Inaugurato il nuovo impianto di biometano di Koster a San Nazzaro Sesia.
IVECO, in occasione dell’inaugurazione dell’impianto di biometano di Koster, ha consegnato sei nuovi IVECO S-Way, di cui quattro alimentati a LNG e due a CNG. Koster è attiva nel settore della gestione ambientale, della valorizzazione dei rifiuti e della produzione di energia da fonti rinnovabili.
L’evento, che si è svolto a San Nazzaro Sesia, in provincia di Novara, ha visto la partecipazione di Costanzo Borda, amministratore Koster, Angelo Baronchelli, presidente di AB, Andrea Bosi, Key Account Manager Vulcan, Roberto Savoini, amministratore unico di Borgo Agnello S.p.A., e Siro Fabbri, responsabile Trazioni Alternative IVECO, Mercato Italia.
Il nuovo impianto, esempio virtuoso di energia dal rifiuto e carburante per il futuro, rappresenta un ulteriore passo avanti nella transizione ecologica. Progettato per la produzione di biometano da FORSU, consente la generazione di energia rinnovabile da rifiuti organici, riducendo drasticamente le emissioni e contribuendo all’economia circolare.
Chi è Koster
Fondata nel 2002 a San Nazzaro Sesia, Koster è oggi una delle realtà italiane più dinamiche nel settore della gestione ambientale, della valorizzazione dei rifiuti e della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Negli anni, l’azienda ha costruito un sistema industriale integrato, capace di unire innovazione, sostenibilità e sviluppo del territorio. Con oltre 100 dipendenti, Koster opera attraverso impianti tecnologicamente avanzati: dalla selezione dei rifiuti, al trattamento della frazione organica, fino alla produzione di biometano.
Distributore di carburanti alternativi
A supporto dell’impianto, Koster ha realizzato anche un distributore di carburanti alternativi (LNG e CNG), attivo dal 5 gennaio 2025, situato all’interno della strada privata aziendale.
Il distributore è aperto al pubblico ed è in grado di rifornire sia veicoli alimentati a gas naturale liquefatto (LNG) sia a gas naturale compresso (CNG), diventando un punto di riferimento per il rifornimento sostenibile nella zona.
Logter e IVECO
La gestione dei trasporti Koster è affidata a Logter, società del gruppo specializzata in logistica ambientale.
Coerentemente con i valori di sostenibilità e innovazione, Logter ha recentemente rinnovato la propria flotta, puntando su veicoli IVECO alimentati a metano, nello specifico bilici alimentati a LNG, ideali per tratte medio-lunghe e a basso impatto ambientale, e camion scarrabili alimentati a GNC, perfetti per il servizio locale e il trasporto rifiuti.
Perché i mezzi IVECO
La scelta di mezzi IVECO nasce dalla volontà di coniugare affidabilità, prestazioni e riduzione delle emissioni, rafforzata dalla presenza, sul piazzale Koster, di un distributore interno che garantisce autonomia, efficienza logistica e piena integrazione tra produzione e consumo di biometano.
Koster e Logter, insieme, rappresentano un modello concreto di filiera sostenibile chiusa, dove il rifiuto si trasforma in energia, l’energia in carburante, e il carburante alimenta la logistica del futuro, grazie anche alla partnership con IVECO.
Caratteristiche dell’impianto di biometano
L’impianto di Koster a San Nazzaro Sesia produce biometano gassoso per autotrazione, valorizzando FORSU e fanghi attraverso digestione anaerobica. L’upgrading del biogas è affidato alla consolidata e innovativa tecnologia Bioch4nge® di AB, che utilizza un sistema a membrane polimeriche selettive per separare il metano (CH?) dall’anidride carbonica (CO?) presente nel biogas grezzo.
Il processo inizia con la purificazione del biogas tramite filtri a carboni attivi, seguita dalla compressione e raffreddamento del gas. Successivamente, il biogas attraversa tre stadi di membrane che consentono la separazione efficiente del metano dalla CO?, ottenendo un biometano di alta qualità.
Innovazione circolare
Questo sistema offre elevata efficienza energetica, flessibilità operativa e bassi consumi. AB ha curato ogni fase del progetto, dall’ingegneria al commissioning, fino alla manutenzione full-service, assicurando performance elevate e continuità operativa. L’impianto tratta fino a 50.000 t annue, generando 11,4 milioni di Smc di biogas e 6,4 milioni di Smc di biometano all’anno.
Il gas può essere immesso in rete o utilizzato per autotrazione grazie alla liquefazione, stoccaggio e successiva rigassificazione in forma compressa (GNC). L’intero processo rispetta le migliori tecniche disponibili (BAT), garantendo sostenibilità e massima efficienza ambientale.
“Questo impianto è un esempio concreto di come noi di Koster siamo riusciti a passare dalle parole ai fatti”, ha dichiarato Costanzo Borda, amministratore di Koster.
“Ringrazio tutti i miei collaboratori e il mio team, che da oggi in avanti è pronto ad accettare nuove sfide per realizzare e gestire impianti da energie rinnovabili, nel solco di un’innovazione circolare che solo chi, come noi, ha saputo metterla in pratica sul campo può davvero comprendere”, ha detto Borda.
“Oggi produciamo biometano dai rifiuti, ma domani saremo in grado di generare idrogeno dagli scarti agricoli. Questo è il futuro che immaginiamo: un’Italia che punta davvero all’indipendenza energetica, fondata su innovazione, rispetto per l’ambiente e valorizzazione delle risorse del territorio. Un sentito ringraziamento va anche a IVECO, AB e Vulcangas, partner fondamentali nella realizzazione di questo progetto”, ha concluso Borda.
La scelta di mezzi IVECO nasce dalla volontà di coniugare affidabilità e riduzione delle emissioni, rafforzata dalla presenza, sul piazzale Koster, di un distributore interno che garantisce autonomia ed efficienza logistica.