La nuova serie Integrex-i Mazak raggiunge eccellenti livelli di prestazioni e produttività.
“La forza di Mazak”: alla EMO di Hannover 2011, sotto questo slogan, Yamazaki Mazak ha esposto 24 macchine in grado di offrire performance e livelli di produttività senza eguali. Alcune di queste sono state recentemente proposte nell’open house svoltasi presso il Centro Tecnologico di Cerro Maggiore, in provincia di Milano. Al centro della scena le macchine multi-tasking.
di Eleonora Dolce
Il centro della scena – sia ad Hannover che a Cerro Maggiore – è stato riservato alle macchine multi-tasking, in particolare all’ultima versione della gamma Integrex. Una scelta precisa e come sempre non lasciata al caso, segno di una “forza” ben riassunta nello slogan scelto per l’ultima EMO: “Power of Mazak”. Ne sono una testimonianza i comunicati stampa emessi per la fiera da Damien Cleugh, European Marketing Manager, dai quali abbiamo tratto le indicazioni che riportiamo di seguito. L’integrex è sicuramente il modello più conosciuto delle macchine multi-tasking Mazak, con oltre 10.000 macchine installate in tutto il mondo. È inoltre conosciuto per il “Done In One”, ovvero il concetto produttivo che permette di realizzare lavorazioni di tornitura e fresatura in unico piazzamento, con set-up di programmazione e tempi ciclo più rapidi. Rispetto alla versione precedente, Integrex IV, la nuova serie Integrex-i è stata totalmente riprogettata e vanta una serie di miglioramenti e funzionalità aggiuntive, accuratamente studiate per aumentare le performance, la produttività e la precisione di lavorazione. Accanto alla serie Integrex-i, ben figura anche la serie Integrex-j, una gamma d’ingresso delle Integrex con il 5° asse di posizionamento e controllo semplificato, che ha lo scopo d’offrire le potenzialità del “Done In One” anche a un mercato più evoluto rispetto ai tradizionali torni a 2 assi, senza raggiungere la complessità e sofisticazione delle serie Integrex-i. Una delle caratteristiche principali della serie Integrex-j, rappresentata in EMO dai modelli j-200 e j-400, è la capacità di produrre in modo economico e vantaggioso piccoli lotti di produzione. In questo modo, i clienti che utilizzeranno la serie Integrex-j possono avere il beneficio di una riduzione del tempo di lavorazione del primo pezzo del 64%, se confrontato con lavorazioni degli stessi pezzi prodotti con torni CNC e centri di lavoro. Il nuovo Integrex-i-630V si caratterizza per la capacità di lavorare pezzi di dimensioni medio grandi , con alte velocità di rapido, oltre alla disponibilità di un mandrino di fresatura ad alta coppia (opzionale). I particolari prodotti su questa macchina sono il risultato di un’ampia varietà di lavorazioni, dalla tornitura alla fresatura, fino agli ingranaggi elicoidali, tutti realizzati con un unico piazzamento. L’integrex-e-1060V/8 è invece una macchina dotata di tavole principali potenti e a elevata precisione, in grado di ruotare pezzi di grande diametro, con rapidi di 42 m/min. Il nuovo Integrex e-670H II, infine, è un sistema versatile e potente per la lavorazione di pezzi di grandi dimensioni: è ora disponibile con opzione di scelta tra il nuovo controllo Mazatrol Matrix 2 o il Siemens Sinumerik 840D SL.
SEMPRE MULTI-TASKING
Sempre in tema di multi-tasking come non parlare delle due nuove serie Variaxis. Alla gamma, una tra quelle di maggior successo in Europa, si aggiunge la serie -i, disponibile in quattro diversi modelli, con capacità di lavorazioni fino a 5 assi simultanei, raggiungendo livelli eccezionali di produttività e precisione in diversi settori d’applicazione: dall’aerospaziale all’automotive, dal medicale all’energetico. La struttura in fusione monolitica e la cinematica Gantry assicurano ottima rigidità e precisione. La serie-i ha la più ampia area di lavorazione per questa classe di macchine, con dimensioni di 500 x 405 mm e un diametro di 700 x 450 mm che assicurano un’efficace rimozione dei trucioli. Le corse più ampie degli assi Y e Z, rispettivamente di 910 e 510 mm, riducono le possibili interferenze da collisione. Un’ampia gamma di mandrini compatti e rigidi fornisce eccezionali prestazioni di fresatura da 12.000 a 30.000 giri/min, in funzione del modello. La serie Variaxis-i ha un cambio utensile rapido, con tempo truciolo-truciolo di 3,4 s e la possibilità di magazzini utensili fino a 120 utensili. Accanto alle Variaxis-i, Mazak propone anche la nuova serie Variaxis-j, un centro di lavoro base che rende accessibili le potenzialità delle macchine a 5 assi anche a un mercato più ampio. La serie-j offre la possibilità di lavorare fino a 4 assi in simultanea +1 di posizionamento che permettono agli utilizzatori una riduzione dei tempi di set-up e di produzione, con un incremento della precisione e un ridotto costo per singolo pezzo. La serie-j è in grado di lavorare pezzi di dimensioni fino a 500 x 350 mm, pur avendo un ingombro a terra di soli 1.900 x 3.060 mm. La serie-j è equipaggiata con un mandrino da 12.000 giri/min, con un mandrino da 18.000 giri/min disponibile come opzione. I rapidi arrivano a 30 m/min sugli assi X, Y e Z. Il magazzino in dotazione standard è da 18 utensili, ma è disponibile l’opzione a 30 utensili. Le Variaxis-i hanno in dotazione standard il nuovo controllo Mazatrol Matrix 2 CNC, implementato dal punto di vista hardware, software e di connettività di rete. La serie-j monta invece il Mazatrol Matrix Nexus CNC. Il controllo Siemens Sinumerik 840D SL è proposto come opzione sulla nuova Variaxis-i-600.
La nuova serie di macchine Variaxis-i Mazak offre lavorazioni simultanee fino a 5 assi simultanei ed è progettata per raggiungere livelli di precisione e produttività eccezionali.
CENTRI VERTICALI
Passando nella nostra rassegna ai centri di lavoro verticali, come non citare il VTC-560/25, nuova soluzione a montante mobile e banco fisso, quinto modello della gamma VTC. La macchina ha un mandrino da alte prestazioni, con 12.000 giri/min, una coppia massima di 155 Nm e potenza di 22 kW. Per lavorazioni che richiedono maggiore velocità, è disponibile un mandrino opzionale da 18.000 giri/min, con una potenza di 35 kW e una coppia massima di 168 Nm. Il nuovo modello presenta un’ampia gamma di passaggio/movimento assi: l’asse X ha una corsa di 2.500 mm, l’asse Y di 560 mm e l’asse Z di 560 mm. Progettato con una struttura altamente ottimizzata, VTC-560/25, grazie all’installazione del controllo d’ultima generazione Mazatrol Matrix Nexus CNC, il VTC-560/25 fornisce una combinazione di prestazioni, flessibilità e facilità di programmazione, riducendo il tempo di set-up e massimizzando la produttività. Il magazzino utensili può arrivare a una capacità di 155 utensili, al posto del magazzino standard da 30/48 utensili.
Della gamma ricordiamo anche il VTC-800/30 SR, in grado di offrire potenzialità di lavorazione eccezionali, tra cui quelle che riguardano pezzi medio grandi. Il modello esposto in EMO montava una testa brandeggiabile per ridurre i tempi d’impostazione e permettere la lavorazione di pezzi con caratteristiche e profili complessi. In anteprima assoluta, il VTC-800/30SR esposto era equipaggiato con controllo opzionale Siemens Sinumerik 840D SL. Sempre per i centri di lavorazione verticali una menzione va riservata al nuovo VCS Smart430A, caratterizzato da un gran numero di peculiarità ergonomiche a elevate prestazioni.
Il VTC560/25 è l’ultimo modello Mazak della gamma dei centri di lavoro a montante mobile.
CENTRI DI TORNITURA
Nella gamma di centri di tornitura posto d’onore a tre macchine della serie Quick Turn Smart. Alla EMO, il modello Quick Turn Smart 200M era equipaggiato con una torretta motorizzata e un nuovo sistema robotizzato Robo Smart Cell, mentre il Quick Turn Smart 150 S era proposto con un sistema di caricamento da barra e con controllo Fanuc (Mazak FZ). Infine, il Quick Turn Smart 350 M veniva proposto come soluzione progettata per lavorazioni ad alta rigidità, equipaggiato con guide a rulli lineari. Tra i sistemi di tornitura esposti in EMO, citiamo poi il Quick Turn Nexus 450-II MY, con eccellenti capacità di lavorazione fino a 2 m di lunghezza, dotato di asse Y e dispositivo di barenatura profonda (opzionale), e lo Slant Turn Nexus 550M, progettati per lavorazioni medio pesanti, con un motore mandrino da 45 kW. Esposto anche l’Hyper Quadrex 200 MSY equipaggiato con robot a portale, accanto al Megaturn Nexus 900M con dispositivo di cambio pallet.
Debutto assoluto in Europa, invece, per l’Orbitec 20, una macchina specializzata per la produzione di corpi valvola. Questa macchina, prodotta nello stabilimento americano Mazak del Kentucky, è stata sviluppata specificatamente per gli utilizzatori del settore energetico e raggiunge notevoli prestazioni in termini di efficienza, precisione e finitura. Orbitec 20 è in grado di completare un’ampia gamma di lavorazioni sui corpi valvola tra cui: la sfacciatura delle superfici flangia, l’alesatura di fori conici, la fresatura a spianare, la fresatura, la filettatura, la scanalatura interna, le lavorazioni concave, tutte in unico set up. La nuova macchina ha capacità senza pari nellavorazioni di alta precisione su componenti sia di ottone sia di leghe d’acciaio. È caratterizzata da corse assi di 280 mm sull’asse X, 600 mm sugli assi U e V e di 1.230 mm sull’asse Z. L’asse X ha una velocità fino a 15 m/min, mentre il mandrino dell’asse C ha una velocità di tornitura da 35 a 60 giri/min. Orbitec 20 è dotata anche di una tavola di posizionamento NC con un pallet da 630 x 630 mm e un peso massimo ammesso di 1.500 kg. La macchina ha un magazzino di 60 utensili. Disponibile il dispositivo di cambio pallet a due posizioni, che permette un’eventuale integrazione con sistemi di palletizzazione lineare serie Palletech.
Il nuovo Orbitec 20 di Mazak, specializzato per la lavorazione di corpi valvola, è stato progettato per gli utilizzatori del settore energetico.
NON SOLO ASPORTAZIONE
Mazak non è però solo asportazione, come non parlare della nuova macchina per taglio laser Super Turbo-X 510 Mk III, con generatore di ultima generazione da 6 kW. La macchina è stata appositamente sviluppata per il taglio 2D ad alta velocità di pezzi di medio spessore, per aumentare produttività ed efficienza. Super Turbo-X 510 MK III è in grado di tagliare acciaio inox con spessore superiore a 20 mm e lamiere di oltre 32 mm. Il sistema automatico di focalizzazione, con misurazione della distanza focale e il relativo aggiustamento, riduce i tempi di set-up e foratura, incrementando la produttività in ogni lavorazione. Il posizionamento programmato del punto focale riduce in modo drastico il tempo di foratura: dalle 2 h e 20 min per 375 fori, con tempo per singolo foro di 22,4 s con sistema tradizionale, a 30 min, con un tempo medio di foratura pari a 4,8 s. Super Turbo-X 510 Mk III è equipaggiata con “high accuracy lens”, la nuova testa di taglio PFP, e con una gamma di funzioni intelligenti che ne ottimizzano la produttività.
E, per concludere, come non citare i diversi sistemi d’automazione a disposizione degli utenti, primo tra tutti il sistema Palletech High Rise, nuova versione del celebre Palletch Mazak, che vanta oltre 1.500 sistemi installati nel mondo. Il sistema esposto in EMO prevedeva uno stoccaggio pallet a tre livelli, con incremento della capacità di stoccaggio senza aumento dell’ingombro al suolo. Interessante e innovativo anche il sistema d’automazione Robo Smart Cell, una soluzione ottimizzata e dal costo ragionevole per la manipolazione dei pezzi, progettata per incrementare la produttività, la flessibilità e la qualità. Robo Smart Cell, appositamente progettato per l’impiego sui torni Quick Turn Smart e i centri di lavoro VCS Smart, si integra perfettamente in ambienti di produzione esistenti, permettendo agli utilizzatori di massimizzare l’efficienza con una lavorazione non presidiata, anche per periodi di tempo prolungati.
Super Turbo-X 510 Mk III è la nuova macchina sviluppata da Mazak Laser per il taglio di pezzi di spessore medio, ad alte velocità.