La tecnica di movimentazione è nota per essere il maggiore settore di fornitura nella costruzione di macchine e impianti. Una tecnica di movimentazione innovativa oggi deve tradurre in pratica trend tecnologici, soddisfare esigenze ecologiche ed economiche molto elevate e tenere in considerazione requisiti ambiziosi riguardo alla qualità e alla durata di vita.
Il componente ideale quindi tiene conto di requisiti di prestazione di più alto livello e tendenzialmente ha un costo minore. L’impresa Eichenberger Gewinde AG (www.gewinde.ch/), con sede a Burg in Svizzera, mette a disposizione il proprio know-how e la potenzialità acquisita negli anni quando si tratta di sviluppare componenti di movimentazione integrati in modo specifico. Mediante l’uso di viti filettate a ricircolo di sfere e viti filettate a scorrimento, rullate a freddo e prodotte su misura, si possono raggiungere una funzionalità ottimale e una massima efficienza energetica.
I dispositivi di manipolazione gestiscono il flusso di materiali da o verso un’unità di trattamento. Con il termine pick & place (prelievo e posizionamento) sono denominati quei dispositivi di manipolazione che, per mezzo di una pinza, prelevano i componenti e li posizionano nel luogo di destinazione. I parametri caratteristici dei dispositivi di manipolazione possono essere suddivisi nelle seguenti categorie: ingombro di spazio, velocità, sollecitazione meccanica, accelerazione e precisione.
Le viti a ricircolo di sfere (VRS) sono i più diffusi componenti di movimentazione nella trasformazione di un movimento rotatorio (rotazione) in un movimento lineare (traslazione), a causa del loro elevato grado di efficacia, superiore a 0,9, e della conseguente efficienza energetica.
Le viti a ricircolo di sfere (VRS), prodotte a Burg nel processo di rullatura a freddo, soddisfano inoltre i più severi requisiti, sotto l’aspetto sia dell’economicità che della flessibilità e della durata di vita. Quindi questo specialista di viti filettate, unico produttore di viti a ricircolo di sfere in Svizzera, copre un ampio spettro di settori applicativi.
Un fabbricante di prese di corrente elettrica ha programmato un livello di produzione di 2.300 pezzi all’ora. Come struttura di base per il sistema ciclico lineare con meccanismo a eccentrico, i costruttori hanno scelto singole stazioni di montaggio con moduli di manipolazione elettrici. Questi sono equipaggiati con bilancieri che, a loro volta, lavorano con pinze pneumatiche e moduli di rotazione.
Il nucleo centrale di queste unità di bilancieri, che consentono, entro un tempo brevissimo, la riconversione meccanica a seconda della tipologia di presa elettrica, è costituito da viti a ricircolo di sfere a passo lungo Carry Speedline tipo E. Con questa vite a ricircolo di sfere (VRS), le straordinarie velocità di traslazione a bassa potenza di movimentazione e basso autoriscaldamento rappresentano un grosso vantaggio e, contemporaneamente, possono essere movimentati carichi considerevoli.
In questo caso speciale di sistema di manipolazione a più assi veniva posto il requisito di un’altissima precisione in presenza di uno spazio disponibile estremamente ridotto dal punto di vista geometrico.
La Carry Speedline tipo E unisce assieme velocità, precisione e minimo ingombro di spazio, perché il ritorno delle sfere nella chiocciola avviene attraverso coperchi frontali speciali in plastica, che sono completamente integrati nel corpo della chiocciola. In questo modo è possibile ottenere una struttura costruttiva molto compatta. Inoltre, questo rinvio brevettato tipo E svolge, mediante i coperchi frontali in plastica, anche la funzione di asportazione dello sporco.