La missione di Alleantia è rendere la Internet of Things plug & play.
Alleantia, startup pisana innovativa nata per favorire l’adozione di soluzioni IoT da parte delle imprese manifatturiere, presenta alla 30. BI-MU le proprie soluzioni innovative per l’Industry 4.0 “Plug & Play”. La control room Alleantia presentata al padiglione 11, stand E14/E16/E18, permetterà ai visitatori di toccare con mano i vantaggi garantiti di questa innovativa architettura.
di Pier Luigi Zenevre
Realizzare la propria Internet of Things permette a ciascuna azienda, indipendentemente dalle proprie dimensioni e dagli asset tecnologici utilizzati, di disporre di informazioni complete e continue da dispositivi, macchine e impianti con una maggiore capacità di controllo e di interazione e di utilizzare queste informazioni nelle applicazioni aziendali per acquisire nuove leve competitive per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi.
Da qui la creazione di Alleantia (www.alleantia.com), una startup pisana innovativa, nota sia a livello nazionale che internazionale per le sue soluzioni avanzate di “Industrial Internet of Things” per l’Industria 4.0 “Plug & Play”. Obiettivo: favorire l’adozione di soluzioni IoT da parte delle imprese manifatturiere.
TOP TECH INNOVATOR
Nominata tra i Top Tech Innovators 2015 da ABI Research e fra i vendor di riferimento nell’ultimo TechRadar IoT di Forrester, Alleantia ha sviluppato una piattaforma intelligente che integra, indipendentemente da interfaccia e protocollo di comunicazione, qualsiasi dispositivo elettronico con il web, i sistemi aziendali e le nuove applicazioni IoT con interfacce pronte all’uso, permettendo quindi a ogni azienda di realizzare la propria “Industrial Internet of Things Plug & Play” per una più efficiente economia produttiva e di servizi. Il tutto senza necessità di avere figure professionali esperte di tecnologie di integrazione dei dispositivi negli ambienti produttivi.
“Nello specifico”, esordisce Stefano Linari, Chairman e CEO, inventore della tecnologia e co-founder dell’azienda, “le soluzioni Alleantia consentono di creare una virtualizzazione software di tali dispositivi elettronici che li rende interoperabili e con i quali si possono realizzare in modo uniforme applicazioni di monitoraggio, di controllo e, in generale, di gestione di qualsiasi sistema di automazione: dalla singola macchina alla cella, all’impianto nel suo complesso”.
Le macchine utensili possono essere rese più smart dalle soluzioni Alleantia.
CONNESSIONE FACILE E IMMEDIATA
Ciò che rende interessanti e unica la proposta di Alleantia, tramite la propria appliance ISS (Internet of Things Scada Server) e la propria libreria XPango di drivers di oltre 4.000 dispositivi industriali, è la facilità e immediatezza di connessione delle macchine, dei loro sensori, PLC, CNC e accessori intelligenti alle infrastrutture informatiche delle aziende, senza alcuna necessità di intervenire con complesse e dispendiose operazioni di coding, o di sviluppare nuovi tools informatici che si aggiungono a quelli già esistenti nelle aziende. L’adozione delle innovative soluzioni di Alleantia consente quindi la creazione della Industrial Internet of Things quale elemento chiave, secondo la visione dell’azienda pisana, per implementare in modo efficace gli Smart Products, la Smart Factory e gli Smart Services. “In particolare”, continua Linari, “la Fabbrica Intelligente consente: interoperabilità fra macchine e sistemi informatici, fisici, esseri umani; virtualizzazione delle informazioni e dei processi operativi (modelli di impianti virtuali e modelli di simulazione); decentramento delle decisioni, in un’architettura distribuita; capacità di operare in Real-Time; adeguamento flessibile delle fabbriche intelligenti alle mutate esigenze, sostituendo o espandendo singoli moduli”.
Stefano Linari, Chairman e CEO, inventore della tecnologia e co-founder di Alleantia.
La partecipazione alla 30.BI-MU
L’edizione 30.BI-MU 2016 consolida la presenza di Alleantia nel mercato “mainstream” di Industry 4.0. La control room dello stand Alleantia, al padiglione 11, stand E14/E16/E18, vedrà la connessione reale di macchine utensili esposte in fiera da parte di diversi costruttori, equipaggiate con diversi CNC, con diverse tecnologie ad asportazione di truciolo, così come altre macchine installate presso i reparti produttivi degli stessi costruttori ed altre ancora funzionanti presso i rispettivi utilizzatori finali. Queste macchine, tramite le soluzioni Alleantia, sono connesse in logica Industry 4.0 “Plug & Play” e i loro dati generati in real-time saranno messi a disposizione delle diverse suite applicative di real-time analytics e predictive maintenance realizzate sulle piattaforme Azure IoT Microsoft e SAP Hana di cloud computing. In contemporanea i dati alimentano le applicazioni di monitoraggio e controllo di funzionamento delle macchine stesse (tecnologie Microsoft) e anche quelle di ottimizzazione dei processi produttivi, gestione magazzino e gestione ordini (tecnologie SAP).
“Unitamente a queste soluzioni applicative, supportate da players riconosciuti a livello mondiale quali Microsoft e SAP, oltre che dai loro integratori Factory Software e TechEdge”, prosegue Linari, “saranno disponibili quelle sviluppate direttamente da Alleantia come, ad esempio, il Machining Pack, per il monitoraggio e la contabilizzazione del consumo energetico in tempo reale delle macchine. O ancora, la nostra soluzione che permette la valutazione dell’impatto ambientale delle macchine sul luogo di lavoro, realizzata in collaborazione con un qualificato partner, e che consente l’interfacciamento diretto con i mondi Microsoft e SAP, in modo da realizzare l’ulteriore innovazione del contesto applicativo delle cosiddette macchine ‘Microsoft ready’, oppure ‘SAP ready’”.
Il monitoraggio e il controllo dell’efficiente funzionamento delle macchine avverrà anche con l’ausilio di tecnologie enterprise Microsoft SQL Server e SAP MII pensate per l’installazione e il funzionamento in ambienti on-premises.
Attraverso la disponibilità di un’ampia scelta di strumenti software con capacità di calcolo ad alte prestazioni, alimentati real-time dai dati raccolti dal field tramite i dispositivi Alleantia, l’utilizzatore finale può scegliere la modalità di connessione più adatta alle proprie esigenze IT (Cloud o on-premises), alle modalità di fruizione dei dati ed al mondo applicativo di cui si è già dotato.
Schema generale di Alleantia. Architettura con nuvole SAP e Microsoft.