Le soluzioni Fastems comprendono sistemi produttivi flessibili, progettati intorno alle specifiche esigenze del singolo cliente.
Fastems è leader mondiale per l’automazione dei centri di lavoro per asportazione di truciolo. In MECSPE, l’azienda ha presentato i suoi prodotti di punta, FMS e robot, equipaggiati con le più recenti versioni del software di controllo MMS.
di Claudia Pirotta
La finlandese Fastems è specializzata nell’automazione dei centri di lavoro per asportazione di truciolo e offre soluzioni altamente personalizzate per rendere le produzioni efficienti, grandi o piccole che siano. Due sedi produttive (Tampere, in Finlandia, e Issum, Germania), uffici dislocati globalmente, 500 impiegati e oltre 4.000 soluzioni installate fanno di questa realtà l’open integrator più grande al mondo. Il portfolio di Fastems si rivolge a qualsiasi settore e azienda che preveda lavorazioni per asportazione di truciolo, sia essa una realtà artigianale in cui prevale lo spirito pratico, o una multinazionale con le sue esigenze di tracciabilità e informatizzazione del ciclo produttivo.
Due le novità Fastems di questo inizio d’anno: da un lato l’aggiornamento dei sistemi multilivello FMS con nuove tipologie di navette, più performanti in termini di trasporto e ottimizzate dal punto di vista dell’ingombro, ridotto rispetto alle versioni precedenti. Dall’altro, la nuova versione del software di gestione globale MMS (Manufacturing Management System) che amplia le sue potenzialità, diventando anche il gestionale per le celle robotizzate; in questa versione è stata introdotta la programmazione offline delle celle, che assicura alta flessibilità con cambi prodotto molto rapidi, che non richiedono cioè l’arresto della produzione per riprogrammare i parametri al cambio del particolare da realizzare.
La versione 2019 di MMS supporta la programmazione off line per rendere efficiente la produzione automatizzata di piccoli lotti.
CELLE ROBOT ANCHE PER VOLUMI CONTENUTI
Con queste novità Fastems cambia radicalmente l’approccio alla produzione: tradizionalmente il robot è visto come la soluzione per eccellenza per i grandi volumi. La nuova versione di FMS confuta questa visione e fornisce una valida alternativa per trasformare il robot nella soluzione ideale per realizzare piccoli e piccolissimi lotti. Tale caratteristica si raggiunge con configurazioni hardware sviluppate ad hoc e, ancora di più, con un software (MMS) che supporta la programmazione offline: non si rende più necessario lo stop della cella nel cambio tra un codice prodotto e l’altro, con conseguente abbattimento dei costi di fermo macchina.
I nuovi sistemi Fastems propongono l’assistenza continua software con costante aggiornamento alle versioni più recenti.
UN SISTEMA DI GESTIONE APERTO
In questa nuova versione, MMS è invariato rispetto alla sua apertura e possibilità di interfacciamento nei confronti dei comuni software esterni (MES, ERP, SAP…) con i quali mantiene la comunicazione bidirezionale del flusso di dati in tutte le fasi della catena produttiva. MMS è sviluppato in-house presso la sede di Tampere da un team in costante attività, alla ricerca di soluzioni per favorire una sempre migliore gestione dei processi. Nato nello specifico per i sistemi FMS, il gestionale finlandese basa la propria logica sulla gestione degli ordini di produzione. Inseriti i dati tecnologici di base (processo di produzione, modalità di caricamento, lavorazioni, programmi…), il software permette la compilazione dell’anagrafica del prodotto per poi inviare al sistema l’ordine di produzione per un codice specifico in una determinata quantità (da uno a più pezzi), nel rispetto della data di consegna predefinita. Un algoritmo gestisce i flussi delle commesse inserite e ottimizza il lavoro di macchine e operatori.
Con oltre 4.000 sistemi installati, Fastems è il più grande open integrator al mondo per il settore manifatturiero.
OTTIMIZZARE A TUTTO CAMPO
Con la nuova estensione, MMS amplia il concetto di ottimizzazione applicando gli algoritmi alla gestione delle celle robotizzate che possono operare con la massima flessibilità, mischiando codici diversi di prodotto ed eliminando colli di bottiglia lungo la catena produttiva. Questo consente, ad esempio, di escludere le criticità tipiche nella realizzazione di kit: lo schema tradizionale con la produzione separata e in sequenza di due lotti diversi di pezzi da assemblare viene rivoluzionato. Con MMS, Fastems mette a disposizione un sistema che può mischiare le due produzioni, alternandole, in modo che alla fase di montaggio arrivi, volta per volta, la coppia di elementi del kit.
RICONOSCIMENTO PROATTIVO DELLE ANOMALIE
La novità più importante di Fastems dal punto di vista dell’assistenza è un progetto pilota che prevede l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) per riconoscere le anomalie dei sistemi in modo proattivo. La proposta è connettere i sistemi al cloud per raccoglierne i dati prodotti. Un algoritmo di AI analizza i dati in tempo reale e avvisa in caso di difformità: ad esempio, segnalando se un sensore si sta per guastare. L’elevata personalizzazione delle soluzioni Fastems rende difficile standardizzare le tipologie di interventi: questo progetto, attualmente proposto come sperimentazione a pochi clienti, consentirà una migliore gestione delle risorse disponibili, inclusa la migliore programmazione degli interventi di manutenzione.
Per chiudere, considerato che il software è una parte fondamentale dell’offerta, è da segnalare che i nuovi sistemi Fastems propongono l’assistenza continua in quest’ambito, che include il pacchetto di costante aggiornamento alle versioni più recenti. ©TECN’È
L’azienda ha dato vita a un progetto pilota di riconoscimento proattivo delle anomalie dei sistemi basato sull’AI.