Consolidata realtà nel mercato dei macchinari per la lavorazione della lamiera, Asservimentipresse – presente in EMO al padiglione 5, stand B27 – progetta, sviluppa e realizza linee di asservimento con aspi fino a 20 t di portata, diametri esterni fino a 2.200 mm, larghezze dei nastri tra i 200 e i 2.000 mm, per spessori fino a 18 mm.
Lo studio per restare al passo con i tempi e per ricercare nuove soluzioni che rispondano alle esigenze del mercato in continua evoluzione porta l’azienda di Massalengo, in provincia di Lodi, a misurarsi sempre con sfide impegnative che danno vita a nuove tecnologie.
Dopo aver progettato e realizzato linee completamente versatili per presse elettriche, capaci di lavorare tipologie diverse di materiali, con spessori e larghezze differenti, corredate di sistemi di raddrizzatura intercambiabili, per far fronte alle richieste dei clienti, Asservimentipresse ha aggiunto alla vasta gamma di prodotti una nuova tipologia di impianto.
Va detto che il comparto automotive, in particolare, è in costante evoluzione e richiede componenti sempre più “leggeri”: seguendo questa filosofia, Asservimentipresse realizza, ormai da 10 anni, impianti in grado di lavorare nastri ad alto resistenziale, con particolari raddrizzatrici.
La nuova linea è composta da aspo, raddrizzatrice speciale e alimentatore ad alte prestazioni, con un particolare sistema che evita la laminazione del nastro in alluminio. L’aspo è realizzato in modo tale da generare una tensione elettronica sul materiale e la raddrizzatrice è studiata per processare anche nastri delicati.
L’impianto è completamente automatizzato e le funzioni sono memorizzate in un PLC e nel sistema di fabbrica.