Presentata ufficialmente a Milano, nella prestigiosa sede di Palazzo Giureconsulti, l’edizione 2018 di Xylexpo (www.xylexpo.com), la biennale internazionale delle tecnologie e delle forniture per l’industria del mobile e la lavorazione del legno, che si terrà dall’8 al 12 maggio a Fieramilano-Rho e che festeggerà i suoi primi cinquant’anni. La prima edizione, infatti, risale al 1968.
Tra i relatori presenti oltre a Lorenzo Primultini, Presidente di Acimall e Dario Corbetta, direttore Acimall, Marinella Loddo di ICE-Agenzia per il Commercio Estero, da sempre al fianco di Acimall, l’associazione organizzatrice di Xylexpo, nella promozione dell’industria italiana nel mondo; Lorenzo Caprio, Presidente di Fiera Milano che ospita da 50 anni la kermesse; Juergen Koeppel, presidente di Eumabois, la federazione europea che rappresenta le aziende che operano nel settore delle tecnologie per la lavorazione del legno; Federico Rossi, architetto di formazione che ha compreso quali vantaggi la digitalizzazione porti alla creazione, al progetto, al design e oggi è il responsabile di un importante laboratorio presso la London Southbank University.
Presenti anche le aziende Top Exhibitors, che saranno protagoniste di questa terza edizione del Xylexpo Information Event: Leuco, Salvador, Homag Group, Biesse Group, Leitz, Giardina Group, Weinig, Metal World, Scm Group, Greda, Costa Levigatrici e Finiture.
“Xylexpo è l’unico evento italiano dedicato al settore delle tecnologie e delle forniture per l’industria del legno e del mobile, patrocinato da Eumabois, dal Ministero delle Attività produttive e da Cfi-Comitato Fiere Industria (Confindustria)”, ha sottolineato Lorenzo Primultini, che prosegue “Il mercato -sia italiano che internazionale - ha indubbiamente imboccato una strada in discesa. I difficilissimi anni recenti sono stati quasi dimenticati e le opportunità si sono moltiplicate. Nel 2016, l’anno della ultima edizione, Xylexpo ha accolto 441 espositori su poco più di 29.000 m2 netti espositivi, visitata da 17.145 operatori (per un totale di oltre 41.000 ingressi) di cui il 29,1% stranieri. E nel 2016, con la partecipazione di tutti i leader mondiali, le cose andarono molto bene, con ottime statistiche sia sul numero e la qualità degli espositori che degli operatori in visita.
Per questa edizione siamo decisamente ottimisti. Al 16 gennaio abbiamo infatti perfezionato l’adesione di 300 aziende per una superficie netta complessiva di 30.000 m2. Un andamento che ci ha convinto ad aprire per tempo un quarto padiglione”.
Tornano i “Xylexpo Award” nella formula oramai consolidata che vede la giuria costituita da personalità del mondo accademico e della ricerca; con una novità: da quest’anno le sezioni del premio saranno quattro. Alla “Prima lavorazione e trasformazione del massiccio”, alla “Lavorazione del pannello” e alla “Finitura” si unisce la sezione “Utensili”, riconoscendo la specificità e la ricchezza di un comparto essenziale per l’efficacia complessiva di ogni tecnologia.
Nel padiglione 4 tornerà Xylexpo Arena, una “sala convegni” nel cuore della fiera avviata nel 2010 come luogo di confronto, di discussione e di approfondimento. Sarà in questo spazio che verranno ospitati incontri, presentazioni, eventi di cui saranno protagoniste le aziende espositrici che vorranno utilizzare questa opportunità ma anche istituti, centri di ricerca, realtà che hanno qualcosa da dire al settore.
Prevista inoltre la seconda edizione de “La notte di Xylexpo”, serata che si terrà il secondo giorno di fiera, il 9 maggio, durante la quale saranno consegnati i Xylexpo Innovation Award.