicazioni simili in cui è richiesto un cilindro corto, ma senza capacità di sollevamento.
NUOVA VALVOLA A SEPARAZIONE
La nuova serie di elettrovalvole a separazione a 2/3 vie LVMK20/200 è stata progettata per prevenire inceppamenti e corrosione dell’armatura che spesso causano guasti a impianti o malfunzionamenti a valvole. Impedendo ai fluidi di entrare in contatto con l’assieme del solenoide, il sistema rimane esente da inquinamento di olio, particelle metalliche e polvere, migliorando così le prestazioni complessive e l’affidabilità.
La serie LVMK20/200 è stata progettata con una struttura a separazione che, impedendo ai fluidi di entrare nell’assieme del solenoide, consente di ridurre al minimo il deterioramento e i potenziali guasti dell’impianto. Ciò garantisce che i fluidi intercettati restino esenti da contaminazioni rendendo la serie ideale per applicazioni sensibili come la purificazione dell’acqua, analizzatori ematologici e dell’inquinamento atmosferico. È possibile scegliere tra due modelli, a montaggio su base oppure con attacchi su corpo, offrendo ai clienti flessibilità in termini di utilizzo. Il modello a montaggio su base presenta un raccordo a resca integrato che facilita le connessioni. Avendo spazi morti interni minimi, entrambi i modelli si puliscono con facilità e bassi costi; inoltre, non essendo richiesta la regolazione della portata sulla valvola a 3 vie, i livelli di perdita si contengono al minimo.
La serie LVMK20/200 è stata progettata per aiutare i clienti a operare in modo efficiente ed efficace.
CONSUMO RIDOTTO CON IL TRIPLO INVERTER
SMC presenta il nuovo Thermo-Chiller HRSH 300 con raffreddamento ad aria dotato di un innovativo triplo inverter che controlla il motore, la ventola e la pompa del compressore, fornendo una capacità di raffreddamento di 28 kW e di riscaldamento di 7,5 kW, con stabilità della temperatura ± 0,1 °C. Il controllo della velocità di rotazione in funzione del carico consente di utilizzare il 53% in meno di potenza rispetto al modello senza inverter.
L’utilizzo di una pompa a immersione senza tenuta meccanica evita di dover controllare regolarmente le perdite o sostituire la tenuta, ottimizzando le operazioni di manutenzione, facilitata anche dalla possibilità di controllare i componenti elettrici dal lato anteriore. Compatto e leggero, permette una configurazione semplificata in 3 passi e funzioni avanzate di controllo e di autodiagnosi, sfruttando l’ampio display digitale. Per funzionamento e controllo remoto sono disponibili una comunicazione seriale RS232C/RS485 e segnali I/O. ®ÈUREKA!
Thermo-Chiller 300 con raffreddamento ad aria della serie HRSH dotato di un innovativo triplo inverter.