Dopo essere cresciuta negli ultimi anni, Formnext continua questo sviluppo nel 2019 a un ritmo record: già a luglio si erano registrati 657 espositori e la fiera, a quattro mesi dall’inizio, supera il totale dell’anno precedente. Anche l’area occupata, di 48.000 metri quadrati, supera abbondantemente quella impiegata per formnext 2018.
Il numero di nuovi espositori è impressionante: 245 aziende, provenienti da 29 nazioni diverse, per la prima volta presenteranno i loro prodotti e servizi a formnext. Un buon 65% proviene dall’estero, con la rappresentanza prevalente di aziende da Cina, USA, Gran Bretagna, Francia, Italia e Paesi Bassi. Tra i nuovi espositori si annoverano aziende attive a livello internazionale, accanto alle tradizionali medie imprese e alle numerose aziende giovani provenienti da tutto il mondo.
La crescita dinamica di formnext avviene in un settore che da anni cresce a due cifre e, nel frattempo, ha raggiunto un volume di oltre 10 miliardi di euro. Anche per i prossimi anni gli esperti di mercato e del settore prevedono ancora una crescita elevata all’incirca del 20% l’anno.
A causa della forte crescita, per la prima volta formnext 2019 si svolgerà nei padiglioni fieristici 11 e 12 su quattro livelli, nella parte più moderna del Centro Fiere di Francoforte. L’elevata qualità e l’elegante architettura dei due padiglioni, in combinazione con il moderno e spazioso edificio d’ingresso Portalhaus, favoriranno lo svolgimento di formnext in un ambiente straordinario.
Negli ultimi anni l’Italia a formnext ha assunto un significato sempre più importante, per questo motivo il numero di espositori italiani nel 2019 è nuovamente aumentato. A luglio si erano già registrati 29 espositori italiani: un aumento quasi del 30%.
Ciò denota un forte sviluppo della produzione additiva in tutta Italia. Aziende rinomate come Sisma o DWS offrono soluzioni leader di produzione per l’industria dentale e della gioielleria. Anche aziende giovani e innovative come Roboze si sono affermate a livello internazionale nell’ambito della produzione additiva. Inoltre, ogni anno l’Italia propone interessanti start-up che a formnext si presentano ad un pubblico internazionale specializzato. Contemporaneamente, gruppi industriali attivi a livello internazionale stanno scoprendo le enormi opportunità di mercato nella produzione additiva e presentano la propria soluzione di stampa 3D. Altre aziende affermate come Legor Group, Rollwasch Italiana o Turbocoating hanno sviluppato materiali e soluzioni per il post-processing e si presentano per la prima volta a formnext.
L’attenzione degli espositori italiani è concentrata sulle stampanti 3D e sull’hardware. Ma anche il forte sviluppo nel campo del post-processing dimostra che in Italia la produzione additiva nell’industria sta crescendo di importanza e che sono richieste speciali soluzioni di produzione. Per l’economia italiana nel suo insieme, e in particolare per i settori tradizionalmente forti della costruzione delle macchine, della gioielleria e dell’odontoiatria, nonché per il settore del design e dei creativi, la produzione additiva continua a offrire un forte potenziale di innovazione, che può rafforzare ulteriormente lo sviluppo economico del paese.
Per la prima volta a formnext 2019 sarà infine rappresentato un paese partner: gli Stati Uniti. In preparazione a ciò, formnext si presenta con un evento speciale all’AMUG di Chicago, il più importante incontro tra utenti dello scenario AM negli Stati Uniti. Con la start-up Challenge, il concorso di idee purmundus challenge, la piattaforma AM4U con numerose opportunità di carriera e il simposio BE-AM, che si concentra sulle attività additive nel settore edile, proseguono e vengono ampliati gli eventi già consolidati. Inoltre, nel 2019 il programma di conferenze di elevata qualità organizzato dal Content Partner TCT, affronterà le tendenze attuali e gli sviluppi della produzione additiva e riunirà leader di pensiero e utenti della produzione additiva di vari settori.