Fabio Fregi, Direttore della Divisione Enterprise e Partner di Microsoft Italia.
Ripensare all’IT aprendosi a nuovi scenari d’innovazione: è questo l’obiettivo di Microsoft, tema conduttore del Symposium 2012 che ha coinvolto partner e clienti.
Ospite dell’evento Paul Sloane, Autore e Relatore su Lateral Thinking e Leadership, che provocatoriamente afferma: “Applicare le best practice è guardare al passato, fare innovazione è immaginare il futuro”.
di Luca Bastia
Ripensare all’IT e aprirsi ai nuovi scenari dell’innovazione, “Reimagine the InnovaTion”, questo il tema del Microsoft Symposium 2012, un appuntamento che ha coinvolto sia partner che clienti della società. L’evento prevedeva anche uno spazio espositivo, l’area Experience, che ha visto la partecipazione, oltre ai tre Platinum Sponsor Avanade, Cluster Reply e Nokia, anche 4ward, Acer, Altea, Hewlett-Packard, Lenovo, Microsys, NTTAgic, Polycom, Samsung, SoftJam, Software Innovation e Toshiba.
Ha aperto i lavori Fabio Fregi, Direttore della Divisione Enterprise e Partner di Microsoft Italia, che ha posto l’accento sul ruolo centrale dell’ecosistema dei partner nel processo d’innovazione del Paese, imprese “che possono offrire consulenza mirata e soluzioni ad hoc in aree come Social Enterprise & Collaboration, Business Analytics & Big Data, Datacenter & Applications e Workstyle, per rispondere alle specifiche esigenze delle realtà che fanno parte del tessuto economico nazionale”.
Ospite dell’evento Paul Sloane, Autore e Relatore su Lateral Thinking e Leadership, che provocatoriamente afferma: “Applicare le best practice è guardare al passato, fare innovazione è immaginare il futuro”. Secondo Sloane per affrontare con successo il cambiamento è necessario sviluppare un’intelligenza attiva in ascolto rispetto al mondo circostante e fare scelte coraggiose. Il pensiero laterale può diventare un plus per i manager e gli imprenditori di oggi che, grazie a questo approccio, possono cambiare prospettiva e cogliere nuove potenzialità aggirando le problematiche attuali.
Sloane insiste sul concetto di “Re-Imagine”, cioè iniziare con una vision, sfidare le assunzioni, rompere le regole, fare domande, assumere deliberatamente un punto di vista diverso, gestire il rischio. Per affrontare con successo il cambiamento è necessario sviluppare un’intelligenza attiva in ascolto rispetto al mondo circostante e fare scelte coraggiose. Sloane sottolinea poi il ruolo sempre più strategico dei responsabili IT che all’interno delle proprie organizzazioni devono guidare l’innovazione in modo funzionale al business, e suggerisce che i leader innovativi dovrebbero celebrare i successi, imparare dagli errori, ma anche punire la mancanza di azione.
SCENARI INNOVATIVI
Sul palco si sono avvicendati tre manager Microsoft: Luca Venturelli, Vieri Chiti e Claudia Bonatti che, accompagnati da rappresentanti di diverse aziende clienti, illustrano come alcune imprese, sfruttando le tecnologie Microsoft, sono riuscite a portare innovazione e, di conseguenza, miglioramento del business.
Il primo scenario illustrato è quello che riguarda il mondo dei data center e delle applicazioni, la cui evoluzione abilita un IT flessibile e reattiva. La complessità dei data center di ultima generazione porta con sè due grandi problematiche: ambienti operativi eterogenei e di complessa gestione e un parco applicativo in evoluzione che necessita manutenzione e supporto. ATM e Brembo hanno presentato le loro esperienze legate al Cloud supportate dalla tecnologia Microsoft, arricchita anche dalle nuove release di Windows Azure, Visual Studio 2012, e System Center 2012, che ha consentito all’IT di gestire in modo integrato ambienti IT ibridi garantendo una crescita flessibile, con notevoli vantaggi di business.
Altro scenario significativo è quello dei Business Analytics, profondamente legato al trend dei Big Data. Le aziende devono essere agili e in grado di prendere decisioni ragionate in tempi rapidi, perciò è fondamentale avere un quadro sempre aggiornato del proprio business e poter fare affidamento su strumenti d’analisi intuitivi a qualsiasi livello aziendale. Edipower, Poltrona Frau Group, Trussardi, RAI e Riello hanno raccontato come la piattaforma di Business Intelligence di Microsoft aiuti a reagire prontamente ai mutamenti del mercato e a soddisfare al meglio le esigenze delle clientela guidando l’espansione verso nuove aree.
Collaboration & Social Enterprise sono state al centro del terzo scenario. Barilla, Heinz-Plasmon, ASL di Napoli 2 Nord e INPS hanno mostrato che l’utilizzo di queste tecniche ha portato non solo un risparmio sui costi, ma anche una migliore comunicazione a vantaggio del servizio al cliente.
Infine la consumerizzazione dell’IT e la mobility i temi dell’ultimo scenario. Le esperienze di Poste Italiane, WeBank, ATM e Telecom Italia con Cubovision hanno illustrato come le nuove tecnologie consentano ai dipendenti di accedere ai dati e alle applicazioni aziendali da qualsiasi dispositivo, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo garantendo una maggiore produttività.
Paul Sloane, Autore e Relatore su Lateral Thinking e Leadership.