Il Vietnam sta vivendo una rapida industrializzazione e urbanizzazione e la domanda di ulteriori risorse energetiche si sta spostando verso le fonti di energia rinnovabile. Con la crescita della domanda di energia del Paese, prevista al 10% annuo, il Vietnam ha intrapreso enormi passi per accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili.
La produzione di energia solare è aumentata rapidamente e ha raggiunto circa 19,4 kWp nel 2020, superando di gran lunga l’obiettivo di 5 anni (2020-2025) fissato per la generazione di energia solare secondo il piano nazionale per lo sviluppo energetico. Il Vietnam ha così superato la Thailandia diventando il più grande mercato solare nel sud-est asiatico.
Poiché la priorità continua a essere data all’ulteriore sviluppo delle fonti di energia solare fino a 12.000 MW entro il 2030 – 3,3% del mix energetico totale del paese –, l’energia solare da impianti galleggiante diventerà un'importante fonte nei prossimi anni.
I progetti Gia Hoet 1 e Tam Bo prevedono due centrali fotovoltaiche indipendenti. Il Gia Hoet 1 e il Tam Bo hanno rispettivamente una superficie di 40 e 41 ettari di superficie d’acqua. Con una capacità totale di 70 MWp, questo impianto, gestito da Toji Group JSC, è il più grande complesso di energia solare galleggiante nel sud-est asiatico.
La fornitura di 10 Secondary Skid Unit (SSU) ha permesso di attivare l’impianto nel dicembre 2020, assicurando il rispetto della scadenza. La SSU di ABB è una soluzione plug & play completa, progettata per soddisfare tutti i requisiti di un grande impianto solare che contempla un gran numero di inverter di stringa da 800 V collegati a un unico trasformatore da 6,3 MVA al fine di ridurre il numero di trasformatori e le opere di installazione.
Tutte le apparecchiature sono testate per soddisfare il carico elevato richiesto durante il funzionamento dell’impianto. Gli skid sono pre-ingegnerizzati, configurati e testati presso lo stabilimento di ABB in Vietnam prima di essere spediti ai clienti per un’installazione e una messa in servizio rapide, al fine di soddisfare i tempi stretti del progetto.
Per entrambi i complessi di energia solare Gia Hoet 1 e Tam Bo, la soluzione skid personalizzata include un quadro da 22 kV SafePlus con relè di protezione della serie Relion® 605, trasformatore di potenza di distribuzione da 6.300 kVA e quadri di bassa tensione da 800 V dotati di interruttori automatici aperti Emax 2 e Tmax T interruttori automatici scatolati, nonché collegamento al sistema SCADA.
La SSU ha una vasta gamma di capacità da 1.000 a 6.800 kVA e la sua gamma di tensione è adatta a tutti gli inverter esistenti sul mercato. Con tutte le apparecchiature prodotte e testate in conformità con gli standard internazionali IEC e alcune, in particolare, conformi ai requisiti tecnici locali stabiliti dalla Vietnam Electricity Corporation, come il quadro MT SafePlus, ABB SSU garantisce la sicurezza per l’operatore e il pubblico.
“Il progetto aveva un programma molto serrato e i tempi di consegna erano molto critici. ABB ha permesso di avere le attrezzature in loco entro i tempi previsti. Inoltre, con tutte le apparecchiature preinstallate, siamo stati in grado di ridurre al minimo i tempi di installazione, i rischi e i costi, garantendo, al contempo, gli standard internazionali di qualità e sicurezza”, dichiara Ho Minh Tien, CEO di TOJI Group.
“ABB e TOJI hanno una solida esperienza nel settore dell’energia solare in Vietnam. Siamo orgogliosi di essere un partner di TOJI in questo progetto e di aiutare i nostri clienti a realizzarlo velocemente ed in modo efficiente. Non vediamo l’ora di espandere la collaborazione con TOJI in altri loro progetti futuri, aiutando gli sviluppatori a superare i progressi di esecuzione dei progetti e guidando il percorso di crescita verde del Vietnam”, conclude Hien DoanVan, Direttore Vendite di Electrification ABB Vietnam.