Il ricevitore infrarossi bidirezionale IRR91.50 può comunicare simultaneamente con tre tastatori sulla stessa macchina.
I sistemi di tastatura a infrarossi di m&h sono soluzioni di misura flessibili ed efficaci, che tengono conto delle esigenze dei clienti. Affidabili e precisi, sono la chiave per misurazioni di qualità duratura ed elevata e tempi ciclo ottimizzati.
di Carlo Lissoni
Si chiama IRP40.02 l’ultima versione del sistema di tastatura a infrarossi introdotta da m&h (www.mh-inprocess.com/ita) e presentata nel corso dell’ultima edizione di EMO. Il sistema IRP40.02 è la versione tecnologicamente evoluta dei due sistemi di tastatura modulari con trasmissione a infrarossi IRP25.50 e IRP40.01, strumento che consente alla casa di fare un ulteriore passo avanti verso ulteriori precisione e robustezza. Questi ultimi requisiti sono stati accolti molto favorevolmente dal mercato e le premesse affinché l’IRP40 sia uno strumento in grado di riscuotere altrettanto successo non mancano.
I due predecessori, che garantiscono precisione senza compromessi anche negli ambienti più ostili, infatti, sono estremamente versatili e progettati al servizio della produzione. Ne è una dimostrazione la doppia natura di IRP25.50, che può essere usato come tastatore e come sonda di temperatura: si riducono così i costi di magazzino per parti di ricambio, senza rinunciare alla strumentazione. Sfruttando la tecnologia Dual Probe, con il ricevitore IRR91.50 e due tastatori è possibile misurare in contemporanea su due mandrini.
IRP40.50, con i suoi 25 mm di diametro e 42,4 mm di lunghezza, trova posto in ogni centro di lavoro di piccole dimensioni.
SENZA USURA, ANCHE IN CONDIZIONI GRAVOSE
Accelerazioni estreme, elevate velocità di posizionamento, vibrazioni costanti, cambi utensili difficili, aumento di temperatura e refrigeranti aggressivi costituiscono il terreno ideale per utilizzare con efficacia il sistema di tastatura a infrarossi IRP40.02. La meccanica di precisione di m&h gli permette di operare per anni senza usura e con estrema precisione, anche nelle condizioni più difficili all’interno della macchina utensile. A proposito di temperatura, sono da segnalare gli attacchi mandrino (HSK) con tecnologia Thermo-lock che impedisce il trasferimento di calore dal mandrino stesso al tastatore, eliminandone allungamenti incontrollati.
Progettato con un design estremamente compatto e robusto, il tastatore e infrarossi IRP40.02 necessita di pochissimo spazio in macchina e può anche essere usato per applicazioni in spazi estremamente limitati. Anche la durata della batteria (fino ad 800 ore di uso continuo senza sostituzione) contribuisce alla precisione delle misurazioni, poiché riduce al minimo gli interventi manuali, disturbando al minimo il processo automatico. Anche i fermo macchina, il cui peso non è indifferente nel bilancio complessivo della produzione, sono ridotti diminuendo costi di processo e spese operative.
UNA SOLUZIONE MOLTO SEMPLICE
“Nuovo” non significa dover tagliare con il passato: questo tastatore mantiene la possibilità di essere installato in abbinamento con il presetting IRT35.70 usando lo stesso ricevitore IRR91.40 oppure IRR91.50, offrendo quindi una soluzione molto semplice ed economica per attrezzare la macchina sia con tastatore pezzo che con presetting utensile. Il presetting IRT35.70 ha la caratteristica unica brevettata, di un fissaggio mobile con aggancio magnetico che permette di liberare l’area di lavoro in caso di necessità e di evitare urti accidentali nelle fasi di carico/scarico pezzo. Il sistema di fissaggio garantisce un’ottima ripetibilità di posizionamento che non richiede ricentraggio e calibrazione. ©TECN’È
La meccanica di precisione m&h funziona per anni anche in condizioni difficili, garantendo sempre elevata affidabilità e accuratezza.