Si è conclusa il 21 maggio, presso la sede del Ministero dell’Istruzione e del Merito, la XVIII edizione del Trofeo Smart Project di OMRON. La competizione ha premiato i migliori progetti di automazione realizzati dagli studenti delle classi IV e V delle scuole secondarie di secondo grado provenienti da tutta Italia.
Un concorso formativo
Nel corso dell’iniziativa, i partecipanti – guidati da un docente referente – sono stati chiamati a realizzare un progetto di automazione industriale utilizzando i software resi disponibili gratuitamente da OMRON, mettendo alla prova ingegno, problem solving e competenze tecniche.
Dall’ideazione alla presentazione finale, gli studenti hanno acquisito conoscenze specifiche nell’uso di software per PLC e HMI, nella progettazione di schemi elettrici e nella configurazione di sensori e attuatori, confrontandosi con sfide reali e sviluppando soluzioni innovative.
Oltre alle competenze tecniche, il percorso è stato studiato per favorire lo sviluppo di soft skills essenziali come il lavoro di squadra, la gestione del tempo e delle risorse, la capacità di superare ostacoli, la documentazione delle attività e la comunicazione efficace delle proprie idee.
Il Trofeo Smart Project testimonia il costante impegno di OMRON nella formazione e nella promozione delle competenze tecnologiche tra i giovani, offrendo agli studenti l’opportunità di confrontarsi con sfide reali e di avvicinarsi concretamente al mondo dell’impresa.
Riconosciuto dal Ministero come ponte tra scuola e industria, il concorso è parte integrante del Progetto Scuola di OMRON e, in 18 anni, ha raccolto oltre 350 progetti da 200 docenti.
Il “messaggio” di Donato Candiano
“Il Trofeo Smart Project rappresenta per OMRON un’iniziativa di grande valore, perché ci permette di entrare in contatto con i giovani talenti e di contribuire concretamente alla diffusione della cultura dell’innovazione e dell’automazione industriale nelle scuole italiane”, ha affermato Donato Candiano, General Manager di OMRON Italia.
“L’entusiasmo, la creatività e la competenza dimostrati dagli studenti sono per noi motivo di orgoglio e ci confermano quanto sia importante investire nella formazione delle nuove generazioni. Ogni anno restiamo colpiti dalla qualità e dall’originalità dei progetti presentati”, ha detto Candiano.
“Il Trofeo è ormai un appuntamento consolidato che stimola la crescita professionale e personale degli studenti, avvicinandoli al mondo dell’Industria 4.0 e alle reali esigenze del mercato”, ha aggiunto il manager di OMRON Italia.
“Sostenere questi percorsi significa investire nel futuro del Paese e contribuire a creare nuove connessioni tra scuola e impresa, favorendo lo sviluppo di competenze sempre più richieste dal mondo produttivo”, ha sottolineato Candiano.
“Non si smette mai di sognare, desiderare e imparare, a qualsiasi età. Iniziate a coltivare i vostri sogni ora, metteteci il cuore e mettetevi in gioco e, se non smetterete mai, sarete sulla strada giusta”, ha concluso Candiano, con un messaggio diretto agli studenti.
Le scuole finaliste e i progetti selezionati
IIS Zaccagna Galilei, Carrara (MS): Solar Sap Pro (studenti: Marco Bonomo e Tommaso Pitanti, docente: Roberto Biasci);
ITT Montani, Fermo (FM): progettazione e produzione di circuiti stampati (studenti: Edoardo Ricci e Matteo Ricci, docente: Michele Faro);
ITIS Ferraris, San Giovanni La Punta (CT): Autolavaggio Ferraris Smart 4.0 (studenti: Gaia Barbagallo e Aida Bruno, docente: Fulvio Pappalardo);
ITI Leonardo Da Vinci, Carpi (MO): P.L.C. Powerful Low-impact Co-generation (studenti: Marco Fattore e Davide Garuti, docente: Sandro Gualdi);
ITIS Fermi, Bassano Del Grappa (VI): Smart Aquafarm (studenti: Stefano Artuso e Alessandro Vanzetto, docente: Marco Mantello);
IS Primo Levi, Vignola (MO): Levi’s Autolavaggio (studenti: Francesco Di Tullo e Luca Mundici, docente: Elisabetta Serpini);
Enfapi, Lurate Caccivio (CO): AGV & Cobot Logistic (studenti: Matteo Missaglia e Armando Scanzano, docente: Carlo Tettamanti);
IISS Bachelet, Gravina (BA): Autolavaggio Bachelet (studenti: Aurora Tota e Michele Fortunato, docente: Michele Denora);
IIS Marconi, Pavullo (MO): Automated Farm (studenti: Silvia Ruggeri e Gregorio Antonio Messina, docente: Vincenzo Ricci);
ITIS Enrico Fermi, Modena (MO): Farma Go (studenti: Luca Leggieri e Lorenzo Lugli, docente: Giuliano Monti).
I progetti vincitori e le motivazioni
Categoria Senior (istituti che hanno già raggiunto la fase finale negli ultimi tre anni):
Primo posto: IIS Zaccagna Galilei di Carrara (MS), con il progetto “Solar Sap Pro”: vince una fornitura didattica OMRON del valore di 6.000 euro, per l’elevato livello di innovazione, la completezza della soluzione proposta e la capacità di integrare automazione, sensoristica e software in un sistema applicabile in ambito industriale;
Secondo posto: ITT Montani di Fermo (FM), con il progetto “Progettazione e produzione di circuiti stampati”, vince una fornitura di materiale didattico OMRON del valore di 4.000 euro, per l’originalità dell’approccio e la capacità di risolvere una problematica reale attraverso tecnologie avanzate e progettazione attenta;
Le altre scuole finaliste della categoria Senior ricevono soluzioni OMRON per l’arricchimento tecnologico dei laboratori.
Categoria Junior
Vincitore: ITIS Ferraris di San Giovanni La Punta (CT), con il progetto “Autolavaggio Ferraris Smart 4.0”, vince materiale didattico OMRON del valore di 5.000 euro.
Le altre scuole finaliste della categoria Junior ricevono un Automation Kit OMRON.
Premi speciali
Premio i-Automation (prototipo funzionante collegato al progetto):
Senior, Enfapi Lurate Caccivio (CO), con “AGV & Cobot Logistic”;
Junior, IISS Bachelet di Gravina di Puglia BA, con “Autolavaggio Bachelet”.
Premio Environmental Care (progetto con misure per la tutela delle risorse): ITIS Fermi, Bassano Del Grappa (VI), con “Smart Aquafarm”.
Premio Automation Girl: Aida Bruno, ITIS Ferraris, San Giovanni La Punta, (CT).
Premio Eccellenza della Comunicazione: ITIS Enrico Fermi di Modena (MO).
Classifica studenti
Primo posto per Lorenzo Lugli dell’ITIS Enrico Fermi di Modena, con assegno da 700 €;
Secondo posto per Edoardo Ricci dell’ITT G. Montani di Fermo (AP), con assegno da 500 €;
Terzo posto per Matteo Ricci dello stesso istituto, con assegno da 300 €.