Alla fiera SPS IPC Drives di Norimberga dello scorso novembre, al padiglione 7A, stand 128, Datalogic (www.datalogic.com) ha offerto una panoramica del proprio portafoglio prodotti per tutte le principali applicazioni nel campo dell’automazione industriale, dagli scanner laser industriali alle telecamere e sistemi di visione, dai sensori ai dispositivi di sicurezza, ai marcatori laser.
In tema di Machine Vision, Datalogic ha presentato le smart camera serie A30 e T4X in grado di rivoluzionare i processi di controllo in diversi settori industriali, tra cui quelli farmaceutico e del Food & Beverage. La serie A30 è un sistema di visione completamente integrato, economico e progettato per applicazioni general purpose. In combinazione con Impact Software, la nuova generazione di smart camera serie-T è in grado di offrire la soluzione più potente e versatile disponibile ad oggi sul mercato.
In ambito Identification merita una particolare segnalazione il nuovo lettore di codici a barre ultra compatto Matrix300™, progettato per fornire altissime prestazioni nelle applicazioni ad alta velocità e nel DPM-Direct Part Marking. Il Matrix 300™ integra un sensore ad alta risoluzione per acquisizioni ultra-veloci delle immagini: 1,3 megapixel, 60 frame al secondo. Il sistema ottico incorpora un modulo a lente liquida per il controllo elettronico della messa a fuoco. Il risultato è un lettore in grado di regolare in modo automatico la messa a fuoco, senza parti mobili.
In aggiunta al nuovo lettore di codici a barre Matrix300™ e alle smart camera serie A e T, Datalogic ha poi presentato una vasta gamma di soluzioni all’avanguardia in ambito sensori, sicurezza e marcatura laser. Per la gamma sensori, la società ha introdotto alcune importanti novità, come il sensore laser di distanza S85, in grado di effettuare misure fino a 20 m con altissima precisione e ripetibilità, progettato per le applicazioni più esigenti in logistica interna e per lo stoccaggio automatizzato. Un altro dispositivo di rilievo è il sensore S70 in fibra ottica con doppio display, configurabile come master o slave, e con una funzione di uscita analogica per applicazioni di alta precisione nel montaggio, trasformazione farmaceutica e macchine per l’imballaggio. Inoltre, va segnalata la gamma completa di encoder rotativi assoluti e incrementali della società, tra cui i modelli multigiro, con tutte le principali interfacce fieldbus.
Per la divisione Laser Marking, Datalogic ha infine proposto “Integrated Mark and Read Automation”, un vero e proprio esempio di capacità d’integrazione tra marcatura laser, sistemi di visione, identificazione e sensori. Questo sistema di automazione si basa interamente su quattro principali linee di prodotto Datalogic: la nuova smart camera T47, l’innovativo sistema di marcatura Fiber Laser Arex, la nuova soluzione DPM Matrix 300 e l’encoder rotativo incrementale. I sistemi “Integrated Mark and Read Automation” si distinguono: per un abilità imparagonabili nell’autoselezione dei parametri laser più indicati in base al tipo di materiale da rilevare; per l’auto posizionamento del segnale sul bersaglio, con individuazione totalmente automatica della posizione e dell’orientamento; per il contrassegno di controllo della qualità del segnale al fine di convalidare la leggibilità del codice; per l’encoder incrementale che controlla il posizionamento della tavola rotante.