L’edizione 2015 del concorso europeo “I giovani e le scienze” vede anche quest’anno AICA, l’Associazione italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico (www.aicanet.it), in prima linea nella promozione dell’eccellenza degli studenti italiani. L’Associazione, infatti, metterà a disposizione ben due premi per i migliori progetti di area ICT presentati in gara.
L’invito di AICA a far partecipare il maggior numero di studenti al concorso acquista quest’anno un valore ancora più importante, non solo per i premi messi a disposizione per i migliori progetti in tema di ICT, ma anche per la straordinaria possibilità conferita ai giovani “Archimede” di essere selezionati per il 27° Concorso dell’Unione Europea dei giovani scienziati.
Promosso per l’Italia dalla FAST, la Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche di cui anche AICA fa parte, il concorso “I giovani e le scienze” è, infatti, la fase di selezione italiana per EUCYS, European Union Contest for Young Scientists, e, al contempo, costituisce la porta d’ingresso per i più prestigiosi eventi internazionali dedicati agli scienziati in erba. Possono partecipare al concorso tutti gli studenti di scuola superiore fra i 14 e i 20 anni non compiuti entro settembre 2015, che sappiano l’inglese. Per presentare le candidature c’è tempo fino al 25 febbraio prossimo.
La finale europea di EUCYS sarò ospitata dall’Italia, a Milano, dal 16 al 22 settembre, in contemporanea con EXPO. EXPO che è anche il tema a cui è legato il Bando 2015 del concorso: si raccomanda infatti che vengano presentati studi o progetti scientifici coerenti con la tematica “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”, intesa nel suo significato più ampio. I lavori finalisti saranno presentati in un’apposita mostra aperta al pubblico presso il palazzo FAST di Piazzale Morandi dall’11 al 13 aprile prossimo; il 13 aprile avverrà la premiazione, e i due migliori progetti di area ICT riceveranno il riconoscimento ad hoc messo a disposizione da AICA nel quadro delle sue attività per promuovere l’eccellenza e i giovani talenti delle nostre scuole. I premi consistono principalmente nel supporto per partecipare ai più importanti appuntamenti mondiali riservati ai giovani scienziati: come Isef, negli USA, il Lisyf a Londra e molte altre.
“La nostra Associazione è da sempre particolarmente impegnata sul fronte della valorizzazione dei giovani di talento. Sollecitare e far emergere vocazioni nel campo del digitale è un nostro obiettivo prioritario. È la ragione per cui AICA, che collabora da tempo a ‘I giovani e le scienze’, ha messo quest’anno a disposizione del concorso due premi dedicati a progetti digitali di eccellenza”, spiega Giulio Occhini, Direttore di AICA. “Stimolare e promuovere la partecipazione di un numero sempre maggiore di studenti a questa competizione significa garantire ai giovani talenti italiani di emergere nel nostro paese e di conquistare la visibilità che meritano in Europa. Nel corso degli anni abbiamo costatato quanto sia significativa la creatività e la spinta innovatrice dei nostri studenti e quanto sia importante il ruolo della scuola nel promuovere le iniziative che consentano alle migliori menti di spiccare il volo. A tutto questo va aggiunto che le recenti tecnologie di stampa tridimensionale rendono oggi possibile al giovane scienziato di produrre direttamente il prototipo della sua invenzione: di diventare cioè un inventore/maker. L’esempio di questi talentuosi giovani e dei docenti che hanno saputo valorizzarli testimonia del potenziale che il connubio scuola-mondo digitale è in grado di liberare”.
“I giovani e le scienze” si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica; è inserito in “Io merito”, il programma per la valorizzazione delle eccellenze del MIUR, il Ministero dell’istruzione, dell’Università e della ricerca. Pertanto, oltre ai riconoscimenti già previsti dal concorso “I giovani e le scienze”, i finalisti possono ricevere un contributo in denaro dal Ministero. Informazioni e aggiornamenti sono disponibili su www.fast.mi.it/gs2015/gs2015.htm.