Secondo Mitsubishi Electric la digitalizzazione ottimizza l’intero processo produttivo.
Mitsubishi Electric (http://it.mitsubishielectric.com/it/) ha mostrato durante la fiera SPS IPC Drives Italia come la digitalizzazione ottimizza l’intero processo produttivo. L’impiego della piattaforma di automazione iQ-R, che integra al proprio interno il concetto di multi-CPU, garantisce la gestione completa della linea produttiva, con il vantaggio ulteriore di elaborare una notevole quantità di dati veicolati mediante il modulo di interfaccia MES a sistemi informativi ERP.
Grazie a un sistema completamente integrato, Mitsubishi Electric fornisce le soluzioni scalabili e flessibili che si concretizzano in tecnologie abilitanti per il paradigma 4.0, rappresentando il connubio perfetto tra prestazioni, semplicità di utilizzo e interconnessione con altri dispositivi. In tale contesto l’automazione industriale interconnessa sottolinea i vantaggi espressi dal digitale in termini di logistica, manutenzione predittiva e tecnologie AI.
In tale contesto, Mitsubishi Electric ha esposto una gamma completa di soluzioni e, visto che, in tutti i settori industriali, i dati rappresentano oggi il driver principale per il miglioramento della produttività, l’aumento della qualità di prodotto, la gestione di manutenzione predittiva e la possibilità di monitoraggio remoto, e dunque, l’interconnessione tra macchine, linee, impianti e intere organizzazioni è fondamentale, la piattaforma di controllo modulare MELSEC iQ-R è stata progettata per essere l’elemento centrale dell’automazione di nuova generazione.
Una soluzione studiata per fornire un significativo valore aggiunto, con contemporanea riduzione dei costi totali di gestione. Per perseguire questo obiettivo, la piattaforma di controllo è stata recentemente arricchita di quattro nuovi moduli, capaci di garantire nuove opzioni di comunicazione dedicate a OPC UA, CANopen, Profibus DP, BACnet.
I nuovi moduli si affiancano alle già esistenti opzioni di comunicazione ProfiNet, CC-Link e CC-Link IE per un’ulteriore apertura verso gli standard di comunicazione largamente diffusi nel campo dell’automazione. Il risultato è una più ampia possibilità di impiego della serie MELSEC iQ-R in molteplici settori, tanto nel controllo di macchine e processi, quanto in nuovi campi di applicazione.
Il protocollo OPC UA (Unified Architecture) rappresenta “la” soluzione tecnologicamente più evoluta in tema Industry 4.0, in quanto supportato da varie piattaforme (PLC, PC, HMI) e conforme alle norme di sicurezza (Cyber Security) riguardante la trasmissione dati su reti pubbliche come Internet.
La presenza del modulo OPC UA Server direttamente a bordo del sistema iQ-R consente di eliminare l’utilizzo del PC di interfaccia, aumentando l’affidabilità e la protezione contro virus e accessi non autorizzati. Un software di configurazione è disponibile per la definizione dei data tag, le strutture e l’immagazzinamento dei dati.
Il modulo CANopen serie iQ-R consente la comunicazione verso device di sistemi embedded con profilo specificato dall’associazione CAN in Automation (CiA). Il modulo è facilmente configurabile usando il tool di configurazione CANopen dotato di una semplice interfaccia grafica oppure mediante il software di configurazione GXWorks3, comune all’intera piattaforma iQ-R.
Il modulo Profibus DP serie iQ-R permette la gestione come Master della rete stessa. La rete Profibus DP assicura una velocità massima di 12 Mbps, raggiunge distanze di 1.200 m e può supportare fino a un massimo di 125 slave, con uno scambio dati totale di 8.192 byte in ingresso e 8.192 byte in uscita (max 244 byte in e 244 byte out per slave).
BACnet è infine un protocollo di comunicazione utilizzato in modo ampio nel campo della building automation, per la gestione e il controllo di sistemi automatizzati come quelli dedicati a illuminazione, HVAC e sicurezza. Il modulo BACnet per la serie MELSEC iQ-R supporta il collegamento sino a 10.000 punti di I/O, grazie alla funzione RDMONB, consentendo così di realizzare sistemi di controllo di building automation su larga scala. Si presta all’impiego sia come controller BACnet, sia come workstation per la gestione e monitoraggio di controllori.
Delle altre soluzioni proposte in fiera torneremo presto a parlarne, con particolare riferimento al mondo della robotica.
La piattaforma di controllo modulare MELSEC iQ-R DI Mitsubishi Electric è stata progettata per essere l’elemento centrale dell’automazione di nuova generazione: recentemente è stata arricchita con quattro nuovi moduli, capaci di garantire nuove opzioni di comunicazione dedicate a OPC UA, CANopen, Profibus DP, BACnet.