
L’associazione AIdAM, tramite il proprio Ufficio Studi, ha realizzato la prima edizione dell’analisi di settore riguardante le aziende italiane dell’automazione e della meccatronica. Lo studio è stato realizzato su un campione di 436 aziende con sede italiana (ma anche a proprietà straniera) che rappresenta a oggi la filiera dell’automazione industriale, sia per quanto concerne la costruzione e l’integrazione di macchine e sistemi, sia per chi si occupa di componentistica.
L’analisi si è focalizzata su dati di bilancio, quindi dati ufficiali acquisiti tramite la banca dati di CRIBIS. Il settore italiano cuba oggi 14,4 miliardi di euro, di cui 2,9 miliardi sono generati da aziende aderenti ad AIdAM (il 20,25% del totale fatturato del settore).
Inoltre, il comparto italiano dell’automazione impiega 36.600 dipendenti, rappresentando così un importante incubatore di competenze e di occasioni professionali a livello nazionale. Le aziende del settore contribuiscono anche in gran misura a valorizzare l’italianità nel mondo, grazie al loro 38% di export.
Sono state analizzate nel dettaglio due importanti famiglie merceologiche del mondo dell’automazione: quella dei costruttori/integratori di macchine e sistemi e quella dei componentisti.
Sono stati rilevati i fatturati dell’ultimo triennio di settore con il dettaglio delle due famiglie merceologiche e sono state realizzate analisi specifiche di diversa natura (su EBITDA, utile d’esercizio, paesi destinatari dell’export, collocazione geografica delle aziende, investimenti in brevetti, codici ATECO utilizzati), nonché su indici di bilancio specifici (durata delle scorte, rotazione attivo circolante, incidenza gestione extra caratteristica, rapporto di indebitamento bancario, ROS, ROE, ROI).
I dati di overview del settore sono disponibili gratuitamente tramite il sito web www.aidam.it, mentre per le analisi di dettaglio si può contattare l’Ufficio Studi AIdAM.





































































