Dopo un’ottima partenza nelle prime due edizioni, torna Milano Digital Week , la manifestazione promossa dal Comune di Milano – Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici – e realizzata da Cariplo Factory, IAB Italia e Hublab. Da mercoledì 11 a domenica 15 marzo 2020, Milano Digital Week apre le porte della città, valorizzandone le esperienze e gli approcci alle tecnologie che partono dai cittadini, dal sistema produttivo e da quello accademico, rendendoli in quei giorni fruibili a tutta la cittadinanza.
L’edizione scorsa – che si è svolta dal 13 al 17 marzo 2019 - si è conclusa con la realizzazione di oltre 500 eventi, 85.000 partecipanti, e ha visto 300 organizzazioni coinvolte e un programma con ben 15 cluster di contenuti: Salute, Educazione, Società, Arti, Città, Welfare, Mobilità, Data, Market, Comunicazione, Sicurezza, Business, Software, Manifattura e Kids. Cinque giornate “a porte aperte”, dedicate alla produzione e diffusione di conoscenza e innovazione attraverso il digitale con un approccio inclusivo, trasversale e partecipativo.
Nella mattinata del 5 novembre, nel corso della presentazione Roberta Cocco, Assessore alla Trasformazione digitale e Servizi civici del Comune di Milano, con Carlo Mango, Consigliere Delegato Cariplo Factory, Carlo Noseda, Presidente IAB Italia, e Nicola Zanardi, Amministratore di Hublab, curatore di MDW, hanno esposto il tema della terza edizione: “Milano Città Aumentata”.
Questo vasto ambito tematico vuole rappresentare il consolidamento della mappa del tessuto digitale della città rendendo tangibile e comprensibile l’apporto della trasformazione digitale e le sue innumerevoli ricadute sulle attività dei cittadini, sui loro bisogni, sulla loro qualità della vita. Una “Milano Città Aumentata” che si muove dentro una cornice di inclusione sociale e di innovazione sostenibile, valori fondanti di una città-piattaforma come Milano, che si sta sempre più configurando come un laboratorio ambientale e sociale.
Con la “Call for Proposal”, aperta a tutti, la cittadinanza è chiamata a partecipare in un’ottica inclusiva, interattiva e partecipativa: un’opportunità rivolta a tutti i soggetti per allargare il proprio bacino d’utenza, favorendo scambio e circolazione di saperi. Come lo scorso anno, la formula della MDW prevede così un forte livello di coinvolgimento di professionisti, addetti ai lavori, giovani imprenditori, cittadini e studenti: tutti possono proporre e animare la “vita digitale” della città di Milano.
“Arriviamo a questa terza edizione”, ha commentato Roberta Cocco, “dopo i risultati straordinari raggiunti soltanto pochi mesi fa. Siamo riusciti a creare, in questi due anni, una manifestazione che riesce a raccontare la città digitale ai cittadini, mettendo insieme istituzioni, università, enti pubblici e privati, grandi imprese e startup”. Comincia ora il percorso che ci porterà all’edizione 2020, che ci auguriamo ancora più coinvolgente e più partecipata dello scorso anno”.
“Mostreremo i cambiamenti e le innovazioni che stanno coinvolgendo tutti i quartieri della città, racconteremo le grandi aziende che hanno deciso di investire su Milano, discuteremo con le menti più brillanti del panorama tecnico scientifico e offriremo ai cittadini la possibilità di migliorare le loro competenze digitali. Tutto questo grazie al contributo dello straordinario ecosistema milanese e di Città metropolitana”, ha aggiunto Roberta Cocco.
“Milano Digital Week comincia ad avere un’identità più definita cui contribuiscono tutte le sue varie componenti, nessuna esclusa, che rendono la città un vero e proprio laboratorio di transizione sociale e ambientale all’inizio del Millennio”, ha detto Nicola Zanardi. “Vogliamo ricordare a tutti che l’innovazione va vissuta attivamente e non semplicemente accettata per inerzia. L’uomo è ancora l’unico vero artefice di qualsiasi trasformazione. Un ruolo che erroneamente abbiamo accantonato e che invece dobbiamo riprenderci con determinazione e convinzione”, ha aggiunto Carlo Noseda.
“Milano è una città che sperimenta nuove forme di mobilità, di socialità, di lavoro, di impresa, una città che rivoluziona il proprio skyline con nuovi grattacieli, ma recupera fabbriche dismesse per offrire nuovi luoghi di incontro e contaminazione. L’innovazione digitale è il trend trasformativo che maggiormente sta impattando la società in cui viviamo”, ha affermato Carlo Mango.
“E con la Milano Digital Week abbiamo costruito, nel giro di due anni, il più grande evento in Italia sul digitale coinvolgendo aziende e musei, istituzioni e associazioni, scuole, università e centri di ricerca, proprio per questo motivo. Rendere virtuoso e inclusivo questo cambiamento epocale è la sfida che abbiamo di fronte”, ha concluso Carlo Mango.