Pneumax (www.pneumaxspa.com), nata agli inizi degli anni Settanta a Lurano, in provincia di Bergamo, è presto diventata uno dei maggiori leader nella produzione di componentistica per l’automazione pneumatica. Lo stabilimento di Lurano copre ben 94.000 metri quadrati e l’azienda ha diverse filiali in giro per il mondo. La componentistica Pneumax è oggi distribuita in tutto il mondo in un numero sempre crescente di settori industriali tra cui l’agroalimentare, il farmaceutico, l’automotive, l’oil & gas.
I cilindri pneumatici, in alluminio anodizzato e acciaio inox, richiedono maggiore attenzione nell’operazione di pulizia post lavorazione, perché lo stelo del cilindro deve essere protetto, mentre le camicie esterne non devono risultare macchiate o con variazione nella tonalità dell’anodizzazione.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati da Pneumax, Dollmar (www.dollmar.com) ha progettato un tunnel di lavaggio con quattro cicli di lavaggio a spruzzo e asciugatura finale. Il tunnel, lungo 14 m, è dotato di un nastro trasportatore grecato in acciaio inox ad avanzamento continuo. I pezzi da lavare, di diverse dimensioni, vengono posizionati in ceste o direttamente sul nastro trasportatore.
Il processo di lavaggio scelto permette di non intaccare l’anodizzazione e di non avere macchie sul prodotto finito. L’intera produzione, di circa cinque milioni di cilindri annui viene lavata nel tunnel creato su misura da Dollmar Meccanica (www.dollmarmeccanica.com).
Un successo per il cliente e ancor più un successo per Dollmar, che ha messo a punto una soluzione di lavaggio affidabile, funzionale e perfettamente calibrata sulle esigenze del proprio cliente.