La lunga esperienza e la storica priorità strategica rivolta al comparto della lavorazione alimentare e dell’imbottigliamento hanno portato Ensinger Italia a decidere di tornare, dopo una lunga assenza, a Cibus Tec, la manifestazione parmense dedicata alle tecnologie del food & beverage, al padiglione 2 stand J022.
“Grazie a un’ampia e varia gamma, in grado di ottemperare a diverse esigenze, consentiamo ogni giorno ai clienti di migliorare le proprie applicazioni. Da quasi 30 anni Ensinger è promotrice in Italia dell’uso di materiali plastici in grado di rispondere a normative e situazioni applicative, supportando ogni cliente con il proprio specifico know-how”, afferma Paolo Senatore, Country Manager di Ensinger Italia.
La gamma di semilavorati plastici ideati da Ensinger per il settore alimentare risponde alle principali normative relative al contatto diretto con gli alimenti e anche alle normative per il mercato cinese. Ensinger offre altresì un ulteriore strumento ai fini della tracciabilità completa dei componenti, grazie all’implementazione di un prodotto in POM-C naturale, ora marcabile con laser UV.
“Abbiamo sviluppato il nuovo Tecaform AH LM, una resina acetalica modificata che consente una marcatura laser con ottimo contrasto sui componenti tecnici, rispondendo anche ai severi requisiti normativi del settore alimentare”, spiega Senatore. La marcatura laser è uno dei sistemi più affidabili in quanto permanente, a prova di contraffazione e chiaramente leggibile, oltre che rispondente a tutte le normative del settore.
Come conseguenza della sua notevole complessità e dell’alto contenuto tecnologico, l’industria della trasformazione alimentare presenta esigenze molto diverse: oltre al rigoroso controllo della migrazione di sostanze dal materiale plastico al cibo, requisito di legge, ai materiali plastici possono essere richieste caratteristiche come resistenza meccanica, chimica, leggerezza, facilità di trasformazione e, in moltissimi casi, caratteristiche termiche elevate.
Da questo punto di vista, la gamma Ensinger dei materiali semilavorati TECA® per l’alimentare si qualifica per un profilo di alto livello, con possibilità d’impiego in applicazioni che richiedano temperature da -270 °C a oltre +300 °C.
Lo stand Ensinger a Cibus Tec sarà articolato in tre focus tematici con l’obiettivo di offrire uno sguardo immediato sulla propria offerta in risposta ai maggiori quesiti che l’industria della trasformazione alimentare deve affrontare.
L’area materiali rilevabili con metal detector o dispositivi ottici risponde all’esigenza di rilevamento di corpi estranei durante la lavorazione e confezionamento degli alimenti: Ensinger propone semilavorati della serie ID, tutti conformi ai rigidi requisiti dell’industria alimentare e sottoposti ai test di migrazione previsti dal Reg. UE 10/2011 e approvati FDA.
“In particolare, all’interno di questa famiglia di prodotti, il Tecaform® AH ID blue si qualifica come il prodotto più affermato e diffuso sul mercato, garantendo elevata stabilità dimensionale e lavorabilità, elementi indispensabili per i componenti di precisione. L’elevata resistenza ai sanificanti e il basso assorbimento di umidità lo rendono quindi ideale per applicazioni ad ampio raggio nel settore alimentare”, chiarisce Senatore.
Verranno poi presentati i materiali speciali autolubrificanti, modificati per migliorare le proprietà di scorrimento e usura. È il caso, ad esempio, del Tecapet TF grey, il materiale plastico per ingegneria con il coefficiente di attrito più basso e il minimo assorbimento di umidità. Grazie a un’elevatissima stabilità dimensionale e alla bassa dilatazione termica, con temperature di utilizzo fino a 110 °C in continuo, si qualifica come il materiale più adatto per componenti di precisione, anche a contatto diretto con alimenti, vantando altresì prezzi altamente competitivi.
Infine, nel campo dei materiali speciali rinforzati con fibre di vetro, fibre di carbonio o microsfere di vetro, caratterizzati da ottima rigidità e stabilità alle alte temperature, uno dei prodotti principe di questa categoria è il Tecapeek GF30 natural in quanto è adatto ad applicazioni di isolamento termico ed elettrico fino a 260 °C, o a componenti che richiedono altissima resistenza meccanica con eccezionale stabilità dimensionale e tolleranze centesimali.