Matteo Rigamonti, fondatore di Weerg.
Secondo Weerg, materiali avanzati e tecniche all’avanguardia stanno rendendo la stampa 3D un pilastro solido della nuova manifattura.
di Elisa Maranzana
Ci sono almeno due fattori che, negli ultimi anni, hanno portato la stampa 3D dall’essere uno strumento impiegato prevalentemente per la prototipazione rapida a una delle tecnologie chiave per la produzione industriale. Da un lato, l’introduzione di nuovi materiali, come polimeri avanzati, alcuni tipi di metalli e ceramiche, che hanno ampliato la gamma di applicazioni in settori come il medicale, l’aerospace e l’automotive. Dall’altro, l’integrazione di software sempre più sofisticati per la progettazione e l’ottimizzazione dei processi produttivi che consentono di ridurre i tempi di sviluppo e migliorano significativamente l’efficienza.
Pezzo stampato in alluminio e rifinito in macchina a controllo numerico da Weerg. Negli ultimi anni la manifattura additiva è sempre più utilizzata per produzioni di piccole serie, oltre che per la prototipazione.
EVOLUZIONE DI UNA TECNOLOGIA
Una conferma di questa radicale evoluzione ci arriva da Weerg, azienda italiana nata nel 2015 a Gardigiano, in provincia di Venezia, che ha fatto dell’additive manufacturing il suo core business e oggi offre servizi di stampa 3D online e lavorazioni CNC a clienti di ogni dimensione, dalle piccole e medie imprese ai grandi gruppi industriali, fino a raggiungere professionisti come ingegneri, architetti, designer.
“Con il passare del tempo”, ci ha spiegato Matteo Rigamonti, fondatore dell’azienda, “abbiamo visto i processi diventare sempre più precisi e affidabili, dando ai produttori la possibilità di realizzare componenti con finiture di alta qualità e proprietà meccaniche comparabili a quelle ottenute con le tecniche tradizionali”.
La stampa 3D offre infatti un’elevata flessibilità progettuale e permette ai progettisti di creare geometrie complesse che risulterebbero difficilmente realizzabili con i metodi tradizionali. In questo contesto, l’impegno di Weerg è spingere continuamente i confini della tecnologia, mettendo a disposizione degli utenti soluzioni con cui raggiungere risultati sempre migliori in termini di velocità, precisione e qualità, in risposta alle esigenze dei diversi settori sia per la prototipazione che per la produzione in serie.
L’azienda veneta ha investito molto sull’automatizzazione dei processi che, spiega Matteo Rigamonti, “con il passare del tempo sono diventati sempre più precisi e affidabili”.
NUOVI MATERIALI, TAGLIO DEI COSTI
Il punto di forza dell’azienda veneta risiede nell’adozione di processi completamente automatizzati, che ottimizzano l’intera filiera produttiva, dal preventivo alla consegna finale. Grazie a una gamma di materiali in costante ampliamento e a prezzi sempre più competitivi, e dopo uno sforzo particolare nel 2024 per ridurre i costi, l’azienda offre una capacità produttiva elevata anche per piccole serie e garantisce, allo stesso tempo, un servizio clienti di eccellenza, il tutto grazie alla produzione interna.
Con l’obiettivo di fare un ulteriore passo avanti nella sua missione di rivoluzionare il mondo della manifattura digitale e di rendere la stampa 3D accessibile a una platea sempre più vasta di utenti, Weerg ha recentemente ampliato il suo parco macchine integrando altre cinque stampanti 3D HP MJF 5620 Pro e portato, in questo modo, il totale a 21 unità operative. Queste soluzioni, considerate tra le più performanti sul mercato, garantiscono velocità e qualità, mantenendo una precisione elevata per soddisfare la crescente domanda.
“L’investimento in nuove tecnologie rappresenta per noi una risposta naturale alla crescente domanda dei nostri servizi”, ha commentato Rigamonti. “Le HP MJF 5600 consentono un controllo accurato sulla qualità e sulle proprietà meccaniche dei pezzi, oltre a garantire tempi di lavorazione molto rapidi, sia per la prototipazione sia per la produzione in serie”.
Di recente Weerg ha ampliato il suo parco macchine integrando cinque stampanti 3D HP MJF 5620 Pro alle altre già in dotazione. Ora può contare su un totale di 21 unità operative.
UN PROCESSO INTELLIGENTE
Cuore della tecnologia HP installata da Weerg è il cosiddetto sistema HP Multi Jet Fusion, rinomato per la sua capacità di produrre componenti funzionali e resistenti, che ben si adattano alle più svariate applicazioni finali. Oltre che per la sua flessibilità, questo sistema si distingue per la sua capacità di produrre da uno a centinaia di componenti in tempi rapidi, garantendo una buona finitura superficiale e costi più competitivi rispetto ai processi tradizionali. Non essendovi la necessità di utilizzare degli stampi, è infatti possibile apportare modifiche direttamente al file 3D senza andare a incidere sui costi complessivi della produzione.
La tecnologia HP Multi Jet Fusion elimina la necessità di stampare supporti per sostenere i componenti, consentendo così di realizzare geometrie estremamente complesse, non ottenibili con metodi tradizionali e difficilmente raggiungibili con altre tecnologie di stampa 3D.
UN FUTURO IN ESPANSIONE
“Siamo convinti del fatto che la stampa 3D sia destinata a consolidarsi sempre più nel settore manifatturiero, grazie alla sua capacità di produrre componenti con metodi semplici e costi contenuti”, ha aggiunto Rigamonti. “La tecnologia alla base del sistema HP Multi Jet Fusion consente non solo di adattare facilmente i pezzi all’applicazione finale tramite revisioni rapide, ma anche di realizzare produzioni in serie con componenti uniformi, offrendo al tempo stesso la possibilità di personalizzare singolarmente ogni pezzo in base alle esigenze specifiche. Il nostro obiettivo è continuare a crescere in questa direzione, mantenendo la qualità e l’efficienza che ci contraddistinguono”.
Alla luce di tutto ciò, Weerg prevede di espandere ulteriormente le proprie capacità produttive nei prossimi anni, continuando a investire in tecnologie d’avanguardia e nel miglioramento dei propri servizi. ©TECN’È
Pezzo realizzato con la tecnologia HP Multi Jet Fusion, adottata da Weerg e nota per la capacità di produrre componenti funzionali e resistenti.