Grazie ai sensori PYRO USB, offerti da Masautomazione, è possibile monitorare la temperatura di rulli, calandre o parti metalliche molto riflettenti che, fino a oggi, richiedevano sensori ingombranti e costosi.
Nell’ambito della gamma di prodotti che Masautomazione (www.masautomazione.it) ha presentato a SPS IPC Drives Italia spiccano due tipologie di sensori che rientrano nel piano Industria 4.0 per rendere macchine e impianti sempre più performanti e per controllarne le diverse funzioni.
Grazie alla serie PYRO USB, sensori con uscita da 4-20 mA, programmazione tramite cavo USB, via software gratuito, vari parametri impostabili, dimensioni molto compatte e performance elevate, è possibile monitorare la temperatura di rulli, calandre o parti metalliche molto riflettenti che, fino a oggi, richiedevano sensori ingombranti e costosi. Ciò ha permesso di risolvere applicazioni tipiche su macchine per lavorare carta, tessuti, plastica, cartone, stampi di presse e su termoformatrici.
Oltre alla serie descritta, Masautomazione dispone di una gamma specializzata per il rilevamento di film plastici, con spessori molto ridotti, anche nell’ordine dei micron. Le applicazioni in tale ambito sono difficili per la scarsa riflessione del film plastico, ma la gamma PYRO CUBE, con testina di lettura compatta e separata dall’elettronica con touchscreen e varie funzioni impostabili, tra cui la possibilità di gestire un data base con intervalli di lettura di frazioni di secondo e memoria di 4 GB, consente di realizzare letture ogni secondo per almeno dodici mesi.
Nuova anche la gamma di trasduttori di vibrazione e velocità MTN 2285 e 2287, con cui è possibile monitorare il valore di vibrazione di un motore, un cuscinetto o una parte sensibile di una macchina. Questi sensori sono molto compatti, in AISI 316, con uscita da 4-20 mA, e permettono di monitorare in continuo valori di vibrazione importanti, al fine di permette procedure di manutenzione preventiva. Previste anche le versioni ATEX, sommergibili IP 69 K e con sonda di temperatura incorporata.
Tra le novità, non è possibile non citare l’innovativo sistema di sicurezza Simplifier di SSP, Safety System Products, azienda tedesca rappresentata in esclusiva per l’Italia da Masautomazione. Si tratta di un sistema wireless che permette la trasmissione di segnali di sicurezza fino a 100 m di distanza, mantenendo il livello SIL 3/PLe.
Simplifier, posizionato a bordo macchina, accentra fino a 18 canali I/O da attuatori di sicurezza o d’automazione e li ritrasmette fino a 100 m, in campo libero, a un Simplifier ricevente che, a sua volta, dispone di 18 I/O e 4 uscite a relè di sicurezza. La logica è Multimaster: è possibile connettere in rete fino a 8 dispositivi per dislocare più sistemi su una linea composta da più macchine e comunicare in bidirezionale tra tutti i moduli della rete senza master/slave, aumentando velocità e flessibilità d’utilizzo. Con uno o più moduli come ripetitore è possibile effettuare comunicazione su lunghezze superiori ai 100 m.
Le applicazioni potenzialmente più interessanti sono le isole robotizzate, dove uno o più robot devono comunicare tra loro e con le macchine che asservono, o le linee estese, dove i costi e i tempi di cablaggio incidono molto.
Sempre grazie a SSP, Masautomazione distribuisce diverse apparecchiature di sicurezza, tra cui gli interruttori non a contatto Safix, composti da sensore e attuatore separato, con trasmissione RFID. La serie Safix S1 viene fornita con codifica universale e installata senza alcun setup preliminare. La serie Safix W1 viene codificata in campo per ogni singolo interruttore con una procedura semplice e veloce, agevolata dalla visualizzazione di tre chiodi posti sul sensore. Sono previste uscite elettroniche di sicurezza su due canali separati per collegamento al modulo di controllo LeanSafe o su un PLC di sicurezza DINA, modello SLVARIO.
Fino a 80 sensori possono essere collegati in serie, mantenendo il sistema in PLe Cat.4. Altra particolarità dei sensori Safix è che nel collegamento in serie il tempo di reazione del control-loop è quello di un singolo sensore, inferiore a 200 ms qualunque sia il numero di sensori in serie. I Safix hanno anche una funzione predittiva nel caso che si manifesti una situazione anomala.
Tramite SSP, Masautomazione propone anche le innovative manopole antipanico ZEUS, bloccaggi magnetici asserviti a interruttori di sicurezza, pulsanti di emergenza, recinzioni modulari con robusta struttura in profilati d’alluminio.
A SPS Italia, la società ha presentato anche la gamma completa di apparecchiature di sicurezza uomo-macchina: interruttori interbloccati Fortress, tappeti, pedane, bordi e bumper SSZ, PLC di sicurezza DINA, barriere fotoelettriche, interruttori magnetici non a contatto Mechan e relè di sicurezza.
Lo stand di Masautomazione a SPS IPC Drives Italia.