Particolarmente avanzata è la ricerca di nuove forme, finiture, rivestimenti e accessori per esprimere al meglio l’italian style dei prodotti Metra nelle applicazioni in architettura ed edilizia. Un tipico esempio di impiego è quello della sede del Parlamento Europeo di Strasburgo.
Scommettere al giorno d’oggi in importanti investimenti è da considerarsi un atto eroico. La conferenza stampa svoltasi durante l’Open Day Metra, svoltasi lo scorso settembre 2012, in occasione del 50° anno di vita del gruppo, testimonia ancora una volta la volontà dell’azienda di mettersi in gioco per affrontare nuove sfide nella produzione di estrusi di alluminio per le applicazioni industriali, mirando all’eccellenza tecnologica a livello mondiale.
di Ilaria Olivieri
Mezzo secolo di storia e più di mille dipendenti sono i primi numeri che si possono citare quando si parla del Gruppo Metra (www.metra.it), una realtà che dal 1962 continua la sua evoluzione con intelligenza strategica nel diversificare i propri prodotti e servizi. Il Gruppo, che opera nel comparto industriale dell’estrusione dell’alluminio, dove ha raggiunto una posizione leader sia in Italia che in Europa, fonda la propria filosofia sulla massima specializzazione delle tecniche produttive, con il completo controllo qualitativo e tecnologico di tutte le fasi del processo, dalla materia prima alla fonderia, al ciclo di estrusione, alle lavorazioni e finiture dei profilati.
Grazie alla straordinaria e unica varietà di caratteristiche e di proprietà dell’alluminio e sue leghe, gli estrusi Metra sono destinati a numerose applicazioni finali, distinguendosi comunque in due principali macro aree di mercato: da una parte le applicazioni in architettura-edilizia, che fanno capo alla divisione Metra Windows, e dall’altra gli impieghi nei più svariati componenti e prodotti per l’industria, della divisione Metra Aluminium. Tra questi ricordiamo importanti destinazioni finali come quelle per i trasporti, le costruzioni meccaniche, la pneumatica, l’automazione, l’arredamento e le attrezzature domestiche ed elettrodomestiche, l’elettrotecnica, l’imballaggio, l’impiantistica, le attrezzature sportive. Recente l’ingresso anche negli usi navali attraverso la costituzione di un settore dedicato Metra Marine, con attività mirata agli estrusi speciali per yacht e navi da crociera.
SFIDE CONCRETE
Forte dei suoi nove stabilimenti, sette ubicati in Italia, uno in Canada e uno in Polonia, il Gruppo Metra è un vero “network produttivo”, ma anche di servizi. Il Gruppo dispone di una capacità produttiva annua superiore a 90.000 t di estrusi – nove le presse installate, con potenze da 1.800 a 6.050 t –, 40.000 t/anno di verniciatura e oltre 8.000 t/anno di anodizzazione.
La divisione Metra Windows ha conquistato negli anni un ruolo di primo piano nel settore dei serramenti, affermandosi sul mercato nazionale e internazionale con prodotti di qualità che si distinguono per la resistenza a ogni latitudine e zona climatica, per la durata nel tempo, per le elevate prestazioni di isolamento termico e acustico, per la perfetta tenuta ad acqua e vento, per le proprietà antieffrazione e antigraffio, e, infine, per la raffinata valenza estetica che, da sempre, è uno dei caratteri distintivi dei prodotti Metra. Particolarmente avanzata è la ricerca di nuove forme, finiture, rivestimenti e accessori per esprimere al meglio l’italian style dei prodotti Metra, italian style costruito non solo su design e tecnologia all’avanguardia, ma anche sull’eco sostenibilità dei materiali e delle diverse tipologie di finiture. Numerosi sarebbero i temi da trattare e gli esempi da citare nel campo architetturale, per i quali rimandiamo il lettore all’apposito sito www.metrawindows.it, soffermandoci, invece, in particolar modo sull’altra divisione: Metra Aluminium.
DIVISIONE INDUSTRIA
Nel 2001, con un investimento di oltre 30 milioni di euro, Metra inaugura la più grande pressa da estrusione installata in Italia e tra le più importanti e moderne in Europa, una linea che consente di realizzare prodotti di grandi dimensioni e dalle forme complesse, per rispondere alle esigenze di mercati strategici quali il ferrotranviario, il navale e quello dei trasporti in generale. Da allora, Metra viene riconosciuta come “estrusore strategico” al massimo livello di valutazione, da aziende primarie a livello europeo. Implementata nel mese di febbraio 2003, la pressa raggiunge una potenza massima pari a 6.050 t e prevede l’affiancamento al contenitore originale, che consentiva l’utilizzo di billette da 330 mm di diametro, di un nuovo contenitore più grande per billette da 406 mm. In tal modo, il peso massimo della billetta estrudibile è passato da 370 kg a circa 500 kg, con un aumento significativo della dimensione e del peso al metro lineare dell’estruso.
È dell’agosto 2011 un altro importante investimento: la sostituzione della pressa da 3.200 t con una nuova pressa da 4.000 t. Grazie a questo intervento vengono razionalizzate le capacità produttive di estrusi di grandi dimensioni e, attraverso la complementarietà e la versatilità delle due presse da 6.050 t e 4.000 t, l’azienda riesce a rendere disponibile una gamma completa ed unica di profilati di alta qualità, particolarmente apprezzata dagli importanti mercati dei sistemi di trasporto.
Nel settore della meccanica, l’utilizzo sempre più vasto dell’alluminio nella realizzazione di componenti e semilavorati pronti per il montaggio è dovuto all’altissimo grado di lavorabilità del materiale, che può assumere forme quasi infinite.
SETTORI DI UTILIZZO
I grandi profilati prodotti dal Gruppo Metra offrono un notevole serie di vantaggi come la riduzione dei tempi di progettazione e realizzazione dei prodotti, dato che non servono studi complessi di assemblaggio fra componenti di non facile reperibilità o di difficile costruzione, come, ad esempio, lamiere piegate o profilati in acciaio saldato. Si riducono inoltre i costi di produzione e aumentano le possibilità progettuali, diminuendo, nel primo caso, il numero delle saldature necessarie per ottenere strutture complesse, eliminando, nel secondo caso, i limiti dimensionali imposti dagli estrusori che hanno condizionato l’utilizzo degli estrusi solo per determinate tipologie di prodotto. Non solo, i profilati con meno nodi e giunti di assemblaggio risultano più robusti e affidabili nel tempo, senza dimenticare che minori giunzioni li semplificano e li alleggeriscono.
Innumerevoli sono gli esempi che si possono citare a titolo d’esempio applicativo degli estrusi di alluminio. Treni, tram, autobus, camion, navi da crociera e da trasporto, barche a vela, dove – a parità di performance in termini di stabilità e sicurezza – gli estrusi di grandi dimensioni riducono il peso complessivo e i consumi. Ma anche profili per facciate e strutture di grattacieli, rivestimenti di edifici in genere e pale frangisole. E ancora macchine utensili, piattaforme, pedane, dissipatori, dumpers, rampe di caricamento, barrame per torneria o stampaggio, profilati strutturali in genere, capannoni e coperture. E l’elenco potrebbe continuare. Basti ricordare che le molteplici qualità e la versatilità dell’alluminio permettono al Gruppo Metra di proporre soluzioni competitive per numerose fasce di mercato. Nel settore della meccanica, in particolare, l’utilizzo sempre più vasto dell’alluminio nella realizzazione di componenti e semilavorati pronti per il montaggio è dovuto all’altissimo grado di lavorabilità del materiale, che può assumere forme quasi infinite: si ottimizzano così le lavorazioni e si riducono i costi degli stampi di fusione, contribuendo, in tal modo, al miglioramento del rapporto costi/benefici. La leggerezza, flessibilità, modularità e facilità di montaggio dell’alluminio lo rendono poi indispensabili, ad esempio, nella costruzione di particolari per il comparto dell’automazione. Le doti invece più apprezzate nell’industria elettronica sono rappresentata dalla capacità dell’alluminio di essere un buon dissipatore di calore, di garantire una buona conducibilità elettrica e di offrire notevoli garanzie di modularità e una perfetta protezione dalle interferenze magnetiche e dagli agenti atmosferici. Facile da lavorare da saldare, grazie alla capacità di reagire all’ossigeno, ricoprendosi naturalmente di uno strato protettivo, l’alluminio è particolarmente interessante anche nella produzione di componenti dedicati all’industria dei trasporti, ma anche per segnaletica per esterni di strutture mobili e coperture. Non si possono infine dimenticare i molteplici impieghi nei settori dell’imballaggio, delle attrezzature sportive, delle apparecchiature medicali, dell’arredamento, degli elettrodomestici nel campo della pneumatica. È sufficiente pensare ad un prodotto e l’alluminio c’è.
L’ alluminio è alternativo a materiali quali il ferro, l’acciaio e il legno nell’industria dei trasporti e, in particolare, quella ferroviaria: per i treni Metra produce profilati strutturali, profilati per pannellature e componentistica per interni.
LE PROPRIETÀ DELL’ALLUMINIO
Prima di chiudere riportiamo alcune delle informazioni che Metra fornisce in merito all’alluminio. A parità di volume, l’alluminio pesa un terzo dell’acciaio, garantendo ottime prestazioni strutturali con un eccellente rapporto resistenza/peso per applicazioni nei campi dei trasporti e delle costruzioni in genere e può sostituire un altro importante metallo come il rame con un alleggerimento complessivo della metà. Nonostante una conducibilità elettrica di poco superiore del 60% rispetto al rame, l’alluminio lo può infatti sostituire a causa della differenza della massa volumica tra i due materiali: 1 kg di rame equivale a 0,5 kg di alluminio.
L’alluminio puro ha caratteristiche meccaniche modeste, ma le sue leghe raggiungono limiti molto elevati, anche superiori a quelli dei comuni acciai da costruzione, quindi possono essere tranquillamente utilizzate per applicazioni dove siano necessarie doti di resistenza. Ciò spiega perché per gli impieghi dove è importante ridurre i pesi, come nel campo delle applicazioni nei trasporti, le leghe di alluminio hanno ampia e crescente diffusione. Inoltre, le leghe leggere sono dotate in genere di buona tenacità anche a temperature bassissime.
L’inalterabilità è un’ulteriore caratteristica specifica di questo metallo, che si ricopre naturalmente di uno strato di ossido uniforme e capace di agire da ostacolo agli attacchi corrosivi. Questo particolare fenomeno spiega i motivi per cui ricoperture di tetti in alluminio nudo sono ancora oggi perfettamente efficienti dopo 70/80 anni di esposizione alle intemperie, oppure perché imbarcazioni in leghe di alluminio mantengono inalterata la loro funzionalità, senza alcuna protezione superficiale, anche dopo 15/20 anni di permanenza in acqua. L’alluminio poi, non solo può essere sottoposto a svariati tipi di formatura e di trasformazione plastica, ma può essere elaborato con diverse tecniche di fonderia, può essere estruso anche in profili di sezioni molto complicate, può essere laminato in spessori sottili anche fino a 4/1.000 di mm, trafilato, fucinato, stampato, imbutito: si presta quindi ad assumere tutte le forme più idonee alle comuni lavorazioni dei metalli.
La conducibilità termica è una proprietà che rende l’alluminio adatto alla fabbricazione di scambiatori di calore, radiatori, pentolame. L’ alluminio è un buon conduttore elettrico, essendo inferiore, sotto questo aspetto, solamente al rame, relativamente al quale ha una conducibilità elettrica di poco superiore al 60%. Nonostante questo, a causa della differenza della massa volumica tra i due materiali, si può sostituire 1 kg di rame con 0,5 kg di alluminio. Grazie all’inalterabilità al contatto dei cibi e di molti liquidi, l’alluminio trova anche ampie applicazioni nell’impiantistica alimentare e nel campo degli imballaggi. Infine, l’alluminio si presta a trattamenti superficiali come l’ossidazione anodica, specifica per le leghe leggere, o la verniciatura, che determinano interessanti effetti decorativi, apprezzati particolarmente in architettura, in edilizia e nell’industria dell’arredamento.
QUALITÀ E SERVIZIO
Cosa aggiungere per meglio identificare il “network Metra”? Come accennato, il Gruppo, che nel 2012 ha compiuto i 50 anni, lavora in costante regime di qualità. Adotta il Sistema Qualità ISO 9001/2008 ed opera pianificando e monitorando l’intero processo della commessa, effettuando controlli e collaudi mirati in fase di trasformazione e di montaggio e indagando, alla fine dei lavori, il grado di soddisfazione dei clienti. Nel 2010, Metra è la prima azienda in Italia e tra le prime in Europa ad ottenere la certificazione IRIS (International Railway Industry Standard) nel settore ferroviario; è anche fornita di certificazione CE per il controllo di produzione della fabbrica, utilizzando leghe di altissima qualità in alluminio secondo la norma UNI EN 15088: “Alluminio e leghe d’alluminio: prodotti per applicazioni di strutture per le costruzioni”. Sempre nel 2010, l’Associazione a Green Building Council Italia testimonia la volontà del Gruppo Metra di rimanere al passo con i tempi rispettando l’ambiente, con un’attenzione particolare per il riciclo, il trasporto su gomma dei prodotti e la tracciabilità dei materiali. Metra è garante dell’intero processo di trasformazione della materia prima, dall’estrusione fino alla progettazione e alla lavorazione, proprio grazie anche alla completa rintracciabilità lungo la filiera. Non mancano servizi e attenzione al cliente, che è il perno centrale attorno a cui ruota tutto il mondo Metra.
Grazie alla sua modularità e alla particolare resistenza agli agenti esterni, l’alluminio consente anche la realizzazione di pannelli di grandissime dimensioni, come nel caso di pannelli per segnaletica, assicurando, rispetto ad altri materiali, un abbattimento dei costi di manutenzione.