Realizzato dall’Università della Tuscia, promosso dal Centro Interuniversitario per l’Innovazione Tecnologica e lo Sviluppo del Territorio, il MAIBS è stato pensato grazie al supporto dei dipartimenti DEIm e DISUCOM e in collaborazione con ByTek s.r.l. e il gruppo Datrix S.p.A.
Il tema principale del Master è dunque l’AI, una tecnologia su cui oggi si concentrano aspettative e dibattiti, ma anche concrete opportunità per le imprese e l’economia. Il mercato dell’intelligenza artificiale è infatti in continua crescita, una tendenza che si conferma anche nel 2020 nonostante l’emergenza sanitaria.
Secondo la società di ricerca IDC, la crescita stimata a livello globale, rispetto al 2019, sarà del 12,3% e i ricavi globali generati supereranno i 156,5 miliardi di dollari. Nel 2024, invece, si prevedono per il settore circa 300 miliardi di ricavi.
Il ruolo delle applicazioni di AI nelle imprese è in rapida evoluzione e sta trasformando il modo in cui i clienti acquistano e quello in cui i fornitori producono e consegnano, nonché la maniera di competere dei concorrenti. Fra l’altro, queste applicazioni sono oggi centrali nelle iniziative di trasformazione digitale: le aziende utilizzatrici registrano già ora tassi accelerati di innovazione, maggiore competitività, margini più elevati e dipendenti più produttivi.
L’interesse per l’intelligenza artificiale si misura anche dalle aziende che hanno già deciso di finanziare alcune borse di studio a totale copertura dei costi di iscrizione del Master, riservate agli studenti più meritevoli. Tra queste spiccano: Search on Media Group, azienda specializzata nel digital marketing, il Gruppo Activa, uno dei principali player italiani del settore ICT, Convergenze, multiutility attiva a livello nazionale con servizi Internet, voce, energia e gas naturale.
Si auspica l’aggiunta di altre aziende, in modo da superare intelligentemente il problema del reperimento di data scientist ed esperti di intelligenza artificiale sul mercato del lavoro.
Il Master MAIBS si innesta in una serie di iniziative passate e future che l’Università della Tuscia, e in particolare il DEIM, con il Professor Giuseppe Calabrò, delegato per i rapporti con le imprese e la raccolta fondi, e il Professor Alessio Maria Braccini, delegato al monitoraggio e controllo delle prestazioni e Direttore del Master, stanno portando avanti con il gruppo Datrix per far diventare Viterbo un polo di attrazione per le tematiche legate alle applicazioni dell’AI al business e alla sicurezza.
La formula di questo Master prevede che gli studenti alternino tre giorni di lezioni, a cui potranno accedere sia in presenza che online, con tre giorni di stage in una delle aziende partner.
Il programma del Master si articola su argomenti che vanno dalla digitalizzazione dei processi aziendali alla loro reingegnerizzazione attraverso l’adozione di tecnologie digitali avanzate; dalle conoscenze teoriche e pratiche necessarie per padroneggiare le tecnologie di intelligenza artificiale – con particolare attenzione alla modellazione dei dati e agli strumenti di analisi dei big data –, agli aspetti di privacy, sicurezza ed etica, legati al mondo dei big data e dell’intelligenza artificiale.
Le lezioni del Master si terranno in lingua inglese e il corso sarà accessibile a studenti di ogni nazionalità, purché in possesso di una laurea di secondo livello.
Iscrizioni e informazioni dettagliate su www.maibs.eu.