Sono sei le borse di studio per l’anno scolastico 2021-2022 destinate da Comoli Ferrari agli studenti dell’ITI “G. Omar” di Novara delle classi quarte e quinte. La consegna dei premi avviene il 20 dicembre presso il Polo Tecnologico 3E Lab di Novara, situato accanto alla sede centrale del Gruppo. I premiati sono studenti delle specializzazioni elettrotecnica, elettronica, robotica e automazione.
Due gli studenti del 5° anno premiati per il terzo anno consecutivo: Vittorio Scirli, dell’indirizzo elettronica e robotica, e Andrea Portigliotti dell’indirizzo automazione, oltre a Luca Ferri, dell’indirizzo elettrotecnica, premiato per il secondo anno consecutivo.
Per la classe quarta, invece, premiati con un’ottima prestazione gli studenti Alice Arienta dell’indirizzo automazione, Matteo Guglielmetti di quello elettrotecnica e Paolo Modafferi di quello elettronica e robotica.
A premiare gli studenti sono i vertici dell’azienda: la Presidente Laura Ferrari, la Vicepresidente Federica Cristina con Anastasia, Margherita e Paolo Ferrari, nipoti del Fondatore, alla guida del Gruppo. In rappresentanza dell’Istituto Tecnico, il Preside Ing. Francesco Ticozzi con i Professori Antonino Condipodero e Antonio Napolitano.
“Le borse di studio per gli studenti dell’ITI “G. Omar” sono ormai una tradizione ultraventennale e sono un ulteriore anello di connessione fra le tradizioni e il futuro dell’azienda”, rimarca Paolo Ferrari, Amministratore Delegato del Gruppo novarese.
“Le ‘Borse di Studio’ Comoli Ferrari per gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale G. Omar sono state istituite nel 1998 da Giampaolo e Giuseppe Ferrari per ricordare il padre Paolo sia come uomo sia come imprenditore. Il Cavaliere di Gran Croce Paolo Ferrari, che fondò l’azienda nel 1929, si diplomò all’Omar nel 1922 a diciott’anni, e dopo un breve periodo alla Ercole Marelli, nel dicembre di 90 anni fa, fondò l’azienda che ancora porta il suo nome”, aggiunge Paolo Ferrari.
“Il Cavalier Ferrari e la moglie Maria Luisa Bignoli sono stati alla guida della società dimostrando doti non comuni di imprenditori lungimiranti, ricchi di iniziative e attenti alle istanze del progresso”, conclude Paolo Ferrari.
Oggi l’azienda novarese conta più di 1.000 collaboratori e 110 punti vendita in 8 regioni (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Sardegna, Marche, Toscana ed Emilia Romagna).