Alla SPS IPC Drives Italia, Moog (www.moog.com/industrial) ha presentato il proprio approccio integrato al settore del Motion Control. Infatti, la società, grazie al consolidato know-how nel settore e all’impiego di tecnologie elettriche, idrauliche e ibride secondo un approccio technologically neutral, è in grado di fornire ai clienti soluzioni complete, concepite per gestire, con prestazioni elevate, tutte le funzioni di processo delle macchine e il controllo del movimento. Grazie all’elevata expertise in queste tecnologie, gli ingegneri Moog collaborano con i clienti per selezionare la migliore soluzione, a partire dalle singole necessità.
Tra i sistemi proposti spiccava un “arto” di HyQ, il robot quadrupede dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, nato allo scopo di aiutare l’uomo in situazioni di emergenza, soluzione che impiega la servovalvola in miniatura E024 LA di Moog. L’elemento chiave nello sviluppo di HyQ è rappresentato proprio dalla progettazione delle zampe actively compliant che, attraverso una rapida modifica del flusso idraulico agli organi di movimento, permettono una modulazione della rigidezza/elasticità dell’arto, ammortizzandone l’impatto con il suolo, senza provocare danni al corpo centrale.
In tal senso, le servovalvole E024 LA di Moog hanno soddisfatto pienamente la necessità di adottare servovalvole idrauliche dalle dimensioni minime, in grado di garantire elevate performance nel controllo del flusso idraulico. I risultati raggiunti sono notevoli e, ad oggi, HyQ è uno dei pochi robot in grado di compiere il cosiddetto “trotto volante”, con tutte le zampe sospese contemporaneamente da terra. La servovalvola ultraleggera E024, inoltre, fa parte della vasta gamma di soluzioni Moog che trovano largo impiego anche nell’esigente segmento del Motor Sport.
In esposizione anche ulteriori soluzioni elettriche, idrauliche e ibride sviluppate dall’azienda tra cui: gli attuatori elettromeccanici, la gamma di viti a rulli satellite e ricircolo di sfere, di controllori di movimento e di motori brushless. Nello specifico, gli attuatori elettromeccanici Electro-Mechanical Linear Actuator, nati dalla sinergia tra gli innovativi motori sincroni a magneti permanenti e la tecnologia delle viti a ricircolo di sfere e rulli satelliti, si integrano perfettamente con i Servo Drive Moog per assicurare un’ottimizzazione delle prestazioni delle macchine. Tra i principali vantaggi degli attuatori si evidenziano, infatti, la massima precisione, per un più accurato controllo del moto, basse inerzie, al fine di ottenere maggiori accelerazioni e una più elevata silenziosità rispetto ai sistemi idraulici tradizionali.
Moog ha presentato anche un’ampia gamma di viti che comprende le viti a ricircolo di sfere, che da quest’anno sono disponibili in classe di precisione 1 in accordo alla norma ISO 3408 e le viti a rulli satelliti. Tali componenti sono utilizzati in tutte quelle applicazioni ove è richiesta massima silenziosità ed alta capacità di carico. L’ultima novità è l’Inverted Roller Screw: un’evoluzione della vite a rulli satelliti sviluppata allo scopo di realizzare attuatori elettromeccanici d’elevatissime prestazioni con il minimo ingombro longitudinale possibile.
Tra i controllori Moog segnaliamo invece i Ruggedized Motion Controller, i servoazionamenti modulari Multi-Axis Servo Drive e la serie MC600, che utilizza MASS (Moog Application Software Suite), di facile utilizzo, basata sull’ultima versione (3.x) di CoDeSys e sullo standard IEC61131-3, come strumento per lo sviluppo di programmi applicativi personalizzati. Una delle caratteristiche distintive di questo controllore, è la possibilità di utilizzo in un range di temperatura molto ampio: da -20 a +70 °C. In aggiunta, il Ruggedized Motion Controller è adatto per ambienti critici e in grado di operare a temperature operative da -40 a +70 °C, a sollecitazioni 50 g (urti) e 30 g (vibrazioni) con grado di protezione IP67. I Multi-Axis Servo Drive, invece, rappresentano la nuova generazione di servoazionamenti modulari monoasse o multiasse programmabili, con funzioni di sicurezza opzionali, conformi alla norma EN 61800-5-2.
In mostra anche la linea dei motori Moog ad alte prestazioni, inclusi i motori senza carcassa per accoppiamento diretto al carico, ideali per qualsiasi applicazione industriale. Nello specifico, i motori brushless Moog offrono un ampio range di potenza nei modelli standard, con coppie continuative allo stallo da 0,15 a 1.034 Nm continue. La modularità è anche supportata da un’elevata varietà di opzioni, che Moog è in grado di proporre grazie alla capacità dei suoi ingegneri di realizzare soluzioni completamente personalizzate.
Infine, un’importante sezione dell’esposizione è stata dedicata ai vantaggi legati all’esclusivo servizio di manutenzione Moog. Il Moog Global Support è nato, infatti, con l’obiettivo di offrire ai responsabili della manutenzione una maggiore durata nel tempo e un’elevato ritorno sull’investimento dei loro macchinari. Nello specifico, i prodotti Moog garantiscono la massima affidabilità anche in condizioni critiche ed i servizi offerti agli OEM, come la manutenzione preventiva, il supporto tecnico ed il training, assicurano che i componenti lavorino come se fossero sempre nuovi, durante l’intero ciclo vita.
“SPS IPC Drives Italia è un evento di rilevanza strategica che ci ha offero la possibilità di entrare in contatto con un elevato numero di operatori del settore e di condividere con loro l’approccio integrato dell’azienda, che si manifesta pienamente attraverso tutte le soluzioni esposte”, ha commentato Gabriella Poletti, Manging Director di Moog Italiana. “È, infatti, proprio grazie al confronto continuo con i clienti che Moog sviluppa sistemi innovativi in grado di rendere le soluzioni degli utenti sempre più performanti”.