Per la prima volta nel padiglione 11, Siemens (www.siemens.it) sarà presente alla prossima SPS IPC Drives con il motto “Making Things Right”, per illustrare il proprio portfolio completo e l’ampia gamma d’innovazioni di prodotto in ogni settore: dal software industriale all’automazione, agli azionamenti, fino ai servizi. Tra le parole d’ordine della presenza di Siemens in fiera figura l’interazione tra automazione e digitalizzazione lungo l’intera catena del valore. Obiettivo è dimostrare come software e hardware possano essere utilizzati per combinare i processi di produzione virtuali e reali.
Le soluzioni e i prodotti che saranno esposti coprono ogni fase del processo di sviluppo del prodotto e della produzione, a partire dal design, al planning, attraverso l’engineering e l’execution fino al service. Leve chiave per la produttività in questo contesto sono le piattaforme tecnologiche integrate quali la Totally Integrated Automation (TIA), Integrated Drive Systems (IDS) e Totally Integrated Power (TIP).
“Il nostro obiettivo è quello di migliorare la posizione competitiva dei nostri clienti e rendere la loro produzione più veloce, flessibile e intelligente”, ha dichiarato Heinz Eisenbeiss, Booth Manager di Siemens ad SPS IPC Drives. “SPS IPC Drives è diventata la principale fiera per l’automazione elettrica ed evento di riferimento nel calendario del mercato industriale. In qualità di fornitore leader, Siemens è un punto fermo per i visitatori della fiera. La nuova location nel padiglione 11 ci offre la cornice ideale per incontrare il numeroso pubblico profondamente interessato alla nostra offerta completa di software industriale, automazione, azionamenti e servizi”.
Durante i tre giorni di fiera – attraverso diverse referenze e grazie alla simulazione dell’effettiva realizzazione di un componente Sirius da un modello CAD/CAE – Siemens darà dimostrazione del suo ruolo di leader nel supporto ai clienti lungo l’intera catena del valore industriale.
Tra le innovazioni di prodotto Siemens in mostra quest’anno ci sono: i controllori Simatic con la nuova CPU fail-safe; inoltre, per la prima volta, un controllore software S7-1500 per l’automazione su PC e un Open Controller modulare che integra in un’unica stazione il controllo, la visualizzazione su base PC e gli I/O centrali. Nel campo dell’identificazione industriale, la multinazionale ha espanso il suo sistema RFID Simatic RF600 con il lancio di una nuova generazione di lettori UHF eccezionalmente affidabili in applicazioni di produzione e logistica. Inoltre, il sistema modulare Sirius è stato ampliato con una nuova grandezza costruttiva S2, con larghezza di montaggio di 55 mm. I nuovi dispositivi di manovra, di protezione e di sorveglianza sono progettati per correnti fino a 80 A e potenze fino a 37 kW, e occupano uno spazio minimo nel quadro elettrico.
Siemens presenterà inoltre, all’interno del portfolio Plant Data Services, il concetto di “Performance Control Analytics”, che mira a ottimizzare gli impianti industriali attraverso l’analisi continua e periodica sia di processo sia dei dati. Nel campo degli azionamenti, Siemens presenterà i nuovi motori Simotics conformi alla classe di efficienza IE4. Dato che non ci sono cambiamenti nell’altezza d’asse da IE1 a IE4, i motori possono essere cambiati semplicemente dall'utente. I nuovi motori sono disponibili a scelta in ghisa o in alluminio. Con la seconda generazione di convertitori modulari Sinamics G120, Siemens amplia la propria gamma. La nuova generazione di questi dispositivi robusti è disponibile in tre varianti di tensione 200 V, 400 V e 690 V, e, grazie alla nuova tecnologia dei power module, offre una maggiore densità di potenza insieme a un design salva-spazio.