Dal 1947 Sacchetto S.p.A. è una delle aziende più rappresentative nel settore della produzione di alcool per uso alimentare.
La ripresa industriale passa attraverso una riduzione del costo dell’energia. La cogenerazione, permette di disporre di energia a un costo inferiore del 25-30%. CGT, dealer Caterpillar per l’Italia, si propone come partner delle aziende nella realizzazione chiavi in mano di impianti di cogenerazione, con motori alimentati a gas metano o a biogas.
di Eleonora Dolce
Scegliere la cogenerazione per le imprese italiane significa tornare a essere competitive e proteggersi dagli aumenti dei costi energetici. Lo sostengono in Casa CGT (www.cgt.it). Come? Se la ripresa industriale passa attraverso una riduzione del costo dell’energia, la cogenerazione permette di disporre di energia a un costo inferiore del 25-30%. CGT, dealer Caterpillar per l’Italia, si propone come partner delle aziende nella realizzazione chiavi in mano di impianti di cogenerazione, con motori alimentati a gas metano o a biogas. A una competitività che deriva dai motori con la più alta resa elettrica sul mercato, CGT affianca un servizio di assistenza sul territorio unico in Italia, grazie alla presenza di 35 filiali.
Un impianto da un megawatt, dal costo di circa un milione di euro, consente un risparmio tendenziale fino a 300 mila euro l’anno sulla bolletta energetica. Ciò significa che l’investimento necessario per la sua realizzazione può essere recuperato in 3 o 4 anni senza incentivi, tenuto anche conto che la vita media di un impianto è a oggi di 10-15 anni. CGT, da più di 70 anni sul mercato dell’energia, ha tutte le competenze per accompagnare le aziende nella nuova sfida che la cogenerazione rappresenta sul piano dell’efficienza e della sostenibilità.
UN ESEMPIO DA SEGUIRE
Grazie al servizio di manutenzione verificato in nove anni di attività, la Distilleria Sacchetto ha voluto replicare ed ha commissionato a CGT un nuovo cogeneratore, alimentato a biogas. Dal 1947 Sacchetto S.p.A. è una delle aziende più rappresentative nel settore della produzione di alcool per uso alimentare. “Negli anni ’70-’80”, racconta Giuseppe Sacchetto, titolare dell’azienda insieme al fratello Giuliano, “l’Italia aveva una posizione di rilievo tra i produttori di alcool in Europa. Poi la concorrenza dei Paesi esteri e i crescenti costi di produzione hanno costretto molte aziende a chiudere. Noi di Sacchetto abbiamo sempre puntato sul miglior rapporto tra alta qualità e prezzo del prodotto e per questa ragione abbiamo dovuto cercare nuove strade per restare sul mercato. Il primo impianto di cogenerazione commissionato a CGT nel 2003 è stato uno degli strumenti che ci hanno aiutato a rimanere competitivi, permettendoci di ottenere un consistente risparmio energetico”.
L’impianto con un motore CAT® G3516B a metano da 1,1 MWe, con 72.500 ore di funzionamento complessive e una media di 8.050 all’anno ha fornito una disponibilità sulle ore di attesa di funzionamento molto alta. Il risultato è stato raggiunto grazie all’affidabilità dei motori Caterpillar, accompagnata dal servizio di CGT. L’azienda, dealer Caterpillar in Italia, ha seguito la distilleria in ogni fase, dalla progettazione alla manutenzione, consentendo con il nuovo impianto un risparmio energetico del 30-35% e un ritorno dell’investimento in 3-4 anni.
IL SECONDO IMPIANTO
Nel corso di quasi dieci anni, la Distilleria Sacchetto ha potuto apprezzare i vantaggi della cogenerazione e ha deciso di installare un nuovo impianto, che è entrato in funzione alla fine del 2012. Considerando la propria attività nel settore agroalimentare, Sacchetto ha optato per un impianto alimentato da biogas proveniente da un biodigestore nel quale è convogliato un sottoprodotto della distillazione.
CGT propone una gamma completa di motori CAT® alimentati sia a gas naturale sia a biogas, un’offerta ulteriormente cresciuta in seguito all’acquisizione di MWM da parte di Caterpillar. “Il prodotto Caterpillar è sicuramente di primo livello”, spiega Giuseppe Sacchetto, “ma quello che senza dubbio ci ha spinto a scegliere ancora CGT è il servizio fornito, una vera sicurezza”.
Come testimonia l’esperienza dell’azienda piemontese, il servizio di CGT permette di sfruttare tutti i vantaggi della cogenerazione, massimizzando il risparmio energetico. Una strada obbligata oggi più che mai per tenere viva la competitività delle imprese italiane.
Al fine di rimanere competitivi, ottenendo un consistente risparmio energetico, Sacchetto S.p.A. ha installato due impianti di cogenerazione commissionati a CGT.