Prosegue a ritmo sostenuto l’organizzazione della sesta edizione di Metalriciclo-Recomat (www.metalriciclo.com), fiera del riciclo industriale, in programma dall’11 al 13 giugno 2014 a Veronafiere. La manifestazione sta registrando una consistente adesione di operatori italiani ed esteri del settore, nuovi espositori che contribuiranno a rendere ancora più completa l’offerta già ricca della manifestazione, mettendo in mostra il meglio del know-how del comparto.
L’inserimento di Metalriciclo-Recomat come Salone specializzato all’interno di Metef 2014 si conferma quindi una sinergia vincente affiancandosi ai Saloni Metef, Foundeq e Alumotive con i quali viene costruito un fil rouge di particolare interesse per i visitatori.
I temi del riciclo, dell’ambiente e dell’energia sono al centro di molti eventi che vanno moltiplicandosi in Europa. Metalriciclo-Recomat si distingue da questo filone di manifestazioni grazie alla specializzazione che lo caratterizza. Metalriciclo-Recomat è infatti il primo e unico evento dedicato esclusivamente alle tecnologie, sia quelle sperimentate che quelle innovative, per il recupero e il riciclo dei materiali industriali, una fetta importante dell’ampio e articolato sistema del riciclo.
Il panorama espositivo e le sessioni di workshop presenteranno lo scenario attuale, in modo da poter accogliere il più ampio dibattito del mondo industriale del settore. “Tutta la catena produttiva è impegnata in difficili operazioni di taglio e contenimento dei costi di produzione, di ottimizzazione delle produzioni e risparmio energetico”, ha affermato Ruggero Alocci, titolare dell’omonima realtà che da anni opera nel settore. “Ma il vero problema, peraltro di difficile soluzione, è l’adeguamento delle capacità produttive della filiera alla effettiva richiesta del mercato. Se prendiamo in esame il maggior indicatore e cioè il consumo apparente di acciaio a livello europeo, notiamo che nel 2007 questo era di circa 201 milioni di tonnellate contro i circa 137 milioni previsti per l’anno in corso. Da questo dato emerge la necessità di adeguare le capacità produttive alle nuove realtà, contrastando l’effetto over capacity che è alla radice dei problemi dei produttori europei”.
“Il nostro obiettivo”, ha spiegato Simone Toaiari, amministratore delegato di Metef s.r.l. (www.metef.com), “è quello di rendere più completa l’offerta espositiva di impianti, macchine, prodotti, attrezzature e sistemi per recuperare metalli ed altri materiali industriali dal ciclo produttivo e farlo in modo sempre più efficiente ed ecocompatibile. Creeremo inoltre momenti di visibilità e confronto con realtà di livello internazionale”.