Dopo un’ottima partenza nelle prime due edizioni, torna Milano Digital Week , la manifestazione promossa dal Comune di Milano, Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici, e realizzata da Cariplo Factory, IAB Italia e Hublab. L’edizione 2020 della manifestazione si svolgerà da mercoledì 11 a domenica 15 marzo: in questa settimana, Milano Digital Week aprirà le porte della città, valorizzandone le esperienze e gli approcci alle tecnologie che partono dai cittadini, dal sistema produttivo e da quello accademico, rendendoli fruibili a tutta la cittadinanza.
Milano, con tutti i suoi attori – cittadini, studenti, professionisti, startupper, aziende e attività educative, sociali e commerciali – è stata chiamata a partecipare all’iniziativa con l’invio del proprio appuntamento innovativo e inclusivo. Un’opportunità rivolta a tutti i soggetti per allargare il proprio bacino d’utenza, favorendo scambio e circolazione di saperi con la finalità di animare la “vita digitale” della città.
Oggetto della “Call for Proposal” sono stati gli esempi e le applicazioni di trasformazione digitale in atto o in prospettiva, con modalità di accesso alla conoscenza che sono sempre più il frutto di piattaforme aperte e di know-how collettivi, di collaborazioni tra soggetti grandi e piccoli, di pratiche legate a comunità, associazioni, team e fondazioni. Dinamiche nella quali la somma delle progettualità risulta spesso più grande dell’apporto dei singoli attori.
Il tema “Città Aumentata” è lo spunto di riflessione, nonché il filo conduttore di tutto il palinsesto di eventi della Milano Digital Week 2020. Questo vasto ambito tematico vuole rappresentare il consolidamento della mappa del tessuto digitale della città, rendendo tangibile e comprensibile l’apporto della trasformazione digitale e le sue innumerevoli ricadute sulle attività dei suoi cittadini, sui loro bisogni, sulla loro qualità della vita.
Una “Milano Città Aumentata” che si muove dentro una cornice di inclusione sociale e di innovazione sostenibile, valori fondanti di una città-piattaforma come Milano, che si sta sempre più configurando come un laboratorio ambientale e sociale. Cosa rimane da puntualizzare? Solo l’invito a partecipare all’intenso palinsesto di appuntamenti in città con incontri, seminari, mostre, performance ideati e curati appositamente per la manifestazione.