A sinistra: visiera stampata nel materiale composito caricato fibra di vetro Windform GT per casco pilota, test di assemblaggio; a destra: casco assemblato, sulla scena, indossato da un attore e manichino. ©Courtesy Prop On-Set Team
Immersa nel cuore di Modena, città intrisa di tradizione ed eccellenza automobilistica, l’entusiasmate saga di Enzo Ferrari prende di nuovo vita nell’ultimo film dell’eclettico e innovativo regista e produttore Michael Mann.
La pellicola che, dopo Venezia 80 e la candidatura ai Gotham Independent Film Awards2023, è arrivata nelle sale italiane lo scorso 14 dicembre, è tratta dalla biografia del 1991 “Enzo Ferrari: l’uomo e la macchina” di Brock Yates, ed esplora il profondo impatto di Enzo Ferrari nei campi dell’ingegneria automobilistica e della storia del motorsport, narrando gli eventi accaduti nella Mille Miglia del 1957.
CRP Technology, azienda high-tech di Modena conosciuta in tutto il mondo per gli avanzamenti tecnologici nel campo dei materiali compositi per stampa 3D e sinterizzazione laser selettiva, ha collaborato al film di Michael Mann realizzando e consegnando rapidamente oggetti di scena stampati in 3D, dimostrando una notevole efficienza in tempi record.
Radicata nella Motor Valley italiana, CRP Technology condivide con la Ferrari luogo di fondazione e sede, aggiungendo un significato unico a questa collaborazione cinematografica.
Una collaborazione “cinematografica”
Applicando le tecniche più all’avanguardia dell’Additive Manufacturing e impiegando i suoi materiali compositi Windform, noti nel settore del motorsport, CRP Technology ha contribuito in modo significativo alla creazione di componenti funzionali, alcuni dei quali hanno rivestito un ruolo importante nello svolgimento della storia raccontata nel film.
Questi componenti sono stati commissionati a CRP Technology mentre la troupe stava girando a Modena, per essere utilizzati immediatamente durante le riprese sia in città che nel nord Italia.
Grazie al suo personale qualificato e all’esperienza maturata al fianco di imprese leader nell’industria avanzata, CRP Technology è riuscita a fornire le parti richieste in breve tempo, garantendo così il rispetto del rigoroso programma di riprese.
I componenti realizzati da CRP Technology sono visiere per caschi e motorini di avviamento, ma anche riflettori su strada cat’s eye. La matematica dei pezzi è stata opportunamente invecchiata per adattare i componenti sia alle condizioni di scena che alle esigenze narrative.
Gli oggetti stampati in 3D da CRP Technology hanno evidenziato ancora una volta la versatilità dei compositi Windform: da molti anni, infatti, i materiali Windform vengono usati nei settori più avanzati come motorsport, automotive, aerospace, UAV ed ora mostrano di essere idonei anche per oggetti di scena ad alta prestazione, grazie alle loro eccellenti proprietà meccaniche.
Le visiere sono state realizzate nel materiale composito caricato fibra di vetro Windform GT, i motorini di avviamento nel composito caricato fibra di carbonio Windform XT 2.0, mentre l’elastomero termoplastico Windform RL è stato impiegato per i riflettori cat’s eye. Questi materiali Windform fanno parte della gamma Windform TOP-LINE per sinterizzazione laser selettiva.
Il team di produzione del film ha espresso soddisfazione per il contributo di CRP Technology, riconoscendo all’azienda disponibilità, efficienza produttiva e puntualità record nelle consegne. Inoltre, ha apprezzato la qualità dei componenti stampati in 3D, sottolineando l’impegno di CRP Technology nel fornire soluzioni efficaci e performanti.
La collaborazione al film di Mann illustra l’impegno di CRP Technology nel far progredire la stampa 3D industriale con materiali compositi, e rafforza la sua posizione come partner affidabile per progetti innovativi, anche nel panorama dinamico delle produzioni cinematografiche.
Cat’s eye con specifico effetto superficiale stampato nel termoplastico rubber-like Windform RL prima della consegna (rettangolo a sinistra) e sul set, posizionato sulla strada. ©Courtesy Prop On-Set Team