Il controllo modulare della macchina è stato semplificato. Con Lenze FAST è possibile generare fino all’80% del software di macchina da moduli macchina standard in modo rapido e affidabile.
Per soddisfare le richieste di mercato che richiedono una maggiore flessibilità e un time to market minore e, allo stesso tempo, impongono di non perdere di vista i costi e i tempi di engineering, acquista sempre maggiore importanza per i costruttori la modularizzazione delle proprie macchine. Lenze (www.lenzeitalia.it), specialista della Motion Centric Automation, è in grado di soddisfare pienamente questa necessità con la soluzione che è stata presentata alla SPS IPC Drives di Norimberga dal 26 al 28 novembre al padiglione 1, stand 1-360.
Negli anni scorsi Lenze ha aumentato continuamente la propria offerta e investito considerevolmente nel portafoglio di prodotti e servizi. Un esempio è stato lo sviluppo di applicazioni software standard. Con Lenze FAST, la società ora sostiene i costruttori di macchine nella generazione veloce del software di controllo modulare. Un ulteriore passo in avanti è rappresentato dall’integrazione meccatronica e dalla combinazione dello Smart Motor con la nuova serie di riduttori g500, soluzioni di azionamento meccatroniche che ricoprono un assortimento completo di applicazioni.
Il risparmio di tempo è un fattore decisivo che oggi determina il successo nell’engineering. Con Lenze FAST i programmatori si trovano nella condizione di generare fino all’80% del software di macchina in modo rapido e affidabile grazie a moduli macchina standard. Tramite l’utilizzo e il riutilizzo di moduli tecnologici e di funzione pronti e testati si possono ridurre contemporaneamente i costi, diminuire gli errori e guadagnare tempo prezioso per la realizzazione, il test e la messa in funzione di caratteristiche della macchina grazie a cui l’ingegnere meccanico crea vantaggi importanti per i suoi clienti.
Inoltre, Lenze ha presentato nuove soluzioni di azionamento efficienti grazie all’integrazione meccatronica. Alla base c’è la nuova serie di riduttori a ingranaggi di precisione g500, sviluppata per trasmettere la velocità del motore nel modo più intelligente e preciso possibile nel momento torcente. L’elevato rendimento che comporta la combinazione dello Smart Motor Lenze e della serie di riduttori g500 assicura evidenti qualità positive per quanto riguarda l’efficienza energetica. È poi possibile ricoprire con una sola soluzione di azionamento una vasta gamma di applicazioni. In tal modo la molteplicità delle varianti degli azionamenti può essere ridotta fino al 70%. Grazie a un’efficienza energetica elevatissima e a una lunga durata, i clienti possono realizzare così una maggiore produttività contando su una massima affidabilità delle loro macchine.
La nuova serie di riduttori g500 è stata progettata per variare velocità e coppia nel modo più intelligente e preciso possibile. “Intelligente significa ripensare le soluzioni già disponibili in relazione all’applicazione sostanziale e realizzarle a vantaggio degli ingegneri meccanici e dei distributori di impianti”, ha spiegato Rune Friis-Knutzen, responsabile Lenze dello sviluppo strategico dei prodotti elettromeccanici. “Abbiamo ricominciato da capo e rimesso in discussione tutto il lavoro fatto finora”, ha raccontato Rune Friis-Knutzen. “Poiché le perdite sono così minimizzate, il motore deve impiegare meno energia. Questo comporta una migliore efficienza dell'impianto completo. La produzione di calore ridottissima innalza inoltre la durata totale”. È stato possibile raggiungere tali successi per mezzo di un lavoro condotto con le procedure più moderne di calcolo e simulazione durante lo sviluppo.
La serie g500 prosegue sostanzialmente gli obiettivi che Lenze si è prefissa con lo Smart Motor: mantenere la semplicità dei motori con alimentazione di rete e perfezionare con miglioramenti concezionali i punti deboli noti, per ottenere alla fine una soluzione prestante ed efficiente. Un risultato nella sfera di questa elaborazione meccatronica generale è rappresentata dal fatto che con lo Smart Motor di Lenze la velocità è impostabile direttamente in loco molto semplicemente con le app dello Smartphone e il Near Field Communication (NFC). Con una sola variante si possono così coprire velocità motore cha vanno da 500 a 2.600 giri/min, con momento torcente costante.
Forte di questo ampio campo di regolazione della velocità, con i nuovi riduttori g500, si allarga ora ulteriormente il margine per coprire, con un unico tipo di riduttori, una fascia molto larga di possibili velocità e momenti torcenti. Il rendimento elevato dello Smart Motor di Lenze e dei riduttori comporta inoltre delle notevoli qualità positive per quanto riguarda l’efficienza energetica. Le unità soddisfano già oggi gli standard futuri di efficienza. Oltre agli Smart Motor di Lenze è possibile combinare i riduttori g500 con i motori trifase MH (classe di efficienza IE2), con i motori MF ottimizzati per l’utilizzo con gli inverter e con i servomotori MCA e MCS di Lenze per creare pacchetti su misura per specifiche applicazioni.
Il riduttore coassiale, motoriduttore ortogonale e il riduttore ad assi paralleli approderanno sul mercato in due fasi diverse. Lenze comincerà innanzitutto con le costruzioni di dimensioni più piccole da 45 a 600 Nm in una nuova custodia in alluminio. Un anno dopo seguiranno le prestazioni superiori fino a 13.000 Nm realizzate in ghisa grigia.
Il rendimento dei riduttori a ingranaggi di precisione è superiore al 94% in tutta la zona di trasmissione.