Renato Figini, responsabile e Sales Manager della filiale italiana di Konica Minolta Sensing.
Anche per il 2015, Konica Minolta Sensing (www.konikaminolta.eu) ha deciso di partecipare alla prossima edizione di Plast, in programma a Milano dal 5 al 9 maggio, confermando così la centralità del settore materie plastiche per il brand giapponese che basa la propria leadership oltre che sulla nota qualità dei prodotti, anche sull’efficienza e la rapidità di servizio pre e post-vendita, offrendo da questo punto di vista un plus ineguagliato sul mercato italiano.
“Il Plast rappresenta un appuntamento fieristico oramai tradizionale per noi. Presidiamo infatti da tempo il comparto delle materie plastiche nell’ambito del Controllo Qualità con la nostra gamma completa di spettrofotometri portatili e da banco per la misura del colore e, più recentemente, anche l’ambito della formulazione colore con il software Colibrì, dove oggi ravvisiamo le maggiori potenzialità di sviluppo”, ha affermato Renato Figini, responsabile e Sales Manager della filiale italiana.
Colibrì infatti, si qualifica attualmente come il sistema più performante grazie alla semplicità di utilizzo, all’ottima velocità ed efficienza. “Il software Colibrì è in grado di offrire dei margini di vantaggio di estremo interesse ad aziende compoundatrici e produttori di masterbatch, grazie alle caratteristiche versatili e di grande precisione che consentono di ottenere formule esatte tali da garantire un’ottimizzazione e, quindi, un notevole risparmio economico”, ha aggiunto Figini.
Per rendere sempre più accessibili tali vantaggi, Konica Minolta Sensing mette a disposizione dell’industria trasformatrice di materie plastiche il software Colibrì anche per dei test di valutazione. “Riteniamo infatti Colibrì una delle nostre priorità e quindi è soprattutto su questo prodotto che vogliamo puntare la nostra comunicazione al Plast 2015”, ha concluso Figini.
Per quanto riguarda gli altri prodotti, Konica Minolta Sensing da sempre fornisce il mercato della plastica con strumenti specifici e adatti a ogni occorrenza, sia portatili che da banco, come lo spettrofotometro da banco “top-port” CM-5 e la famiglia dei CM-700d/600d, che si qualifica come la nuova generazione di spettrofotometri portatili, anche grazie alla caratteristica wireless e al display a colori. Di recente, gli spettrofotometri portatili sono stati inseriti su linee di misurazione in automatico e in continuo, mostrando anche in questo caso un’operatività regolare e del tutto affidabile.