Il vino è un prodotto particolarmente sensibile e quanto più è pregiato, tanto più occorre essere accorti nel garantire le condizioni microclimatiche ideali nelle varie lavorazioni.
Per fare un buon vino concorrono tanti fattori, anche le caratteristiche microclimatiche dei locali di produzione e stoccaggio. Hoval offre soluzioni efficienti per il riscaldamento e la climatizzazione delle aziende vitivinicole.
di Francesca Ferrari
Si dice che nella botte piccola c’è il vino buono. Il detto, utilizzato in senso metaforico in contesti semantici diversi, ha un fondo di verità e fa riferimento al fatto che il vino si conserva meglio nelle botti di piccola dimensione. Ma non è certamente tutto. Le dimensioni del contenitore e la qualità del vitigno sono sicuramente importanti, ma molto dipende anche dalla temperatura e dall’umidità relativa dei locali in cui il vino viene prodotto, imbottigliato e stoccato, fondamentali per preservare le sue qualità organolettiche. Riuscire a garantire un corretto e uniforme mantenimento della temperatura e dell’umidità costituisce quindi la miglior premessa per ottenere un vino di qualità.
Hoval offre soluzioni specifiche e tecnologicamente evolute, studiate ad hoc per il settore vitivinicolo: le esigenze dei locali di produzione e stoccaggio del vino sono infatti particolari e presentano requisiti comuni.
UMIDITÀ SOTTO CONTROLLO
Il vino è un prodotto particolarmente sensibile e quanto più è pregiato, tanto più occorre essere accorti nel garantire le condizioni microclimatiche ideali nelle varie lavorazioni. Nella prima fase di processo, in cui avvengono la diraspatura e la fermentazione dalla quale si origina il mosto, si produce un elevato tasso di umidità, dannosa per la qualità del prodotto, se non si adottassero opportuni accorgimenti con adeguate soluzioni impiantistiche. Anche durante la fase di imbottigliamento, il lavaggio dei fiaschi e delle bottiglie prima del successivo riempimento, produce normalmente una notevole quantità di umidità e di condensa.
Durante lo stoccaggio, infine, il processo di conservazione del vino necessita di un’umidità costante (intorno al 75-85%). Se infatti l’aria è eccessivamente secca, i tappi di sughero si disidratano, si riducono di volume e consentono all’aria di entrare, facendo evaporare il vino e alterando le sue proprietà con il processo di ossidazione. Se invece la cantina è troppo umida, possono formarsi muffe sul tappo e danneggiarsi le etichette.
PREVENIRE GLI SBALZI TERMICI
Anche il mantenimento di un livello costante di temperatura gioca un ruolo fondamentale nella produzione di un vino di qualità. I bruschi cambiamenti di temperatura danneggiano infatti il prodotto. È quindi molto importante che i locali in cui viene conservato vengano correttamente refrigerati e mantenuti a una temperatura costante. Per questo motivo è fondamentale utilizzare impianti studiati ad hoc, che mantengono la temperatura uniforme a tutte le altezze della cantina, evitando che si creino differenti livelli di temperatura in alto e in basso.
In un’azienda di produzione vinicola però è altrettanto importante anche la qualità dell’ambiente in cui si lavora. Perché se è vero che un livello ottimale di umidità e di temperatura influisce sulla bontà del vino, è altrettanto vero che un ambiente dotato di microclima ideale risulta più sano e più produttivo anche per chi vi lavora.
Considerando tutti questi fattori, il sistema ideale per le cantine di produzione di vini è una soluzione flessibile, senza l’utilizzo di canali che in ambiente alimentare richiedono una costante e accurata manutenzione per evitare contaminazioni, che permetta di adattarsi in modo rapido e puntuale alle diverse esigenze e che garantisca comfort invernale e climatizzazione estiva, maggior efficienza del sistema e, a conti fatti, anche un maggior risparmio.
TopVent è la soluzione Hoval con più funzioni: riscaldamento, raffrescamento, immissione di aria esterna, miscelazione dell’aria, ricircolo dell’aria in ambiente, diffusione d’aria con Air Injector e filtrazione dell’aria.
COMFORT E CLIMATIZZAZIONE
Hoval, azienda leader nel settore dell’efficienza energetica, offre soluzioni specifiche e tecnologicamente evolute, studiate ad hoc per il settore vitivinicolo. Le esigenze dei locali di produzione e stoccaggio del vino sono infatti particolari e presentano requisiti comuni. Queste realtà presentano in genere ambienti di grande superficie e di elevata altezza, che necessitano di una soluzione efficace di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione. Al loro interno la diffusione dell’aria deve essere ottimale e presentare una minima stratificazione della temperatura (circa 0,2°/m). La temperatura deve mantenersi inoltre costante, occorre evitare la formazione di correnti d’aria e l’immissione di aria esterna deve essere veicolata accuratamente e in modo corretto.
Hoval ha ormai al suo attivo, nel settore, numerosissimi interventi di realizzazione di nuovi impianti di riscaldamento, di raffrescamento e di riqualificazione energetica di impianti preesistenti. TopVent è la soluzione adottata più di frequente. Esercita infatti più funzioni: riscaldamento (collegato alla centrale termica), raffrescamento (collegato al gruppo di raffrescamento), immissione di aria esterna, miscelazione dell’aria, ricircolo dell’aria in ambiente, diffusione d’aria con Air Injector e filtrazione dell’aria. Il modello più indicato per questo impiego è TopVent TC, un sistema idronico di ultima generazione, dotato di batteria ad acqua che viene alimentata in inverno con acqua calda e in estate con acqua refrigerata.
Queste soluzioni Hoval risultano anche di facile progettazione e sono veloci da installare: grazie al design compatto e al peso ridotto le varie unità di riscaldamento/raffrescamento sono facilmente integrabili nell’edificio, anche in strutture in legno, vengono fornite pronte per l’allacciamento e il montaggio a soffitto consente di risparmiare spazio prezioso all'interno del locale sottostante. Sono altrettanto facili gli interventi di manutenzione.
Un ultimo particolare, tutt’altro che trascurabile: i sistemi di riscaldamento e raffrescamento Hoval sono soluzioni studiate anche e soprattutto per consentire alle aziende di rendere più efficienti gli impianti e ottimizzare i consumi. Abbattendo la stratificazione dell’aria all’interno dei locali, riducono al minimo le dispersioni di calore. Grazie all’elevata efficienza del sistema, una minore quantità di aria deve essere trattata e fatta circolare: si risparmia in questo modo energia elettrica per la movimentazione e si riduce il fabbisogno termico di ventilazione. ©ÈUREKA!
I sistemi di riscaldamento e raffrescamento Hoval sono soluzioni studiate per consentire alle aziende di rendere più efficienti gli impianti e ottimizzare i consumi.